Io nel dizionario filosofico ho trovato quella definizione come secondaria.. in quelle definizioni ci sta anche la trasmissione di tradizioni nella mia famiglia che è matriarcale pure.. quindi la mia famiglia è una religione? Quando mi passano l'8 per mille?

Sono tutte religioni, anche le filosofie: La sola salvezza che l'uomo cerca è quella che lo libera dalle proprie inquietudini psicologiche di tipo ansioso causate da incertezza e senso di inadeguatezza. Qualunque genere di soluzione che agisca efficacemente nell'impostazione mentale vale bene, ognuno accoglie la medicina più adatta a sè assumendola attraverso la convinzione.

Quel che Dio è, però, non dipende da quel che si crede. "Essere" non è funzione di "credere", è possibile solo il contrario.

Vale quanto ho appena detto. Dipende dal tipo di inquietudine che uno ha.

Per il Resto Dio è Tutto, ed anche per ciascuna Parte. Dio è davvero molto di più della somma delle parzialità che ciascuno crede. Dio è immanente nel reale e trascendente nella mente degli uomini, cioè nella loro spiritualità.

Conserva questo concetto in posto sicuro, non ti chiedo di farlo tuo, ma ricordalo per conoscenza. Quel che ci serve non è quel che crediamo ma quel che sappiamo... Al momento opportuno si adoperano gli strumenti che si hanno, e si sceglie il più efficace (bisogna avere strumenti con sè, però).


Ciao

Come al solito tagli il punto forte delle mie argomentazioni nelle risposte.. e di quelle altrui. La salvezza è in funzione della religione, non Dio, altrimente sarebbe dipendente dalla religione Dio stesso e dall'uomo.
Se Dio fosse Tutto, sarebbe l'entità più dipendente in quanto vivrebbe i desideri, necessità, bisogni di tutte le entità e sarebbe dunque l'entità più bassa, più dipendente etc. l'unica cosa superiore alla parzialità del tutto è il Nulla, ciò che non esiste. Necessario perché serve a definire il Tutto, Assoluto in quanto non relativo come concetto e non influenzabile da altre entità (come influenzi ciò che non esiste?).. perfetto perché bastante a sé stesso (di che ha bisogno il Nulla?), sostanza indivisibile (come dividi lo 0?) etc.
L'Uomo (Demiurgo/Padre platonico) è un elemento indispensabile del Tutto. Compensa la Natura (o Materia/Madre platonica), la modella in quanto detiene la forza attiva su di essa. Questa è la mia opinione.
Il resto è religione, il mio sistema di salvezza personale e che non mi spiacerebbe arrivare a proporre un giorno. Proporre, non imporre: si salva solo che crede.

Sebastiano, io non "taglio", dico qualcosa e non dico qualcos'altro.

Prova a dire al cielo: "splendi!" quando stà per piovere, vedrai che prima pioverà, prima, ...poi forse splenderà.

Quel che dico è quel che credo opportuno dire, non dico quel che altri credono opportuno che io dica.

Tu sei un altro me stesso, di tu quel che vorresti dicessi io. Lo farai meglio di me. Se invece ci tieni a sentire me, ascolta quel che io desidero dire.

Tu non sei il microfono ed io non sono l'altoparlante.

Un giorno, forse, capirai che la conoscenza non si contratta al mercato. Si trova da soli in un mare di fango.

Sporcati le mani anche tu come ho fatto io, o resta delle tue opinioni.

scusate se mi intrometto, poichè ognuno di voi mi sembra dica qualcosa di sensato. La conoscenza è frutto di ricerca, e la ricerca nasce da una esigenza interiore, quando nessuna risposta ci soddisfa, così è avvenuto per te credo, mistico, e così
è avvenuto per me. Ho scongiurato ricercatori e sacerdoti di definire la parola "salvezza" e hanno saputo darmi solo spiegazioni che non possono essere credibili se non credi in un mondo "aldilà". ed allora ho cercato e cercato e soprattutto ho cercato dentro di me, perchè io sono veramente convinta che alla fine le verità sono scritte dentro di noi, che l'Amore non può essere frutto di Timore perchè altrimenti non sarebbe Amore e infatti non lo è neanche sul piano della materia.E' giusyto poi proporre e non imporre...

