Mi ero impegnato a riprendere il discorso dopo il 28/8. Sono un po' in ritardo scusate ma credo che ora sia giunto il momento, anche perchè l'argomento è stato lasciato cadere, in buona fede si intende, forse perchè stava percorrendo un filione che propriamente non è di sua competenza. Ma poco importa parlo di me. Droga e Personalità, ah Tammy, "mai conosciuto uno che si droga che abbia personalità" erano queste le parole? Ma non importa.
Sono 5 anni che non mi drogo più, ma non per questo la mia personalità non è più tossicodipendente. Anzi lo è e come. Molti persone hanno una personalità tossicodipendente e non lo sanno. Beate loro. E' 5 anni dicevo che non mi drogo più. 5 e più anni che non mi pianto una siringa sul braccio, che non provo quel brivido quando il sangue si mesce con la miscela esplosiva. Ancora oggi mi guardo le vene e non mi metterei alla prova con la cocaina di fronte.
Sull'eroina soffierei oggi, ma la coca meglio lasciarla dove si trova.
Ma ho smesso, come Valentino un giorno smetterà di correre sognando ancora di notte le curve di Assen. Son passati 5 anni e più anch'io sogno ancora "le curve di Assen". Ma ho conosciuto altri circuiti nel frattempo, uno si chiama Poesia, l'altro Vita, l'altro ancora Amore e poi tanti nomi, tanti sguardi un mucchio di dolore ma anche molta gioia. Mi drogo così oggi ma in realtà la mia personalità è sempre la medesima, il mio desiderio di riempire l'Abisso è pure medesimo così come la voglia di correre. Ho cambiato circuiti, semplicemente questo, il resto è rimasto uguale

Ciao a tutti, io ho letto tutti i messaggi in questo post, e li ho trovati tutti estremamente interessanti, alcuni di natura soggettiva, altri invece argomentati con vere basi scientifiche. Concordo con Gianluca Mattioli che dice: E lo stupido è quello che non interpreta questo sintomo correttamente (il sintomo lo avvertirebbe della conveninenza di non ripetere più lo stesso errore) perchè è intollerante alla sofferenza (al dolore del sintomo) e cerca quindi di superarla dandosi un altro stimolo che lo porta a oltrepassare la soglia del PP."
Dandosi un altro stimolo attraverso la droga....che annulla il sintomo: occhio non vede...cuore non duole....la droga lo fa evadere.... è vero io mi sono drogato, non in vena ma con droghe comunemente chiamate leggere, e posso confermare questa cosa. In vece volevo puntualizzare il fatto che non sempre quello che ha scrtitto qui sotto è vero:

Ma se questo stimolo successivo fosse piacevole invece che doloroso??"
La droga funziona solo in base alla soglai del soggetto....se sto bene e faccio morfina ho il vomito, se ho dolore ottengo il sollievo....

A volte questa cosa è vera altre invece no, io non ho conoscenze di psicologia e di chimica, e quindi spero di non dire stupidaggini ma quando mi facevo e stavo bene stavo ancora meglio il 90% delle volte, e quando stavo male il 90% delle volte tornavo a stare bene il restante 10% stavo ancora più male. Non ho mai capito il xkè di questa cosa, io ho sempre pensato che fosse una cosa psicologica, ma forse ha un'altro tipo di natura. Se qualcuno riuscisse a spiegarmi questa cosa ne sarei felice. A presto, ciao.

il problema non è la droga,ma le persone.Se uno ha personalità e intelligenza non si droga,se uno ha poca personalità ed è insicuro è più soggetto a drogarsi.Comunque il problema è sempre lo stesso,l'incontentabilità dell'uomo...non guariremo mai!

Sono facili i percorsi lineari, sono quelli per cui si arriva all'obbiettivo da bravi ragazzi.
Probabilmente alla base c'è tutto quello che serve: la cameretta ordinata, i genitori sorridenti, una nonna che ripara nel caso che.
Poi ci sono altri percorsi, si dice che bisogna toccare il fondo per risalire.
Chi non ha provato non sa, chi ha avuto la cameretta in ordine e la mamma sorridente non può capire e nemmeno giudicare.
Alcuni nel fondo restano impigliati, gli spettatori si spaventano, si defilano e cercano giudizi facili per tirarsi fuori, sentirsi migliori e non coinvolti.
Scusami il giudizio: tu sei un artista.
Anch'io come altri ti leggo e lo sento. Non hai più bisogno di altro per volare.

so benissimo che chi ha una vita dura è più soggetto a drogarsi ma so anche benissimo che se una persona è forte caratterialmente la evita quella robaccia.Conosco gente che durante la vita ha avuto delle mazzate terribili e non si è mai rifugiata nella droga o nell'alcool,mentre invece conosco gente che per molto meno è morta alcolizzata (il cugino di mio padre).Quello che voglio dire è che se uno ha fede e speranza,riesce ad uscire dalle difficoltà.Ci vuole fede nella vita...

Il sapere senza raccontare e raccontarsi è meglio non saperlo. Quello che affermi lo condivido a pieno salvo il domandarmi cosa significa essere forti o deboli caratterialmente, perchè francamente possono essere anche sinonimo di insensibilità o sensibilità, a seconda dei punti di vista. Essere forti per quanto mi riguarda significa saper accettare le proprie debolezze e le proprie fragilità e trovo molto arbitrario e soggettivo valutare secondo il proprio punto di vista quali siano le mazzate terribili piuttosto che quelle meno terribili..
Ci vuole fede nella vita, hai ragione, prova a domandarlo a un bambino che è stato violentato a 4 anni e vedrai cosa ti risponde. Dato che sai racconta

nicola 185 mi immagino cosa possa provare un bambino di quattro anni che viene violentato e immagino anche quanto questo possa influire sulla sua vita futura.Ora non mi va di raccontare storie di gente che conosco,non mi sembra corretto,ma dico solo che c'è gente che riesce di più a sopportare il dolore rispetto ad altri...

...non ci si droga per dolore, ma per il piacere...

...

Assolutamente ...
una parte delle persone si droga per il piacere una maggior parte è legata alla droga causa dispiaceri e cose da dimenticare ...
chi si droga per il puro piacere di norma sono anche quelli che riescono ad usicre dal tunnel della droga piu facilmenete ...

tutto diventa nocivo se usato all'eccesso.
cmq è un errore mette cocaina e cananbis come due droghe.
ci sono statistiche e studi che dimostrano che l'invadenza sul cervello e sul fisico e molto minore e totalmente diversa.tanto che ora è stata attuata la legge per curare con la cannabis in alcuni casi.