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02-12-2002, 20.40.23 | #23 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
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Il bello dei bimbi è che non sono niente e allo stesso tempo tutto.Hanno in sè la potenzialità di divenire ogni cosa pur non essendo ancora nulla.Perchè tracciare dei limiti e delle bariere ancora prima di cominciare il cammino?La spiritualità è una cosa personale e ognuno deve gestirsela in prima persona.Il battesimo in eta non-matura è una mossa subdola della chiesa cattolica per non perdere adepti.Ma è mai possibile che nessuno si accorge di niente?Anche chi manda i figli in sucole cattoliche è un pazzo!Vogliamo plagiargli la mente già a quell'età?Capisco l'università,quando uno bene o male ha già le sue idee,ma elmentari e medie....A proposito,le scuole cattoliche non devono essere finanzaite dallo stato!(ho appena visto al tg che hanno aperto una super mega universita cattolica nelle marche o giù di li a spese intere dello stato.Una vergogna.L'italia è una teocrazia del cazzo.Che schifo.)
Se in futuro mi sposerò con una cristiana non mi abbassero mai a sposarmi i chiesa,poichè per farlo dovrei essere battezzato.A meno che non mi adegui alla massa che fa certe azioni simboliche ma estremamente significative con la solità ipocrisia.Perchè qui in italia tutti si dicono amici della Chiesa solo perchè è un potere non perchè sono credenti.IPOCRISIAAA!!!Ma li vedete quei buffoni politici che ci governano?Mi fanno schifo!Tutti succubi del Papa...vabbè,non divago,tanto è inutile.... |
03-12-2002, 11.11.47 | #24 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-03-2002
Messaggi: 211
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Noi abbiamo deciso di non battezzare Leonardo. In primis perchè non crediamo nelle istituzioni cattoliche, quindi come detto da Mistico non ci impegnamo nell'educarlo alla fede cattolica. A differenza di Schiepp non lo considero solo acqua sulla testa. Si tratta appunto di prendersi una responsabilità su un tipo di educazione e farlo e poi sbattersene non è nei miei principi. I nostri parenti hanno accettato a malincuore la nostra decisione e avevo perfino paura che lo facessero di nascosto visto che in famiglia c'è un prete. Ci siamo inoltre risparmiati una spesa e possiamo investire quei soldi per qualcosa di più pratico e più utile per un bambino che appunto non sa ancora parlare e di certo capire una cosa come la religione. Trasmetteremo a nostro figlio il nostro concetto di Dio e quello che ne pensano le religioni affinchè possa avere uno strumento per poter decidere da solo. Il catechismo come momento aggregativo. Avverrà quando lui farà la scuola, quindi sarà abbastanza grande, secondo noi, per comprendere cosa significa farsi battezzare e tutto il resto. se lo vorrà fare, saremo dalla sua parte.
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03-12-2002, 12.34.13 | #25 | |
Anima Antica
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
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Carissima Willow
Citazione:
Non posso che ammirarvi... Se ricordi, la cosa che mi pesava di più rispetto al fatto di aver accettato di battezzare mia figlia, è il fatto di aver deliberatamente spergiurato.... Giuro che è un'esperienza che non vorrei mai più ripetere... |
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03-12-2002, 17.22.26 | #26 |
Ospite
Data registrazione: 12-11-2002
Messaggi: 13
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per Lukra
da bambino sono stato battezzato di forza e crescendo le mie affinità con la chiesa cattolica si sono degradate.
Mi sono giurato se avessi dei bambini di lasciare loro la scelta è non è un luogo commune. Di fatti ho due bambini non sono battezzati, ma il più grande che ha 12 anni doppe varie letture ha deciso di abbraciare la fede cattolica cristiana.(non l'ho spinto io, visto che sono un laico anticlericale). E gli faro una festa perchè è la sua scelta e la rispetto. |
04-12-2002, 21.54.24 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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Il vero battesimo è una iniziazione alla vita spirituale che avviene tramite una immissione di energia che ha lo scopo di stimolare tale risveglio interiore.
