la precedente discussione era in "Cultura e Società" titolo del post: "adulterio o concubinato"? mese di luglio circa. E' stata una discussione animata ed interessante, credetemi non mi sono mai divertita tanto.
se vi và rileggetelo perchè tanto ripeterò le stesse cose già scritte e magari con un pò più di veemenza nell'esporle, tempo permettendo, ma non cambio di una virgola ciò che penso o ciò che sono le mie convinzioni.
Ipocrita io?
dal vocabolario secondo "Palazzi Folena": chi dissimula le proprie reali intenzioni fingendo di possedere nobili sentimenti e virtù, animo benevolo, disinteressato e comprensivo, per trarre in inganno.
Scusa dov'è "l'ipocrita" che ammette di concepire l'adulterio, ma che ammette anche di non volerlo dire o conoscere per evitare pene e sofferenze a sè e all'altro/a? Quando anche l'interessanto in questione (cortuno/a) è al corrente del proprio modo di pensare?
Dalla precedente discussione "adulterio-concubinato", c'è differenza nei due vocaboli, alla fine della fiera è saltato agli occhi, in modo evidente, che la paura della maggior parte dei partecipanti era proprio ciò che sostieni: il rimanere da soli dopo l'ammissione di "colpa" o essere scambiati per "cuscinetti indolori" ed ho aggiunto che, la mia paura è proprio questa: che dietro la parola Amore all'interno di una coppia, si celi proprio un muro di sicurezza dietro al quale nessuno vuol conoscere o sapere.
Ma per l'amor del cielo! o dell'amante!
Rifacciamo il discorso in questi termini:
1) la coppia va di comune amore e accordo
2) non ci sono problemi sessuali
3) entrambi godono di piena libertà
4)non ci sono problemi economici
5) non ci sono problemi di noia o insoddisfazione di alcun genere
insomma la COPPIA ideale del mulino bianco che vediamo in tv. OK?
Bene, IO incontro Kevin Kostner, (oddio svengo!)..bhè se dal vivo mi piace come mi piace in tv ...io me lo scopo...marito o non marito!
Ho detto qualcosa di male? Ho pensato qualcosa di male?
Forse il MALE lo faccio nel momento dell'accoppiamento?
A me non sembra, ma questo riguarda la nostra moralità e...scusa, ma la moralità riguarda l'insegnamento dato dalla religione, lo Stato è già da qualche anno che non condanna l'adulterio nè il concubinato, quindi riguarda la mia coscienza.
Bè la mia coscienza mi dice di scoparmi Kevin Kostner e di non dire nulla al mio compagno perchè sò che lo offenderei, (sono ipocrita? Credo piuttosto sincera e franca) non siamo una coppia così aperta, ma ammetto che esista questa possibilità: l'adulterio o tradimento. Ci scommetto che se Lui incontrasse la Megan Gane (spero si scriva così) non esiterebbe a fare altrettanto, cmq la mano sul fuoco non la metterei di sicuro, sai quanti Muzio Scevola ci sarebbero in giro?
Vedi uno/a incontra una persona e spera sempre che sia per "tutta la vita" perchè così insegnano e probabilmente è giusto così, ma la scappatella o la sana scopata come la chiamo io, non ti cambia il rapporto se è solido e basato sui tanti valori che vogliamo attribuirgli, ma non neghiamo la possibilità che questo diversivo esista e che non possa accadere anche ai più fervidi "fedeli" in fatto di coppia non di religiosità. Per me stessa la mano sul fuoco non la metterei, ma nemmeno per altri.
Forse sono stata più chiara e meno ipocrita?
ciao un bacio