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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 18-02-2008, 15.47.49   #41
Mary
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da mado84
non vedo un solo motivo per impedire alle coppie omosessuali di sposarsi e avere gli stessi diritti che abbiamo noi "gente normale". purtroppo viviamo in un paese e in una società dove i pregiudizi hanno ancora il loro peso.
per non parlare poi della posizione della Chiesa....

ma perchè si pensa ancora che 2 omosessuali non possono amarsi come le altre coppie?....


Credo che non si possa comprendere l'amore fra due omosessuali per la semplicissima ragione che non si comprende che cosa è l'amore.

Quando conosci o sai o immagini cosa sia in verità l'amore allora ti rendi subito conto che non esistono limiti, barriere, convenzioni, limitazioni di alcun genere.

I pregiudizi nostri nascono principalmente dalla fobia che il vaticano ha verso tutto ciò che non rientra nei loro schemi contrallati e controllabili. Salvo poi a non ritenere orrendo il malcostume pedofilo tra i preti.

Poi ci sono i pregiudizi che scaturiscono da un falso senso della virilità per secoli e secoli innalzato ad un bene irrinunciabile.

Resta la grave forma di incivilità che discrimina chi non si adegua, adatta, sottomette al conformismo, a ciò che la collettività dice che è giusto o sbagliato.

Se Gesù venisse domani mattina e parlasse ad una emittente qualsiasi direbbe che gli omosessuali sono figli di Dio come tutti gli altri, e sono più casti e puri di tante coppie sposate che mercificano il sesso come da contratto matrimoniale.
Mary is offline  
Vecchio 26-02-2008, 16.18.36   #42
Valerio2
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da Mary
I pregiudizi nostri nascono principalmente dalla fobia che il vaticano ha verso tutto ciò che non rientra nei loro schemi controllati e controllabili. Salvo poi a non ritenere orrendo il malcostume pedofilo tra i preti.

Chi ti dice che il Vaticano non lo consideri orrendo?

La sua condanna può sembrare poco ferma perchè non vengono usati toni biblici. Cosa ti auspicheresti? Un attacco feroce per dare ampio modo a tutti di condannare la Chiesa ed il sacramento del sacerdozio? Credi forse che portare sul rogo l'immagine del prete pedofilo faccia bene a qualcuno? Agli altri preti che vivono con fede le loro rinuncie? Mi ricordo che da ragazzi parlavamo molto del voto di castità dei preti, e devo confessare che, ancora oggi, non l'ho ben capito. Ma capisco molto bene quale importante ruolo riveste la figura del sacerdote che vive in mezzo alla gente. E che può parlare con tutti e di tutto anche grazie a questo voto che non è un "atto di rinuncia" ma un "atto d'amore universale".

Citazione:
Originalmente inviato da Mary
Se Gesù venisse domani mattina e parlasse ad una emittente qualsiasi direbbe che gli omosessuali sono figli di Dio come tutti gli altri, e sono più casti e puri di tante coppie sposate che mercificano il sesso come da contratto matrimoniale.

Gesù ha perdonato perfino i suoi stessi uccisori. Come ha perdonato la Maddalena. Però non ha mai detto che facessero bene.
Francamente non credo che l'essere omosessuali sia un peccato. Il peccato nasce dal comportamento, non dall'essere. Non penso che l'omosessuale sia tale per una libera scelta o, peggio, per un desiderio di sfrenata lussuria.

