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20-01-2006, 22.43.22 | #4 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: Re: X Sweet Cat:la parabola.
Citazione:
Ma che grazie e grazie... Incredibile ma vero... ho già scritto una volta a Kanta che questa info è sbagliatissima, ma continua a insistere... La parabola che troviamo in quel libro... è stata scritta massimo nel 2 secolo dopo Cristo... se non più tardi ancora - facendo parte della tradizione del grande veicolo... Mai fidarsi di Kanta... scrive cose interessanti, ma mai fidarsi... Elia |
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20-01-2006, 22.56.08 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2004
Messaggi: 586
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Re: Re: Re: X Sweet Cat:la parabola.
Citazione:
hai ragione Elia sono andata a controllare... E io che mi sono andata a fidare...di Kanta... Ciao |
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21-01-2006, 00.06.49 | #6 |
Rudello
Data registrazione: 08-01-2006
Messaggi: 943
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Il padre del figliuol prodigo
Ciao a tutti.
Sono assolutamente nuovo in questo forum e questo è il mio primo intervento. Dovrete essere quindi misericordiosi se farò delle gaffes. Sweet Cat chiede il punto di vista degli altri e mi sono ricordato di qualche riga che scrissi tempo fa su questa parabola, ma in un contesto più ampio. Le riporto: …. volevo trovare un titolo che non fosse scontato. Abbastanza difficile data l’infinita popolarità del brano di S. Luca. Ma alla fine ci sono riuscito, e rimuginavo: «Quando mi toccherà di parlare dirò: Questo brano un titolo ce l’ha già, ed è “il figlio prodigo”. Ma se gliene vogliamo dare un altro propongo “il cattivo padre”. E se ci sarà imbarazzo e mi interrogheranno, motiverò: “è anche la storia di un uomo che ha avuto due buoni figli che non ha saputo educare; ad uno non ha corretto l’egoismo, all’altro non ha insegnato la condivisione. E che i due figli fossero sostanzialmente buoni si deduce dal fatto per uno che non ha disperato del padre anche dopo averlo per metà depauperato dei suoi beni, e per l’altro dal fatto che è rimasto a sgobbare da solo anche dopo l’esempio del fratello e col patrimonio dimezzato». Spero di non urtare la suscettibilità di nessuno. Grazie per avermi letto |
21-01-2006, 01.32.10 | #7 |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Alcuni vedono in quella parabola una critica di Gesu al Vecchio Testamento, alla Genesi.
Gesu' piu' volte critico' l'impostazione Tradizionale.... Qui il Padre e' Misericordioso...anzi da' anche la sua parte di eredita' al figlio che parte....che si incarna....per sperimentare il bene e il male......perche' solo in questo modo scoprira' la strada del ritorno. Non c'e' qui un Dio che punisce la Sua Creatura. La Vita, ossia la Creazione assume un valore positivo. Non c'e' qui il Mito della Caduta. Le esperienze della Vita sono cio' che fa crescere l'uomo, anche se negative. Senza questo passaggio, per esempio rinunciando al mondo, non e' possibile tornare alla Casa del Padre. Ultima modifica di Yam : 21-01-2006 alle ore 01.38.45. |
21-01-2006, 01.45.05 | #8 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: Il padre del figliuol prodigo
Citazione:
Ciao, benvenuto tra noi Ti rispondo con una storiella... la storiella del padre, del figlio e dell'asinello... (non so, magari l'hai già sentita) La scrivo così come mi viene... C'era una volta un uomo di una certa età che aveva un figlioletto piuttosto giovane... I due, un giorno per un motivo oscuro a noi, dovettero partire per un lungo viaggio... Per evitare di fare tutto a piedi, il padre decise di andare a comprare un asinello... Una volta comprato, il padre disse al figlio: "Orsù, figlio mio, monta sull'asinello, tu che sei così giovane e fragile... Io posso camminare tranquillamente." I due quindi partirono... Ed ecco che dopo un po' di strada incrociarono alcune persone che fecero la seguente osservazione: "Ma guarda un po' che giovane arrogante... Lascia il padre con gli acciacchi e con la sua età avanzata camminare, mentre lui, giovane e fresco di energie, se ne sta comodo e seduto sull'asinello come un pascià... Incredibili i giovani al giorno d'oggi!" Il padre, sentendo queste parole di rimprero rivolte a suo