Parabola del figliol prodigo ( chiarimenti)

turaz · 23-01-2006, 13.13.01

aridaje...
non esiste un "più grande" (tra dio e Io) dato che sono la stessa cosa
EQUILIBRIO

è duro da comprendere?

Yam · 23-01-2006, 13.45.58

Dire IO e il Padre siamo una cosa sola vuol dire che non e' presente piu' alcuna dualita'.....il Pensiero Radice "IO SONO" si dissolve. (Morte Mistica)

Nisargadatta: "Quando "l’Io sono me stesso" se ne va, arriva "l’Io sono tutto". Quando "l’Io sono tutto" se ne va, arriva "l’Io sono". Allorché anche "l’Io sono" se ne va, solo la Realtà resta."

Questo accade dopo un evento "fisico" nel sottile, ben preciso.

turaz · 23-01-2006, 13.54.31

esatto...
che tipo di evento...

?
ciao

Uno · 23-01-2006, 14.16.33

Citazione:

Messaggio originale inviato da Rudello
Eccola. L'ho trascritta ora (è notte fonda) e ci potrebbero essere degli errori di battitura, di cui mi scuso.

In più mia moglie mi fa notare che non si tratta di una meditazione, ma di "spunti di meditazione". Mi scuso anche di questa mia imprecisione.
.............................. ........

Il quadro-icona di Rembrandt

“… il tema del quadro assume significato universale: è il ritorno a Dio dell’umanità dopo le deviazioni e gli sbandamenti del peccato…”

1 – L’abito del padre è ricco, con preziosi merletti ai polsi. Attorno si intravede la servitù che osserva con incredula meraviglia. In un fregio marmoreo una scena conviviale. Una casa che viveva dunque nell’abbondanza, con terreni e bestiame, massime fonti di ricchezza di quel tempo.

2 – Il vestito logoro e sudicio del “figlio prodigo” contrasta con la ricchezza di quello del padre. Sono proprio questi poveri panni a raccontare il dramma della cocente delusione dell’abbandono della casa paterna, fino all’abiezione del contendere le ghiande ai porci…

3 – Il piede sinistro [del “figlio prodigo”] è scalzo e sporco, mentre nel destro la calzatura è tutta lacerata. A indicare la fatica del ritorno alla casa paterna. Il cammino della conversione e del pentimento non di rado è lungo, tortuoso e non esente da ripensamenti. La tentazione e la relativa trasgressione conservano pur sempre il loro fascino!...

4 – Le mani del padre si distendono sulle spalle del figlio ritornato. Ma non sono uguali: la destra è più delicata, femminile, mentre la sinistra è più massiccia, maschile. Un chiaro segno che la Misericordia di Dio si offre a noi con la delicatezza di una madre (che anzi è prevalente) ma anche con la fermezza di un padre.

5 – Il padre ha un volto dolcissimo, gli occhi chiusi, stanchi di pianto, di angoscia, di attesa. E’ coperto da un ampio manto rosso, quasi una cupola che accoglie e protegge. Sul suo petto è reclinata la testa del figlio, a forma di cuore, abbandonato e sicuro come un bambino che dorme nelle braccia materne.

6 – In piedi, con sguardo indifferente e altezzoso, sulla destra si trova il fratello maggiore. Ma egli non partecipa alla festa. Non gli riesce di comprendere il comportamento del padre che, superando la stretta giustizia, si apre alla misericordia ed al perdono. Nelle sue mani chiuse (a differenza di quelle paterne, spalancate) il bastone nodoso del suo ritorno dai campi.

Perdonami se ti ho "costretto" ad esporre qualcosa che sapevo già sarebbe passato come aria in mezzo a monti statici e immovibili... ma sai com'è ci si prova sempre.....