Probabilmente hai pure ragione, ma io userei più cautela. Ed è in nome di questa cautela che non capisco questo desiderio di omologazione che, a mio parere, è alla base della richiesta di poter contrarre matrimonio.
Valerio2 is offline  
Vecchio 26-02-2008, 21.10.39   #43
frollo
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Secondo me, uno stato laico dovrebbe infischiarsene di quel che pensa la chiesa e limitarsi a "regolamentare" quello che inevitabilmente "esiste".
Che esistano gli omosessuali, mi sembra incontestabile.
Ergo, lo Stato, deve porsi il problema di regolamentare le convivenze omosessuali, in maniera non discriminatoria e degna di una società civile.
Per questo motivo non troverei strano dare agli omosessuali le medesime possibilità che ha una coppia eterosessuale di contrarre il matrimonio civile in comune... a prescindere da quel che stabilisce la Chiesa, che inevitabilmente (e giustamente, dal suo punto di vista) continuerà a negare loro questa possibilità.
Però...
Ho scritto "matrimonio" e non per un caso. Io sono profondamente contrario ai DICO: se due persone, omosessuali o etero che siano, si amano che siano libere di convivere "more uxorio" -con meno vincoli e anche, evidentemente, meno diritti- oppure, se lo vogliono, di sposarsi, assumendosi tutti i diritti e tutti i doveri delle persone sposate.
frollo is offline  
Vecchio 26-02-2008, 23.51.57   #44
Valerio2
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Perchè tutto questo astio verso la Chiesa? So che per ora, per evidenti ragioni politiche, va molto di moda, ma non mi sembra giusto parlare di interferenze nei confronti dello stato laico.

La Chiesa si rivolge alle coscienze dei cristiani, ed in modo particolare a quelle dei cattolici. Non mi pare che parlare di etica e di morale sia sconveniente, dal momento che, pur essendo rivolto a tutti, il messaggio della Chiesa afferisce ai fedeli.

Inoltre non mi pare che i cristiani siano stati espulsi dallo Stato, no? Avranno pure il diritto democratico di orientare le scelte dello Stato secondo la loro coscienza!

Non vedo perchè le istanze laiche debbano valere più di quelle cristiane!

Cosa vorreste intendere: che per essere buoni cittadini si debba essere atei? O che nell'amministrazione dello Stato non si debba tenere conto delle aspirazioni di provenienza religiosa dei cittadini?

Ci si lamenta delle discriminazioni e poi se ne vogliono attuare altre? Ci sono forse discriminazioni cattive e discriminazioni buone?

Cosa si vuole realizzare, parlando di stato laico? Uno stato in cui le confessioni religiose vengano messe al bando? Dopo di che andiamo a bruciare le chiese e le moschee?
Valerio2 is offline  
Vecchio 29-02-2008, 21.20.56   #45
Koli
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da Valerio2
Perchè tutto questo astio verso la Chiesa? So che per ora, per evidenti ragioni politiche, va molto di moda, ma non mi sembra giusto parlare di interferenze nei confronti dello stato laico.

La Chiesa si rivolge alle coscienze dei cristiani, ed in modo particolare a quelle dei cattolici. Non mi pare che parlare di etica e di morale sia sconveniente, dal momento che, pur essendo rivolto a tutti, il messaggio della Chiesa afferisce ai fedeli.

Inoltre non mi pare che i cristiani siano stati espulsi dallo Stato, no? Avranno pure il diritto democratico di orientare le scelte dello Stato secondo la loro coscienza!

Non vedo perchè le istanze laiche debbano valere più di quelle cristiane!


Cosa si vuole realizzare, parlando di stato laico? Uno stato in cui le confessioni religiose vengano messe al bando? Dopo di che andiamo a bruciare le chiese e le moschee?

Condivido il pensiero di Sergio Romano che in merito alla questione dei rapporti fra Stato e Chiesa dice che chi pretende troppo dalla Chiesa rischia di pretendere troppo poco dallo Stato (24.02.2008 Corriere della Sera).


Citazione:
Originalmente inviato da Valerio2
Cosa vorreste intendere: che per essere buoni cittadini si debba essere atei? O che nell'amministrazione dello Stato non si debba tenere conto delle aspirazioni di provenienza religiosa dei cittadini?

Non si parla dei cittadini ma del magistero.
Io mi limito a rilevare che l'organizzazione e la struttura intrinesca del cristianesmo (per non parlare dell'Islam), sia fondamentalmente anti-democratica. Trovo strano che siano loro a parlare di mancata considerazione dell'opinione cristiana (loro usano l'espressione verità rivelata), in quanto verebbe a mancare lo spirito democratico.

Ripeto comunque la mia condivisione della posizione di Romano.

Citazione:
Originalmente inviato da Valerio2
Ci si lamenta delle discriminazioni e poi se ne vogliono attuare altre? Ci sono forse discriminazioni cattive e discriminazioni buone?

