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12-04-2006, 17.12.31 | #9 |
Frequentatrice
Data registrazione: 26-01-2006
Messaggi: 111
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Grazie infinite Uno per la tua risposta
e scusami se ti ho scomodato in una cosa che non ti interessa tanto! Sei stato molto gentile! Cosa ne pensate di quello che ho trovato in internet al riguardo secondo il quale la quinta umanità è ora e lascerà il passo alla sesta? Ve lo posto a seguire: "Nella letteratura teosofica le prime due umanità si sono sviluppate in un'epoca in cui il pianeta non aveva ancora la configurazione attuale, ovvero "densa". Per tale motivo non sarebbe possibile rintracciarne i resti, almeno con l'attuale frequenza di percezione. La terza corrisponde al periodo lemuriano, la quarta a quello atlantideo. Riguardo alle datazioni sarebbe ancora imprudente pronunciarsi. Attualmente i ritrovamenti archeologici confermano l'esistenza di avanzate civiltà presumeriche, i cui tratti genetici appaiono leggermente difformi dai canoni moderni, e coincidenti con quelli che la letteratura teosofica considera atlantidei. Sempre secondo la letteratura teosofica, le persone della sesta umanità dovrebbero essere geneticamente leggermente diverse da quelle di oggi. Ma attualmente soltanto alcuni giovani e alcuni bambini vi appartengono ipso facto. Tutti gli altri, essendo questa una fase di transizione tra due razze, possono optare per l'una o per l'altra, mendiante una scelta comportamentale ed esistenziale. La razza morente, la quinta, porta con sè il separativismo tra i popoli, la fede religiosa e politica, l'impulsività e l'inaffidabilità personale. La nuova razza, la sesta, reputa l'umanità una sola famiglia planetaria unita da vincoli di fratellanza, respinge la fede e promuove la ragione e la ricerca scientifica, persegue l'autocontrollo emotivo e punta alla stabilità comportamentale, base indispensabile per l'affidabilità. Negli ultimi anni è stato possibile registrare una certa accelerazione nel processo di allontanamento della quinta razza dal contesto planetario. Le persone di quinta razza sono oggi particolarmente "nervose", disposte allo scontro, all'aggressione, alla polemica, al "muoia Sansone con tutti i Filisdei". Esse percepiscono, infatti, la fine del loro mondo e della loro epoca, e non lasciano volentieri il pianeta ai loro "successori". Le persone di sesta razza cercano di mantenere, per quanto possibile, un atteggiamento di tolleranza e di comprensione, riducendo gli interventi diretti all'essenziale, giusto quando è necessario interrompere situazioni ed eventi che gli individui della quinta generano con la loro inestinguibile agitazione interiore. Occorre però che chi opta per la sesta razza dedichi poco tempo a questa fase di transitoria convivenza con la quinta. E' molto più importante concentrarsi sul nuovo mondo, e sul ruolo che possono all'uopo assumere i servitori dell'umanità. D'altronde tentare di ragionare tra individui di quinta e di sesta appare inutile ed impossibile: sono due mondi reciprocamente incompatibili, così come lo sono la fede e la regione." Oppure c'è anche un altro scritto al linck: http://fohat.clarence.com/permalink/187129.html. Dove si possono trovare notizie più attendibili sulla quinta umanità? O sono solo effettivamente leggende e miti new age? Grazie! Ciao! Psicher |