ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
22-07-2011, 19.19.26 | #42 | |
Ospite
Data registrazione: 16-07-2011
Messaggi: 44
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
|
|
25-07-2011, 17.22.57 | #43 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-10-2009
Messaggi: 81
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
|
|
25-07-2011, 21.30.17 | #44 | |
Moderatore
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
che differenza c'e' fra due cervelli che si fondono fisicamente insieme e due cervelli che si spappolano per conto proprio? in entrambi i casi le loro singolarita' verrebbero irreversibilmente meno e non potrebbero piu' essere in nessun modo ricostituite a partire dai loro costituenti elementari. l'esercizio mentale che coscienza ci propone col suo paradosso credo sia piu' profondo ,ed e' quello di capire se noi siamo una fluttuazione apparente di alcuni pezzetti elementari del reale, che per qualche istante , alternandosi organicamente, si ritrovano ad occupare la stessa regione dello spazio, e che dal nostro punto di vista e' possibile scambiare per entita' uniche per il solo fatto di stare piu' o meno coerentemente insieme per qualche tempo, se siamo ,cioe', un astratto disegno inesistente della natura soltanto oggetto di interpretazione, oppure, se sotto a queste evanescenti increspature ondose della superficie piatta del reale, ci sia anche qualche altra ragione piu' profonda che possa determinare la sussistenza di cio' che alla nostra ragione appare come coscienza identitaria. |
|
19-03-2015, 15.24.08 | #45 |
Ospite
Data registrazione: 16-07-2011
Messaggi: 44
|
Mi permetto di necropostare, non per invitarvi a riprendere la discussione ma per lasciare un aggiornamento.
Per chi capitasse in questo thread da Google e/o per chi era ed è interessato all'argomento e i suoi dintorni, informo che sono venuto a conoscenza di un filosofo che pone questioni simili a quelle che presentai aprendo questa discussione. Si tratta di David Chalmers, che nella sua descrizione del problema della coscienza individua un easy problem e un hard problem. L'hard problem rappresenta esattamente quanto anni fa spiegai nell'OP e nei post successivi, in modo a mio avviso molto ben argomentato (a parte l'introduzione spocchiosa), che tuttavia ricevette risposte un po' sconsolanti, tranne qualcuna interessante ad esempio quelle di and1972rea. Chi fosse interessato non esiti ad approfondire consultando ciò che il web dice riguardo David Chalmers o leggendo direttamente i suoi libri. Sebbene David Chalmers sia già stato nominato in questi lidi in qualche thread più recente di questo, ci tenevo a collegare il suo nome a questo thread, come sorta di conclusione alla faccenda, che poi, filosoficamente, non può certo esser conclusa. |
23-03-2015, 16.07.51 | #46 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-12-2011
Messaggi: 899
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
...e perchè non continuare questa interessante discussione. Chalmers fa parte di quella corrente filosofica definita filosofia della mente che ha al proprio interno diverse tesi: dai riduzionisti, ai funzionalisti e a coloro come Chalmers che desidererebbero arrivare ad una teoria fondativa della coscienza. Un percorso è quello del "phi" di G.Tononi...... |
|
23-03-2015, 18.48.09 | #47 | |
Moderatore
Data registrazione: 12-09-2004
Messaggi: 781
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
|
|
23-03-2015, 19.59.32 | #48 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 23-11-2014
Messaggi: 168
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
La coscienza io l'ho sempre vista come facente parte dei nostri sensi infatti inserirei la coscienza come sesto senso, il senso spazio temporale, il quale ci permette di avere ricordi riconducibili alla nostra memoria, non sono gli eventi a determinare la nostra coscienza, ma la memoria che si ha di essi, ad eventi e circostanze uguali, si hanno ricordi diversi e quindi coscienze diverse, la coscienza infatti se la classificano come sesto senso, si spiegherebbe tutto, con udito vista olfatto tatto e palato percepiamo il mondo esterno con l'altro senso cioè la mente o il pensiero o coscienza, la localizziamo in un determinato spazio e tempo riconducibile in memoria...
|
23-03-2015, 22.27.53 | #49 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
No, stati identici della materia corrisponderebbero (secondo me, e non darebbero origine) a più stai di coscienza uguali (o più verosimilmente corrispondenti secondo me). |
|
23-03-2015, 23.12.56 | #50 | |
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
|
Riferimento: Paradosso della percezione psicosensoriale cosciente
Citazione:
E perché corrispondenti e non uguali? |
|