Ammetti quindi che gli omosessuali sono discriminati?


Per quanto riguarda il termine omologazione da te adoperato in merito al matrimonio, credo sia fuorviante. Io userei l'espressione parità di diritti.

Sono cosciente tuttavia che le rivendicazioni degli omosessuali non sono osteggiate solamente dalle religioni (o dai credenti, i quali spesso dimostrano di essere sempre qualche passo avanti rispetto alla posizione ufficiale della loro fede) ma anche dagli atei o da altri ancora. Ho criticato esclusivamente la posizione cristiana perchè mi sembra (insieme a quella islamica), quella meno aperta in questo senso.
Koli is offline  
Vecchio 29-02-2008, 22.58.39   #46
Valerio2
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

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Originalmente inviato da koli
Ammetti quindi che gli omosessuali sono discriminati?

Certo che lo ammetto, non sono mica deficiente, me ne rendo conto benissimo e la cosa mi disturba moltissimo.

Io non provo nessuna avversione nei loro confronti, ma è un atteggiamento mio personale. Vorrei che fosse un atteggiamento condiviso, ma anche questo è un fatto culturale.

Come devo confessare che ero contrario al femminismo, proprio per via dei metodi brutali con cui si portavano avanti delle istanze di per sè giuste.

Oggi devo ammettere che se la donna ha acquistato quella parità a cui ha pienamente diritto è anche grazie alle forzature del femminismo, alle sue esagerazioni. Dal momento che ritengo di essere pragmatico ammetto che il risultato ha giustificato i metodo poco ortodossi usati.

Forse nel caso degli omosessuali sarà lo stesso; ma io rivendico il mio diritto a fare resistenza.
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Vecchio 01-03-2008, 14.13.54   #47
frollo
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

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Originalmente inviato da Valerio2
Perchè tutto questo astio verso la Chiesa? So che per ora, per evidenti ragioni politiche, va molto di moda, ma non mi sembra giusto parlare di interferenze nei confronti dello stato laico.


Per quello che mi riguarda, in questo caso, nessun "astio" nei confronti della Chiesa: che dicano quel che credono. Io ho scritto un'altra cosa: a prescindere da cosa ne pensino la Chiesa, o gli Atei, o i Mussulmani, o gli stessi laici, delle unioni omosessuali, siccome "la questione omosessuale" evidentemente esiste, uno Stato sovrano dovrebbe "regolamentarla".
Non può farne a meno e non deve "svicolare". Questo non è solo un problema etico, di coscienza o di opinione, è un problema di giustizia e va regolato.



Citazione:
Originalmente inviato da Valerio2
La Chiesa si rivolge alle coscienze dei cristiani, ed in modo particolare a quelle dei cattolici. Non mi pare che parlare di etica e di morale sia sconveniente, dal momento che, pur essendo rivolto a tutti, il messaggio della Chiesa afferisce ai fedeli.


Per cui un omosessuale cattolico e cristiano, sarà libero di non rivendicare per se il matrimonio e, coerentemente con il dettato della Chiesa, anche di vivere nella castità, essendo l'atto sessuale tra omosessuali vietato. Se a lui sta bene... figuriamoci se non sta bene a me. Tutti gli altri che vorranno vivere la loro omosessualità in maniera meno "eroica", magari non si diranno cattolici cristiani, magari saranno visti male da certa Chiesa sessuofoba, ma di tutto questo allo Stato che gliene importa? Niente. Lo Stato deve dare pari dignità e stessi diritti/doveri ad ogni cittadino a prescindere dal credo e dagli orientamenti sessuali, quindi "DEVE" regolare anche le unioni civili tra cittadini dello stesso sesso. Poi piena libertà a tutti i cattolici di criticare le eventuali leggi del caso.
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Vecchio 01-03-2008, 14.50.39   #48
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

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Originalmente inviato da Valerio2
Certo che lo ammetto, non sono mica deficiente, me ne rendo conto benissimo e la cosa mi disturba moltissimo.

Io non provo nessuna avversione nei loro confronti, ma è un atteggiamento mio personale. Vorrei che fosse un atteggiamento condiviso, ma anche questo è un fatto culturale.