segue:
in quanto poi a non aver bisogni credo che Sebastiano abbia ragione, Dio non ha bisogno alcuno essendo pienezza di ogni cosa, essendo Amore incondizionato, (che noi ancora non riusciamo neanche lontanamente a concepire), sa solo riempire d'amore i suoi figli: Essendo Superconsapevolezza, in Lui non esiste dualità, e quindi il Male e quindi il cosiddetto peccato.
Siamo noi che siamo nell'illusione del tempo e della dualità
a concepire tali concetti ed azioni che ci separano nel nostro conscio dalla nostra vera essenza. Una volta compresa che la tossicità della vergogna e del senso di colpa avvelenavano la nostra esistenza, perdonando noi stessi ed accogliendo le nostre
imperfezioni, scopriamo il diamante coperto dallìillusione del fango. In realtà esso è sempre stato lì ed attendeva da secoli che lo pulissimo, occorre finalmente essere quello che siamo da sempre, figli della luce come del resto ci ricorda Cristo. E allora anche gli altri umani ci appaiono così, ricoperti dal velo dell'illusione.

Mistico, rimane il fatto che anche tu resti della tua opinione. Io non voglio mutare la tua ma semplicemente conoscerla, confrontarmi e vedere se ci sono lacune nella mia che la tua può riempire, completare, arricchire. Che la conoscenza non si contratta al mercato ne sono certo: non sono un ricercatore scientifico. Ho appreso molto dai libri e tante cose le ho vissute. Se non posso vivere la parigi di fine 800 mi tocca leggermi Proust, andare a mostre, seguire opere teatrali dell'epoca etc. Se posso andare a vivere in Scozia lo faccio. L'ho fatto, ho conosciuto la mentalità degli scozzesi lavorandoci assieme in fabbrica, al bar, sono stato alle feste fuori città delle famiglie altolocate per la fortuna di avere un amico di sangue blu, ho passato tempo ad Anversa, Londra, Bruxelles, Praga, Roma.. ho conosciuto artisti, giornalisti, filosofi, ci ho parlato, in alcuni casi vissuti intimamente etc. Non venirmi a dire che non mi sono sporcato con la vita, lavoro tra dementi, handicap etc. per professione, vedo le case di riposo in cui muoiono anziani come mosche, mi interrogo sul perchè di certe cose perchè lavoro con queste persone sul limite e oltre il limite di ogni razionalità e situazione accettabile. Dì alla Rita Levi Montalcini di fare un lavoro come il mio e poi rimanere atea nel vedere come si applicano le sue scienze neurali nel mondo empirico. Non è per farmi vanto ma a 22 anni credo di essermi ben immerso nel fango in cerca dell'oro e ti assicuro che qui sotto ne è pieno. Se sono tanto legato alla mia opinione è perchè in questa realtà tutto è opinabile, tutto è fede e ragione, tutto è opinione. La tua, la mia. Separate ed entrambe valide. Scusa se difendo la mia invece della tua ma non avrebbe senso crederci allora.

il tuo bagaglio esperienziale a soli 22 anni, vale più di 50 anni di ricerca pseudo/scientifica o esoterica, si vede chè dall'esperienza che a te tocca arrivare a certe risposte... Complimenti per la tua vita piena di avventure ed esperienze, veramente invidiabile!

Neanche io ho intenzione di portarti alle mie convinzioni, sia chiaro. Per me ognuno trova la propria verità che vale quella degli altri.

Quando confuto, lo faccio per capire se l'altro ha davvero detto quel che intendeva. Assodato ciò... va tutto bene. Quando affermo qualcosa, mi attendo qualunque reazione altrui con uguale distacco, se poi non è così... resta io distacco mio che basta.

Apprezzo molto il tuo impegno e non intendevo affermare che "tu non ti sporchi le mani": dicevo che se non lo si fa si resta nelle ipotesi di partenza, e quelle non possono definirsi "convinzioni".

Ciao.

Credo che Dio sia simile ad un oceano e noi come tante goccioline evaporate e poi condensate tanto lontano dalla loro casa.
Prima o poi ogni goccia ritorna all'oceano con il suo immenso e straordinario bagaglio di esperienza.

Le acque sono in ogni luogo persino nelle rocce, così come la divinità è ovunque.
Le religioni tendono a relegare Dio in un castello, a metterlo tanto lontano dagli esseri umani e gli uomini di religione sembrano essere diventati portinai che si sentono più grandi del padrone della casa.

Forse un giorno l'umanità riuscirà a fare a meno di portinai-intermediari. Scoprendo che è sufficiente bussare per vedere la porta aprirsi.

Ciao
Mary