senza offesa per le scimmie ovviamente...

Un occasione mancata per la propria crescita ed evoluzione.


DaniZ

ovvio ma grzie per la precisazione.

a Zorro


Secondo la bibbia il peccato è la causa della separazione tra l'uomo e Dio




Dio ci benedica!

anche questa è illusione! anche questo secondo gli induisti è Maya! Se tutto è Dio come puoi sentirti separato dal tutto?
è solo perchè dormi e stai sognando di essere separato,
è impossibile è impossibile. le gocce sono sempre parte dell'oceano è solo che non se ne rendono conto.esse si credono
gocce e non pensano di essere della stessa sostanza.
ma tutte le gocce fanno parte del'oceano, tutte.

Vero... Dio è Tutto, non si può separci da Lui. E' questione di consapevolezza...
Ecco perchè il nostro scopo nella vita è RICORDARE chi realmente siamo.


DaniZ

Cara Malu


Con quale criterio hai stabilito che il pensiero religioso induista, ( sorto tra il 600-450 a.c, debba essere considerato più attendibile di quello del pensiero ebraista ( sorto tra 1290-1224 a.c). Solo il testo della Genesi è più vecchio della religione induista, esso risale al 800 a.c .

Anche il pensiero Panteista, che vede il mondo una continuazione di Dio. Dio è in tutto e tutto è Dio. è più o meno da stabilirsi entro il 500-300 a.c

Sono informazioni prese dall'enciclopedia Deagostini, su internet.
Sapere.it

Come vedi se esamini attentamente, i primi libri della bibbia sono più antichi, degli scritti di queste correnti filosofiche-religiose.

Dio ci bendica!

Qui non si discute di filosofia
ma di analisi di testi fra cui anche la Bibbia in cui Dio stesso parlando dice IO SONO COLUI (e PERCHè NON tuto cio') CHE E'
e del Vangelo stesso in cui Gesù dice sta scritto siete Deì
e tutto quelllo che ho fatto io potrete farlo voi anzi ancora di più
e di esperienze mistiche di santi di tutte le religioni.
A tale misticismo non si arriva certo con convinzioni puramente naterialistiche e pertanto l'esempio di distacco
e di digiuno dato da Gesù (i 40 giorni nel deserto) sono fondamentali per qualunque spiritualista serio che voglia comprendere se stesso, il senso della vita, l'essere nel mondo senza essere del mondo........è il cammino del Buddha, di Gesù,
di san Francesco edi tutti coloro che comprendono e si risvegliano
e risvegliamdosi ri-cordano e ridordando amano gli altri etutto l'esistente,,,,,poichè san Francesco insegna tutto è fratello e sorella....
che la pace vera regni in ogni cuore

Cara Malu.



Tu dici :" analisi dei testi tra i quali anche la bibbia"


Innazi tutto stabiliamo quali sono gli altri testi.

Poi partiamo ad esaminarne uno alla volta.

Mettendo troppa carne sul fuoco, si rischia di bruciarne molta.

Se vogliamo capire la verità, bisogna andare per gradi.

Se vuoi partire ad esaminare la bibbia, OK sono pronto!



Dio ci benedica!

X Paperapersa:

"l'esempio di distacco
e di digiuno dato da Gesù (i 40 giorni nel deserto) sono fondamentali per qualunque spiritualista serio che voglia comprendere se stesso, il senso della vita, l'essere nel mondo senza essere del mondo......."

Nella vita pratica come le intendi tu queste due esperienze? Il digiuno e il distacco? Credo anch'io che siano esperienze fondamentali, ma come si possono vivere concretamente? Si parla di digiuno e distacco interiori o anche e soprattutto pratici?
E se sono prevalentemente interiori, come li intendi? Cioè, quali sono il tuo digiuno ed il tuo deserto interiori?

x Stefano: credo che le sacre scritture di qualsiasi religione siano non coincidano con la nascita di quella religione, ma solo con una sua traduzione in testo scritto per l'appunto, che generalmente corrisponde ad un esigenza di dominio interna alla religione stessa o determinata dalla minaccia per la presenza di altre religioni.
Quindi le date dei testi scritti generalemente non indicano l'antichità di una religione.