Il problema della Gnosi e che e rivelata comunque e nella stessa maniera del Cristianesimo. La Gnosi e fede perche conoscenza rivelata. Chi poi leggera il Pistis Sophia trovera una rigidita degli gnostici ancora maggiore rispetto ai cristiani.

Leggiamo invece plotino e il suo ragionare. la religione si dovrebbe fare con la filosofia.

Confondi gnosi con gnosticismo: i concetti a cui ti riferisci fanno parte di quelle dottrine storiche che sono state scartate dalla chiesa cattolica e che sono raccolte sotto il nome di gnosticismo. Il termine gnosi è un termine molto frequente nei Padri e non ha nulla di "sospetto".
La gnosi non è all’origine una nozione estranea né al giudaismo né al cristianesimo.

Di Nola nella Enciclopedia delle Religioni italiana, vol.III, coll.465-93), distingue gnosi come esperienza-conoscenza salvifica e gnosticismo quale insieme dei sistemi e delle sètte, “che s’intersecano e oppongono alle dottrine ‘ortodosse’ della Chiesa cristiana”.....

ti stai invischiando in ghirigori di parole inutili.
bell'esercizio "mentale" fine a se stesso.

ciap

Perchè fanno di Gesù un semplice uomo "illuminato", negando la Sua divinità esclusiva, perchè ci sono concetti di libertà assoluta completamente in contrasto con i comandamenti, perchè fanno di tutti gli uomini delle divinità..ecc.. i 4 vangeli che invece si trovano sulla Bibbia sono considerati autentici poichè oltre a confermare fatti storici si completano e confermano a vicenda senza mai contraddirsi...a differenza degli altri

Messaggio originale inviato da Aleksandr
Quello che voi chiamate Dio, è un tutto che corrisponde all'esistenza, mentre invece per me esiste un solo Dio creatore che non coincide con la creazione! Dio non è "in" tutto ma "presso" tutto! è molto diverso!

Cioè?

il "succo" non cambia...
ti stai perdendo in ghirigori mentali
se il tuo tentativo sia divertirti "forzando" alcune visioni sbatti contro gli stessi mulini a vento da te impostati...
bell'esercizio mentale cmq...

[quote]Messaggio originale inviato da Aleksandr
No, sei tu che devi spiegarmi a quale scintilla divina ti riferisci!
Alla divinità di Dio che ha permesso la creazione,a Dio
Anche se non uso parole probabilmente del tutto corrette il senso si capisce no?
O no?!

che bello questo vivere nella dualità continuamente... e vivere "separati" in casa....
intendendo per "casa" il nostro essere.
ahi ahi ahi...
ciao ciao

Ciao

I criteri di canonicità sono quelli che trovi nel link.

Parli poi di apocrifi in modo troppo generale per poterti compredere... Quali apocrifi?

I Vangeli dell'infanzia sono da datare in là con il tempo, e poco hanno a che fare con la realtà.
Parecchi altri scritti apocrifi sono - in seguito - anch'essi da datare al IV-V-VI secolo d.C. (e non parlo di copie, ma della stesura dell'originale) ... non vedo quindi il motivo per cui si dovrebbero prendere in considerazione (mi spiego meglio, è assai interessante leggerli, ma dal punto di vista strettamente storico, sono parecchio meno attendibili dei canonici, che vengono già tartassati per bene da scettici e atei o gente che non ha nulla da fare e quindi critica così... ).
Poi, tra i Vangeli gnostici che conosciamo oggi, quello più rinomato di Tommaso è una copia del IV secolo, che si fa risalire al II secolo... (alcuni studiosi sostengono al I, ma è poco credibile).
Ora, so benissimo che alcuni di voi non credono che i canonici originali risalgono al I secolo d.C., ma se così fosse, non vedo in che modo un testo del II secolo dovrebbe essere più autentico di uno del I... quando quello del II secolo sembra chiaramente arrivare dall'Egitto, zona in cui i sincretismi di certo non venivano a mancare...

Paolo di Tarso cosa era?
Ha creduto per fede, o per gnosi?

Lo gnosticismo è un credo per pochi eletti, per una cerchia ristretta, mentre la massa viene esclusa...
Questo è uno dei motivi evidenti perché la Chiesa scredita i testi gnostici... in quanto mina la base stessa del cattolicesimo (= universalità...).
Poi, tra che Gesù è sposato, la resurrezione avviene prima della morte, e che c'è un influsso platonico notevole...
I motivi per screditare quei testi ci sono, e sono compresibili - dal punto di vista cattolico.


Elia

San Gregorio il Teologo

"Cos’è questo che provo, miei cari, amici che siete iniziati nella dottrina cristiana e insieme con me amate la verità? Io stavo correndo per raggiungere Dio, e stavo salendo sulla montagna; mi ero aperto la strada attraverso la nube e vi ero penetrato, lontano dalla materia e dalle cose materiali, e, per quanto mi era possibile, mi ero raccolto in me stesso. Ma poiché ho gettato uno sguardo, a stento son riuscito a vedere Dio di spalle, nonostante che fossi protetto dalla roccia — cioè dal Logos che si è incarnato per causa nostra. E dopo essermi sporto a guardare, ho visto non la prima e purissima sostanza, quella che è conosciuta solo a se stessa (intendo dire alla Trinità), e tutto quello che rimane all’interno del primo velo ed è coperto dai cherubini, bensì la sua parte finale, quella che giunge fino a noi. Ma questa parte, per quel che ne so, non è altro che la grandezza di Dio che si trova nelle creature e negli esseri da Lui prodotti e governati, vale a dire, per usare il termine del divino David, la "magnificenza" di Dio. Ecco in che cosa consiste ciò che sta dietro Dio, quel che si conosce di Lui dopo che è passato..."