Aggiungo l'uso oculato della luce e dell'ombra che oltre evidenziare come giusto che sia il tema mette in evidenza chi si trova nella luce (padre che accoglie e figlio che torna) e chi in ombra... nelle tenebre.
Inoltre metto l'accento sul fatto che ci sono tre figure e che non è detto che quello in piedi sia il fratello maggiore... mentre condivido l'interpretazione del lavoro sui campi etc.... in pratica tutti e tre i personaggi rappresentano il figlio maggiore che è diviso nei tre aspetti principali quello in piedi il corpo (evidenziato dalle tue considerazioni) quello seduto la ragione (evidenziato dal cappello nero...) e quello seminascosto l'emotività... il sentimento...
non mi soffermo nello "spiegare" il perchè di questi ultimi due sapendo che chi ha interesse avrà soddisfazione nel farlo da solo... gli altri continueranno a sentire la brezza

Yam · 23-01-2006, 14.41.13

Citazione:

Messaggio originale inviato da Uno
Perdonami se ti ho "costretto" ad esporre qualcosa che sapevo già sarebbe passato come aria in mezzo a monti statici e immovibili... ma sai com'è ci si prova sempre.....

Aggiungo l'uso oculato della luce e dell'ombra che oltre evidenziare come giusto che sia il tema mette in evidenza chi si trova nella luce (padre che accoglie e figlio che torna) e chi in ombra... nelle tenebre.
Inoltre metto l'accento sul fatto che ci sono tre figure e che non è detto che quello in piedi sia il fratello maggiore... mentre condivido l'interpretazione del lavoro sui campi etc.... in pratica tutti e tre i personaggi rappresentano il figlio maggiore che è diviso nei tre aspetti principali quello in piedi il corpo (evidenziato dalle tue considerazioni) quello seduto la ragione (evidenziato dal cappello nero...) e quello seminascosto l'emotività... il sentimento...
non mi soffermo nello "spiegare" il perchè di questi ultimi due sapendo che chi ha interesse avrà soddisfazione nel farlo da solo... gli altri continueranno a sentire la brezza

Quello seduto con il Cappello Nero e il coltello nascosto tra le mani non rappresenta la Ragione ma qualcos'altro dato che sta tramando qualcosa ( a meno che per Ragione non intendiamo la fredda Ratio che ha dato origine alla visione antropocentrica....). Quei personaggi sono rintracciabili anche in questo Topic...se aprite bene gli occhi....

p.s.: ....dimenticavo...quello, di solito, e' indicato come il fratello maggiore...

turaz · 23-01-2006, 15.25.12

quello seduto mostra il lato peggiore della ragione "buia"...(distorsione egoica)
quello in piedi dietro a me da l'idea dell'impaurito da se stesso che rimane nel buio per PAURA (Ego)
quello in piedi laterale... in un certo senso il "disinteressato" ossia colui che rimane in superficie e non coglie...ma in quel momento... qualcosa "scatta" in lui (infatti è seppur di poco più vicino alla luce degli altri due).
ciao

Uno · 23-01-2006, 15.59.58

Citazione:

Messaggio originale inviato da Yam
Quello seduto con il Cappello Nero e il coltello nascosto tra le mani non rappresenta la Ragione ma qualcos'altro dato che sta tramando qualcosa ( a meno che per Ragione non intendiamo la fredda Ratio che ha dato origine alla visione antropocentrica....). Quei personaggi sono rintracciabili anche in questo Topic...se aprite bene gli occhi....

p.s.: ....dimenticavo...quello, di solito, e' indicato come il fratello maggiore...

Perchè la ragione non trama sempre qualcosa?
Non devi dare a "tramare" solo un connotato negativo, anche se oggi così è... e si usa tessere per quello positivo....

