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29-11-2002, 16.36.38 | #12 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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La libertà è per me la totale assenza dai doveri. Senza di ciò non vi può essere vera libertà.
Nascere sotto un cavolo e vivere come eremita su un monte? No, questo stato di libertà è possibile anche se si è padri una famiglia, si lavora in banca e si vive al primo piano di un condominio. L'assenza dei doveri significa che tutto ciò che si fa, si ha e si è non ha niente a che vedere con l'interiorità del proprio vero Io. |
29-11-2002, 16.42.18 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
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Citazione:
Libertà per me è l'essere consapevoli della mancanza di condizionamenti. Un figlio non lo reputo un dovere ma una responsabilità ... così come essere liberi corrisponde ad essere responsabili. ... boh .. non riesco ad esprimerlo questo concetto. |
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30-11-2002, 01.16.16 | #14 | |
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
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per Kri
Citazione:
ciao... |
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30-11-2002, 12.36.20 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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Citazione:
Si, va bene anche così, se vuoi restare però nella tua identificazione nel ruolo di madre, che stimola in te la responsabilità di avere un figlio. Prova però ad andare oltre e comprenderai cosa volevo dire. Gesù disse che era venuto non per unire, ma dividere i figli dai padri e dalle madri. Sai cosa voleva dire con questo? |
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30-11-2002, 19.16.16 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
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Citazione:
... forse che bisogna distaccarsi ed eliminare ogni legame che possa creare concetti predefiniti dati dall'educazione e dalla cultura? Se fosse questo il messaggio siamo d'accordo ... ma questo comporta delle responsabilità nell'educazione dei figli di chi prende atto di questo ... e dei propri simili ... Buonaserata |
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30-11-2002, 20.51.56 | #17 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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Citazione:
Si, il processo è nella disidentificazione e non certo nella identificazione. Uno, nessuno, centomila. Buona serata anche a te. |
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05-12-2002, 13.26.17 | #18 |
autobannato per protesta
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
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Partendo dalla base e cioè che la Libertà non è poter fare i c**propri, secondo la mia esperienza l'unica libertà è la liberta da se stessi.
Ognuno di noi ogni giorno è chiamato dalla vita a svolgere una quantità di occupazioni. Alcune ci piacciono altre ci disgustano in questo distinguo c'è la schiavitù dell'esistenza. La separazione, sempre operata dalla mente duale (bene/male) è in definitiva operata dal nostro ego che ci incatena a noi stessi. Alla fine anche la carezza soffoca anche il dolore cessa. Realizzare dentro noi stessi, profondamente, la libertà dallo spirito di profitto è l'unica via di emancipazione. La conoscenza di se stessi non ha mai termine poichè il nostro ego non ha sostanza (se cambiassimo il nostro passato anche la nostra personalità sarebbe diversa) ed allora dove sono io? La strada che ci conduce ad essere uomini liberi è una strada sulla quale in ogni momento bisogna abbandonare, lasciar cadere....Lasciar andare, ecco è tutto qui, l'uomo vero che cerca Dio guarda i bambini e Lo vede mentre gioca a palla con loro. |
06-12-2002, 22.43.19 | #19 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
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Citazione:
Quindi: liberi dall'ego e liberi nell'Io. |
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09-12-2002, 09.58.23 | #20 |
autobannato per protesta
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
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Certamente!
Facile da dire, ma per realizzare questo ci aspetta un c*lo spaventoso, non c'è comunque problema, almeno resteremo occupati per i prossimi 10.000 anni!(se và bene). Il problema principale è che per vivere in questo mondo ci serve un ego, ma questo strumento diventa un intralcio se si cerca una vita più raffinata (è un pò come portarsi dietro un'intera officina perchè non si sa mai). Per toccare con mano questo basta vedere quanto è difficile ampliare le proprie categorie mentali (e non sto parlando di andare oltre la mente cosa un pochino più difficile). Ogni volta che dobbiamo "cambiare" per adattarci ad una nuova esigenza o uscire dalla rassicurante routine dei nostri giorni, per esempio, "incontrare" una persona che pensa e vive diversamente da noi, ecco comincino i problemi. A me sembra che mi strappino la pelle di dosso...Ecco essere liberi è trascendere questa dimensione tutto il resto è accademia. |