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29-06-2005, 18.09.51 | #144 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
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Per dirla in maniera Zen:
Se esiste la vita dopo la morte io potrò fare il gesto ad ombrella a tutti gli atei (il volgarissimo piega braccio e metti mano in giuntura).. se non c'é vita dopo la morte nessun ateo potrà farmelo. |
29-06-2005, 19.13.18 | #145 |
Pirate of the Caribbean
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
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il classico discorso alla pascal:
"se esiste dio, bene: ho avuto fede; se non esiste, pazienza; non ci perdo nulla" il classico discorso di chi non ha il coraggio di prendere una decisione con il proprio buon senso; il classico discorso da falliti, insomma... |
29-06-2005, 19.36.39 | #146 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
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Beh, io credo in Dio e se leggi i miei messaggi prendo decisioni ben chiare. Creazioniste (il che è molto contestato) e varie. Difendo spesso la Chiesa non essendo cristiano e contrasto l'ateismo. Semplicemente, ho il minimo di rispetto necessario per non deridere il pensiero altrui.. o dargli del fallito. Se dessi del fallito ad una persona solo perché ha un'idea diversa dalla mia o universalmente sbagliata non mi sentirei bene. Perché non conosco l'altro tanto bene da giudicare le sue scelte.. magari hanno ragione gli islamici e se ammazzo trecento bambini cristiani in un assalto kamikaze vado in paradiso ma.. non è la mia strada. Il tuo messaggio è stato offensivo e non comprendo il perché tu ti sia espresso in tal modo arrivando all'offesa personale.
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29-06-2005, 20.49.08 | #147 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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è comodo credere a Cristo
caro Jack Sparrow
su questo punto vorrei che riflettessi un pò, poichè da sempre il messaggio cristiano mi è sembrato il più rivoluzionario e difficile da mettere in pratica: perdonare( e sia alla fine potremmo anche farlo!), ma arrivare ad amare il nemico è proprio difficile non credi? Eppure ci si riesce quando si comprende che il nemico è solo una parte di te, un essere che disperatamente cerca se stesso e aggredisce l'altro, esattamente come abbiamo fatto mille volte noi assolvendoci perchè "siamo fatti così" . QUANDO SI COMPRENDE QUESTO non esiste neanche il problema del libero arbitrio, perchè così come assolvi te stesso per tutte le cavolate che pensi e fai in momenti di paura o disperazione o rabbia, così non puoi che assolvere il cosiddetto nemico e così ami il tuo prossimo come te stesso perchè altri non è che te stesso, e comprendi che come Gesù Cristo pregava che tutti fossesro UNO come Lui e il Padre, così è in realtà e che chi non se ne accorge sta solo dormendo e credendo al sogno della separazione e va risvegliato..... |
30-06-2005, 11.13.27 | #148 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
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Ultima cosa per Jack Sparrow:
"il classico discorso alla pascal: "se esiste dio, bene: ho avuto fede; se non esiste, pazienza; non ci perdo nulla" il classico discorso di chi non ha il coraggio di prendere una decisione con il proprio buon senso;" Comunque Pascal prende posizione e dichiara la propria fede in Dio. Comunque la scelta più difficile tra le due.. Ad ogni modo è bello il discorso di paperapersa, perfetto. Siamo tutti in errore a modo nostro per cui dobbiamo trattenerci dal giudicare e punire gli errori degli altri. Usiamo però tutti gli strumenti che abbiamo per trovare una via migliore per tutti senza dover appiattire l'umanità in un'unica opinione o la varietà va a farsi benedire.. con l'amata capacità evolutiva di chi crede in Dio Darwin. |
30-06-2005, 17.15.45 | #149 |
Pirate of the Caribbean
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
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non voleva assolutamente essere un attacco personale, a te nè a qualcun'altro;
e se così è stato inteso, mi scuso con te perchè probabilmente è stato poco chiaro. è ovvio che ognuno sviluppa le proprie idee, e su certe cose non è possibile dimostrare di avere ragione, dunque bisogna avere il massimo rispetto per qualunque opinione. e tuttavia le uniche persone che mi sento di criticare sono quelle che non vogliono "correre rischi" per le proprie idee, come quelli che la ragionano in quel modo; (quelli che credono in ciò che vogliono, a volte negando l'evidenza) non intendevo "sei un fallito"; assolutamente; intendevo: "spero che tu appartenga a quelle persone che, non rinunciando ad una valutazione critica e attenta, assumono poi una posizione (giusta o sbagliata che sia)". altrimenti finiamo per credere in ciò che ci piace, tagliando fuori tutte le nostre capacità! e scusa ancora per l'incomprensione |
06-07-2005, 11.54.31 | #150 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-07-2005
Messaggi: 464
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libero arbitrio
Sono appena iscritta a questo Forum, e vorrei dire la mia opinione sul "libero arbitrio".
E' una questione aperta sin dall'inizio della creazione dell'uomo e della donna: dalla scelta dei nostri progenitori derivano le nostre scelte, non per niente sulla Bibbia c'è scritto che le colpe dei padri cadranno sui figli per generazioni. Ma questo non significa che noi non possediamo il libero arbitrio: ce l'abbiamo ed è il dono più grande che abbiamo: è chiaro che un individuo viene influenzato dalla società in cui vive e dagli esempi che trova in famiglia e nell'ambiente dalla nascita in poi, ma è anche vero che quando si raggiunge l'autocoscienza si possono fare delle scelte, non per forza di cose obbligate… E' anche vero che le nostre scelte sono pur sempre condizionate da molteplici fattori, e che forse ci illudiamo di essere liberi, ma una qualsiasi nostra scelta può cambiare la nostra vita, io posso un giorno decidere di fare una certa strada e su quella strada avere un incidente che mi riduce su una sedia a rotelle, posso pensare di essere stata predestinata, oppure che quel giorno ho fatto una scelta infelice. Però qui non si tratta di Libero Arbitrio ma di "destino" anche se non credo alla predestinazione, altrimenti non avrebbe nessun senso vivere. Il Libero arbitrio, secondo me, non consiste nelle nostre scelte quotidiane, ma nell' accettare o meno l'esistenza di Dio e comportarci di conseguenza. Se leggiamo le prime pagine del libro della Genesi vediamo che nessuno ha obbligato Caino a uccidere Abele, se non la sua invidia verso il fratello… |