Il coltello sai cosa dovrebbe tagliare? Suppongo tu conosca il simbolismo delle lame... di solito si usano più le spade... ma anche i coltelli

turaz · 23-01-2006, 16.03.12

la tua interpretazione mi garba anche se la collegherei diciamo a un concetto di "ragione" distorto (ossia puramente egoico) in assenza totale di connessione con ciò che chiamo Io.
Ma la ragione di per se non ha accezione negativa...
la ha quando non equilibrata

Uno · 23-01-2006, 16.27.32

Citazione:

Messaggio originale inviato da turaz
la tua interpretazione mi garba anche se la collegherei diciamo a un concetto di "ragione" distorto (ossia puramente egoico) in assenza totale di connessione con ciò che chiamo Io.
Ma la ragione di per se non ha accezione negativa...
la ha quando non equilibrata

Beh se il fratello maggiore è frammentato e la ragione divisa dal resto sicuramente non è equilibrata... e ci sta anche il concetto di "servitù" (di Rudello ) riguardo i due in secondo piano che però si alterna su tutti e tre.

turaz · 23-01-2006, 16.32.15

direi di si...
anche se io interpreterei anche in 3 metodi differenti di egoicità cmq a livello di mente... i 3 personaggi...senza suddividere in "corpo", mente e sentimento.
diciamo che in quello più lontano forse è prevalente l'aspetto "corpo" (indi poco utilizzo sia di mente sia di sentimento)
in quello seduto l'aspetto mente in quello in piedi laterale l'aspetto sentimento...
e da ciò nasce l'ulteriore descrizione che avevo postato.
rimane il fatto che tutti e 3 i "metodi" sono cmq egoici quindi "fermi" a un livello che chiamerei "mentale"

23-01-2006, 15.25.12	#66
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	quello seduto mostra il lato peggiore della ragione "buia"...(distorsione egoica) quello in piedi dietro a me da l'idea dell'impaurito da se stesso che rimane nel buio per PAURA (Ego) quello in piedi laterale... in un certo senso il "disinteressato" ossia colui che rimane in superficie e non coglie...ma in quel momento... qualcosa "scatta" in lui (infatti è seppur di poco più vicino alla luce degli altri due). ciao Ultima modifica di turaz : 23-01-2006 alle ore 15.26.24.

23-01-2006, 13.13.01	#61
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	aridaje... non esiste un "più grande" (tra dio e Io) dato che sono la stessa cosa EQUILIBRIO è duro da comprendere?

23-01-2006, 13.45.58	#62
Yam Sii cio' che Sei.... Data registrazione: 02-11-2004 Messaggi: 4,124	Dire IO e il Padre siamo una cosa sola vuol dire che non e' presente piu' alcuna dualita'.....il Pensiero Radice "IO SONO" si dissolve. (Morte Mistica) Nisargadatta: "Quando "l’Io sono me stesso" se ne va, arriva "l’Io sono tutto". Quando "l’Io sono tutto" se ne va, arriva "l’Io sono". Allorché anche "l’Io sono" se ne va, solo la Realtà resta." Questo accade dopo un evento "fisico" nel sottile, ben preciso.

23-01-2006, 13.54.31	#63
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	esatto... che tipo di evento... ? ciao

23-01-2006, 16.03.12	#68
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	la tua interpretazione mi garba anche se la collegherei diciamo a un concetto di "ragione" distorto (ossia puramente egoico) in assenza totale di connessione con ciò che chiamo Io. Ma la ragione di per se non ha accezione negativa... la ha quando non equilibrata

23-01-2006, 16.32.15	#70
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	direi di si... anche se io interpreterei anche in 3 metodi differenti di egoicità cmq a livello di mente... i 3 personaggi...senza suddividere in "corpo", mente e sentimento. diciamo che in quello più lontano forse è prevalente l'aspetto "corpo" (indi poco utilizzo sia di mente sia di sentimento) in quello seduto l'aspetto mente in quello in piedi laterale l'aspetto sentimento... e da ciò nasce l'ulteriore descrizione che avevo postato. rimane il fatto che tutti e 3 i "metodi" sono cmq egoici quindi "fermi" a un livello che chiamerei "mentale"