ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
29-12-2005, 23.58.07 | #27 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
|
Re: per chi non avesse avuto la pazienza di leggere il mio lungo post
Citazione:
|
|
30-12-2005, 00.52.20 | #28 |
Utente bannato
Data registrazione: 28-07-2005
Messaggi: 448
|
quando ho ritirato il risultato del test di gravidanza dalla farmacia, era una sera d'inverno.
Ho preso la busta, sono salita in auto, ho chiuso la portiera, ho acceso la lucina interna e lentamente ho aperto quella busta. Non sapevo più cosa sperare, ero confusa, prima batteva forte, ma ora il cuore sembrava essersi fermato insieme al respiro. Tutto il mondo, l'universo, l'infinito e tutto quello che lo muove, era in quell'abitacolo. Positivo. Una vampata di calore che non ho mai più provato ed è volata nella mia mente la mia storia, una storia particolare, ma come tante altre. L'avevo proprio fatta grossa alla paura che mi aveva accompagnata fino a quel momento. Ridevo e piangevo. Tutto si mescolava, ma improvvisamente la realtà, la concretezza, la verità e vitalità di quella parola, ha spazzato via tutte quelle emozioni e considerazioni autoreferenziali. Improvvisamente è entrata in me la consapevolezza che una piccola vita stava crescendo in me. Mi sembrava di sentirla. E allora lo stupore, l'infinita tenerezza, il desiderio di proteggerla, la paura di non saperlo fare...e ancora lo stupore, la tenerezza, la paura e tutto si alternava e sorridevo beata e poi affondavo il viso nelle mani e poi mi accarezzavo il ventre e pensavo che lui potesse sentirmi. Avevo un sacchetto con due chili di arance nel sedile posteriore. Mentre continuavo a farmi pervadere da tutte quelle emozioni, ne ho presa una, l'ho sbucciata e spicchio per spicchio...me le sono mangiate tutte una dopo l'altra. Due chili. Quando anche l'ultima arancia era scomparsa dal fondo del sacchetto e l'auto sembrava una discarica, mi sono risolta a mettere in moto e tornare a casa a dare la notizia al futuro padre. E' vero. Non è la prima cosa che mi è venuta in mente. Nonostante lui stesse aspettando quel momento da dieci anni. Non sono corsa subito da lui. Mi sono mangiata prima due chili di arance tra me e il mio bambino |
30-12-2005, 01.25.28 | #29 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
|
Eh no, cara Lobelia,
Citazione:
No, cara amica, i figli non sono questi "pezzi'e core" in cui immettiamo le nostre frustrazioni e le nostre debolezze. Sono individui cui si deve riconoscere la possibilità di una reale responsabilità: guarda che sopravvivono benissimo anche se vanno all'asilo nido. Mio padre l'ho visto ben poco nella mia infanzia: semplicemente hanno acquisito un valore immenso le poche cose che mi diceva, hanno assunto un peso inestimabile i commenti e le valutazioni di coloro che lo conobbero. Mia madre fu sempre estremamente fredda: convinta del valore del suo sesso, percepì sempre noi figli come una fortezza da espugnare ideologicamente. Risultato: se sono vivo, in quanto coordinato pensiero, disposto al messaggio ed alla lettura, lo devo assai più all'assenza intelligente di mio padre che alla presenza idiota di mia madre. Sic est, nihilo obstantes. Ultima modifica di Weyl : 30-12-2005 alle ore 01.29.27. |
|
30-12-2005, 02.59.46 | #30 |
Utente bannato
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
|
Risultato: se sono vivo, in quanto coordinato pensiero, disposto al messaggio ed alla lettura, lo devo assai più all'assenza intelligente di mio padre che alla presenza idiota di mia madre.
E' sempre la stessa storia la colpa la dobbiamo sempre dare a qualcuno!....che tristezza..joolee hai capito che comunque e sempre se non andasse tutto bene o se anche andasse benissimo ,come madre, padre quello che vuoi essere rimani colpevole in ogni caso ....le tue colpe sarranno esposte a suo tempo...ma il tempo è breve scorre in fretta..abbi fede..la vita in teoria l'amano tutti e poi cercano capri espiratori che gli permettano di odiarla...il non essre lo atribuiscono sempre all'altrui...soprattutto quando non riescono a spiegarsi che sia la vita...e chi sbaglia sbaglia per tutti e tutto viene attribuito a chi ha commesso l'errore..ma la vita non è errore non da tanto o poco da a seconda dell'esperienza che siamo chiamati a vivere... va ogni tanto considerato che chi ci ha imposto di essere quello che siamo sia solo chi è stato mosso inconsciamente per permetterci di essere quello che siamo!!! notte..anzi buon giorno vista l'ora.... un sorriso..... Ultima modifica di Kim : 30-12-2005 alle ore 03.06.39. |