e "chi" sono per te quelle competenze organizzate?

Non lo so Ati, l'ho trovata simpatica come espressione.....

per finire...

...Ram Tzu è nato in silenzio
e, senza dubbio, ritornerà in silenzio.
Per il momento
il suo compito è
urlare, sputare,
mordere, graffiare
fischiare e gridare,
e in generale
dare fastidio.

Questo durerà
fino a quando dovrà durare.

Cosa potrebbe essere più ridicolo
o più noioso
di una discussione sulla Verità?

Le stesse verità vengono ripetute
di nuovo e ancora di nuovo,
generazione dopo generazione,
secolo dopo secolo.

I rabbini continuano a starnazzare
la loro condizione di prescelti.

I mullah continuano a mandare
i loro fedeli verso sacre carneficine.

I preti e le suore continuano a ribollire
nei loro sughi sessuali.

Gli atei continuano ad adorare
il dio della ragione.

Tutti hanno i loro testi di supporto.
Tutti hanno i loro fondamenti.

Ram Tzu sa che...
nessuno
in tutta la storia delle argomentazioni
ha mai avuto ragione.

Tu vuoi che i tuoi dispensatori di Verità
siano speciali e si comportino in modo speciale.

Li vuoi diversi
separati e potenti.

Preferisci immaginarli
rivestiti di luce
piuttosto che seduti sul water.

Li vuoi senza passioni, assuefatti,
comprensivi, dolci e gentili.

Ti piace l'idea dei miracoli
e li inventi, se necessario.

La tua strategia è tenerli là
lontani da te
esotici
misteriosi.

Ti crogioli nel mito
dell'illuminazione dell'individuo
sperando che avrai tale potere un giorno.

Ciò che non riesci a tollerare
è che essi possano sembrare
ordinari come te.

Ram Tzu sa che
tu perdi la Verità
perché è troppo semplice da vedere.

tratto dal libro: Senza via d'uscita - autore. Ram Tzu - Ediz. URRA

MirrorTzu

Upaya, questo è il "problema"! Non si conosce.

Ottimo. Bravo Yam!

Ciao.

p.s. che casino, eh? Ora si "complica"! Bo? Vedremo. Ciao ragazzi, a domani.

MirrorTzu,
YamTzu sa che
RamTzu dice la verita'
ma YamTzu sa che la verita' non esiste.
MirrorTzu invece pensa che Ram Tzu dica la verita'
e non sa che la verita' non esiste.

Bravo YamTzu, tu si che la sai lunga!

YamTzu sa che
MirrorTzu lo prende sempre sul serio
perche' sa che YamTzu non e' serio.
YamTzu sa che MirrorTzu e' altrettanto poco serio che RamTzu,
pertanto YamTzu e' ancora meno serio

MirrorTzu non sa che
non c'e' nessun Guru che sia meglio di un altro
YamTzu sa che
tutti i guru sono uno peggio dell'altro.

MirrorTzu cita sempre i Guru,
YamTzu non lo fa quasi mai.
Quindi YamTzu cita meno di MirrorTzu.

YamTzu non ha paura di non essere ascoltato o capito da MirrorTzu
Perche’ MirrorTzu non capisce niente.
Per questo MirrorTzu
Ha capito tutto e cioe’ che non c’era niente da capire,
ma pensa che YamTzu non abbia capito che non c’era niente da capire.
Quindi YamTzu e MirrorTzu non hanno capito niente.

YamTzu : MirrorTzu = 0 a 0

Game Over

La strategia è la via del paradosso. Così, chi è abile, si mostri maldestro; chi è utile, si mostri inutile. Chi
è affabile, si mostri scostante; chi è scostante, si mostri affabile.

Coloro che non sono del tutto consapevoli dei danni derivanti dall'applicazione delle strategie non possono essere neppure consapevoli dei vantaggi derivanti dalla loro applicazione.

Chi in cento battaglie riporta cento vittorie, non è il più abile in assoluto; al contrario, chi non dà nemmeno battaglia, e sottomette le truppe dell'avversario, è il più abile in assoluto.

C'è un detto:
"conoscere l'altro e se stessi - cento battaglie, senza rischi; non conoscere l'altro, e conoscere se stessi - a volte, vittoria; a volte, sconfitta; non conoscere l'altro, né se stessi - ogni battaglia è un rischio certo".

Gli strateghi vittoriosi hanno già trionfato, prima ancora di dare battaglia; i perdenti hanno già dato battaglia, prima ancora di cercare la vittoria.

In linea di massima, a proposito della battaglia, l'attacco diretto mira al coinvolgimento; quello di sorpresa, alla vittoria.

Quando il nemico si trova a suo agio, può essere messo a disagio; quando è sazio, gli si può mettere fame; quando è stabile, può essere scosso.

La configurazione tattica eccellente, dal punto di vista strategico, consiste nell'essere privi di configurazione tattica, ossia nella condizione "senza forma". Quando si è senza forma, neanche gli agenti segreti più profondi sono in grado di spiarci, né gli uomini più intelligenti di tramare progetti.

Sii veloce come il vento; lento come una pianta; aggressivo come il fuoco; immobile come una montagna; inconoscibile come lo yin; irruento come il tuono.

Sun-Tzu

Continuate a.. graffiare!
Graffia oggi, graffia domani.. un piccolo aiutino di 'pulizia', no?!
Beh.. Almeno io così la vedo..!



Gyta