Personalmente sono stato battezzato appena nato, ma il mio vero battesimo lo avuto anni fa in Brasile da uno sciamano che mi iniettò tanta di quella energia che ancora nè ricordo le forti vibrazioni. Da lì nacque firenze. |
05-12-2002, 00.59.42 | #28 |
Nuovo ospite
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Messaggi: 1
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l'opione di un ateo da 5 generazioni Io non sono battezzato ma sono stato il primo di una secolare tradizione di atei e mangiapreti. Se vuoi un consiglio, io ti porto la mia esperienza. Non farlo, a meno che tu non abbia un valido motivo che ti spinga a farlo Questo per le seguenti ragioni
1un figlio non può crescere bene in una tabula rasa, puoi dargli la scelta se accettare o meno determinate cose in cui credi, ma non puoi fare a meno di indicargli una strada, una direzione di crescita.Senza una struttura di concetti apriori il mondo non può essere compreso.2non essere battezzati è una mancanza non da poco nella vita di un bambino in quanto verrà escluso da una serie di attività:catechismo,messadomen icale,oradireligione, 3gli chiederanno spiegazioni di questa mancanza e lui dovrà essere in grado di darle e tu dovrai essere in grado di darle a lui. 4i bambini sanno essere molto cattivi, probabilmente lo scherniranno le mie prime botte le ho date e prese in questa circostanza |
05-12-2002, 01.17.40 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-10-2002
Messaggi: 143
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A parte le opinioni personali di tutti noi, che peraltro condivido a livello emozionale ( l’ipocrisia che ci circonda è a volte al di là di ogni limite di decenza), occorre anche dare risposta alle richieste cognitive del problema “battesimo” ( cosa che poi non fa altro che alzare il livello di insopportabilità di cui sopra…)
Nei Vangeli, se vi ricordate, già si parla di battesimo prima di Cristo: è quello di Giovanni “Battista” appunto, il battesimo nell’acqua che risvegliava lo spirito degli uomini dal torpore che regnava ( un po’ come oggi tutto sommato…). Arrivò Gesù e, grazie al battesimo nell’acqua, ricevette il Cristo in sé, ossia lo Spirito capace di “risvegliare” dal torpore l’intera umanità. Lui stesso comunica che, da quel momento in poi, non ci sarebbe più stato il battesimo in “acqua” ma solo quello col “fuoco”, ossia con lo spirito: uno spirito risveglia l’altro spirito, un uomo l’altro uomo: la fratellanza. Ora: se notiamo i particolari di come si è svolta l’evoluzione del concetto “battesimo” grazie al Cristo ci possiamo accorgere su che razza di strada ci abbia portato la Chiesa Cattolica oggi: dice di no al battesimo dello spirito (fuoco) proclamato dal Cristo perché si ricorre ancora a quello in acqua ( addirittura, tanto per semplificare, non più per immersione totale nell’ acqua, che poi era l’esperienza traumatica che risvegliava lo spirito ai tempi di Giovanni ma con una semplice e pratica sciacquatina di capo) e addirittura tale pratica viene dalla chiesa imposta agli infanti anziché alle persone mature come atto volontario, cosa che avveniva ai tempi. Il battesimo era l’iniziazione allo stato superiore di uno spirito. Oggi è una rappresentazione teatrale in cui viene “usato” il bimbo e gli attori protagonisti sono gli altri ( purtroppo, come abbiamo visto, anche i genitori non consenzienti). In tale modo la chiesa cattolica ha raggiunto nei secoli due obiettivi: affiliare dalla nascita milioni di adepti non consenzienti che faranno lo stesso coi loro figli e, peggio ancora, non risvegliare più gli spiriti degli uomini. Uno spirito risvegliato infatti sarebbe Cristiano, non certo cattolico… Poi se un giorno qualcuno volesse anche parlare della comunione, della cresima, del funerale, del matrimonio in chiesa potremmo andare avanti con la “galleria dell’ipocrisia”. Cerchiamo tutti di sfuggirne! il mio è un grido amichevole, e soprattutto sincero: fino alla comunione mi hanno “catturato”, ero troppo piccolo, ma da lì in poi niente catene. Senza cresima, matrimonio in Comune (anche i parenti più bigotti di fronte alla sicurezza non sanno cosa dire e partecipano), mio figlio non lo battezzerò e non gli farò fare né scuola da preti né scuola pubblica ( ci sono in giro certi metodi di insegnamento che fanno rabbrividire) ma una sana scuola Steineriana. per Incaal: 1 un figlio non può crescere bene in una tabula rasa, ma se tu ritieni che i valori che arricchiscano tale tabula rasa siano del genere “battesimo”mi sa che non hai molto da offrirgli: visto che sicuramente non è così di tabula rasa non si può certo parlare in questo caso. 2 tu dici che non essere battezzati è una mancanza non da poco nella vita di un bambino in quanto verrà escluso da una serie di attività:catechismo,messadomen icale,oradireligione. Io ti dico che tali attività non le ho quasi neppure sfiorate e ti assicuro non mi sento infelice; se questa è stata la tua esperienza personale ti chiedo per onestà intellettuale di non generalizzare. , 3 dici che “gli chiederanno spiegazioni di questa mancanza e lui dovrà essere in grado di darle e tu dovrai essere in grado di darle a lui”: sono d’accordo su questo, occorre essere preparati, non è una scelta che può prendere qualsiasi genitore se non si prepara ad affrontare simili questioni. 4 dici che “i bambini sanno essere molto cattivi, probabilmente lo scherniranno le mie prime botte le ho date e prese in questa circostanza” io ti rispondo che, se non era per quel motivo, ti sarebbe successo per qualcosa d’altro… non prenderlo come sberleffo, mi raccomando: la tua opinione ricorda quella di genitori che non fanno andare al parco i figli per paura che vengano investiti quando attraversano la strada… i rischi ci sono in ogni nostra azione, non per questo bisogna essere passivi. Le botte, i bambini, le prendono e le danno sempre e anche per motivi più idioti… |
05-12-2002, 11.58.53 | #30 |
Navigatrice saltuaria...
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Messaggi: 99
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X LUKRA
CIAO LUKRA,
SONO STATA BATTEZZATA DA PICCOLA E NE SONO FELICE. SONO TUTT'ORA CATTOLICA PRATICANTE E NON VEDO PERCHE' NON FARE ALTRETTANTO COI MIEI FIGLI... SE CRESCENDO NON VORRANNO SEGUIRE LA RELIGIONE CATTOLICA SARANNO LIBERI DI SCEGLIERSENE UN'ALTRA, NON SARA' CERTO IL SACRAMENTO DEL BATTESIMO A IMPEDIGLIERLO, GIUSTO? TU INTANTO, COS'HAI DECISO? CIAO A TUTTI! |