Come devo confessare che ero contrario al femminismo, proprio per via dei metodi brutali con cui si portavano avanti delle istanze di per sè giuste.

Oggi devo ammettere che se la donna ha acquistato quella parità a cui ha pienamente diritto è anche grazie alle forzature del femminismo, alle sue esagerazioni. Dal momento che ritengo di essere pragmatico ammetto che il risultato ha giustificato i metodo poco ortodossi usati.

Forse nel caso degli omosessuali sarà lo stesso; ma io rivendico il mio diritto a fare resistenza.

Non capisco. Prima sostieni che gli omosessuali sono discriminati e in un secondo momento non hai difficoltà a dire che farai resistenza. Lo trovo incoerente. O pensi che gli omosessuali usino dei metodi brutali per le loro rivendicazioni?
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Vecchio 01-03-2008, 20.14.53   #49
Valerio2
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Perchè lo trovi incoerente?

Non pensi che comporti un cambiamento abbastanza importante per le mie convinzioni? Devo pur avere il tempo di metabolizzarlo, no?

E poi, sì, penso proprio che gli omosessuali siano un po' troppo aggressivi nelle loro rivendicazioni.

E continuo a ritenere che, in fondo, non ce la vedo la necessità di istituire il matrimonio per loro. Per me il matrimonio è il fondamento della famiglia, cosa che comporta la procreazione, cosa irrealizzabile per loro, se non a prezzo di distorsioni etiche e biologiche.

Però devo rispondere a frollo che quello che dice è veramente giusto:
Citazione:
... ma di tutto questo allo Stato che gliene importa? Niente. Lo Stato deve dare pari dignità e stessi diritti/doveri ad ogni cittadino a prescindere dal credo e dagli orientamenti sessuali, quindi "DEVE" regolare anche le unioni civili tra cittadini dello stesso sesso ...
quello che non riesco proprio a digerire è il parlare, per queste unioni civili, di matrimonio. Questo mi disturba. Anche perchè apre la via alle adozioni, quindi a formare una famiglia che sarà del tutto innaturale.

Io posso accettare l'unione civile fra due omosessuali, ma a patto che sia un tratto finale, come un vicolo cieco nel loro percorso. Pensare che possa essere propagato come un cammino normale e biologico, beh, questo ancora non riesco ad accettarlo.

Tutto questo non toglie che i miei rapporti con loro siano comunque scevri da ogni altra discriminazione o repulsione. L'unica barriera che per ora frappongo è solo quella del matrimonio.

Poi nella vita si può sempre cambiare idea, per fortuna!

Te lo vedi, in un lontano futuro, questo dialogo a scuola fra due ragazzini?
- Come sono i tuoi genitori?
- Un uomo e una donna.
- Ma dai! Sono diversi? E tu, allora cosa ti senti: un uomo o una donna?
Valerio2 is offline  
Vecchio 01-03-2008, 21.32.46   #50
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da Valerio2
Perchè lo trovi incoerente?

Non pensi che comporti un cambiamento abbastanza importante per le mie convinzioni? Devo pur avere il tempo di metabolizzarlo, no?

E poi, sì, penso proprio che gli omosessuali siano un po' troppo aggressivi nelle loro rivendicazioni.

E continuo a ritenere che, in fondo, non ce la vedo la necessità di istituire il matrimonio per loro. Per me il matrimonio è il fondamento della famiglia, cosa che comporta la procreazione, cosa irrealizzabile per loro, se non a prezzo di distorsioni etiche e biologiche.


Dicevo che la trovavo incoerente perchè tu, pur riconoscendo la discriminazione, dicevi che volevi fare resistenza. Normalmente uno che assume una premessa del genere non approda a una conclusione simile. Comunque, siccome sembri essere favorevole alle unioni civili, mi sembra che anche tu sia avanti (dal mio punto di vista), rispetto a tanti altri su questo punto.

Per quanto riguarda la non naturalità dei matrimoni omosessuali in quanto impossibilitati a procreare, puoi riguardare la risposta che ti ho dato dopo il tuo primo intervento oppure guardare la mia risposta a iulbrinner.

Ciao.
Koli is offline  

 



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