figlio, si rammaricò di questo perché sapeva che non erano vere quelle parole, e disse al figlio: "Orsù, scendi dall'asinello e fa salire me, così che la gente non abbia più nulla da rimproverarti ingiustamente". Così i due fecero cambio, e continuarono il viaggo. Ma ecco che dopo un altro pezzo di strada, incotrarono altre persone che dissero ad alta voce: "Ma guarda, che padre insensibile e sfruttatore... Lascia il figlioletto con le sue gambe così fragili e piccole camminare per tutto il tempo, mentre lui se ne sta comodo sull'asinello e non muove un dito... È proprio vero, i padri sono dei veri e propri tiranni nei confronti dei loro figli!". Il padre sentendo ciò, si rammaricò, perché sapeva che non erano vere nemmeno quelle parole, e disse al figlio che stava camminando: "Suvvia, vieni su anche te sull'asinello, così che nessuno si può più lamentare in un qualche modo". I due quindi ripresero il viaggio, entrambi sull'asinello, quando incotrarono un successivo gruppo di persone che vedendoli dissero tra loro: "Ma non è possibile, ma povera bestia! Un asinello così non può mica reggere il peso di 2 persone... È un abominio, una cosa inammissibile, un vero e proprio sfruttamento degli animali... Che si vergognino quelle due persone... trattare così un animale...". Il padre, sentendo per l'ennesima volta un rimprovero, disse al suo figlio: "Senti, scendiamo entrambi dall'asinello, e continuiamo a piedi fiano a destinazioni, così nessuno avrà più qualcosa da dirci...". Ma ecco che dopo solo pochi chilometri, una donna che passava di lì fece una smorfia e disse: "Che sciocche persone, hanno un asinello a disposizione, e manco lo utilizzano... Per tanto così potevano anche non comprarlo!" Il padre sentendo queste ultime parole, disse tra sé e sé... "Ma andate tutti quanti a ..." Insomma, morale della favola... Qualsiasi è la situazione, ci sarà sempre qualcuno che avrà qualcosa da criticare o da redarguire... e che ci si può sempre vedere un lato negativo nelle cose... Questo però dimostra solo come le critiche siano in sé semplici da dire, mentre meno semplice è vedere ciò che c'è di positivo di fronte a noi... Parlare di "padre cattivo" nella parabola del figliol prodigo... è a mio avviso un po' come vedere la situazione in cui il padre è sull'asinello mentre il figlio sta camminando... E se tu ci vuoi vedere un padre cattivo in questo, fai pure, ma per me ci puoi vedere anche parecchi insegnamenti positivi e costruttuvi oltre che illuminanti... Ma come detto... è una questione dei punti di vista... Elia |
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21-01-2006, 09.48.50 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2004
Messaggi: 586
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Re: Il padre del figliuol prodigo
Citazione:
Ciao e benvenuto in questo forum...Rudello.... nemmeno io come Elia non vedo questo padre cattivo....perchè doveva correggere il figlio egoista? L'amore lascia liberi nn tiene legati ..pertanto quando il figlio prese la decisione di andare lui lo lascia libero di sperimentare la vita e di subire le conseguenze delle sue azioni...infatti la parabola racconta che dopo poco tempo il figlio sperpero tutto il denaro , a causa del suo egoismo, e si trovò nella necessità...nella sofferenza...a questo punto doveva prendere una decisione e decise di tornare dal padre che lo perdono abbondantemente... per quanto riguarda il problema del figlio maggiore è chiaro che era invidioso ...lui che non aveva mai lasciato suo padre...ma che magari in cuor suo aveva desiderato di farlo. Ciao |
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21-01-2006, 10.13.15 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2004
Messaggi: 586
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Citazione:
certo il cristiano interpreta questa storia alla luce del peccato originale...che è poi la tendenza che ha ogni essere umano a fare il male... il " peccato" del figlio minore è stato quello di voler andare via da suo padre.. non considerando che gli avrebbe causato sofferenza Il "peccato" del figlio maggiore è l'invidia il Padre come puoi leggere dalla storia non punisce il figlio ....ma lo perdona ...perchè in fondo ci ha gia pensato la dura legge della vita a punirlo. ciao |
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