Ciao a tutti.
Sto rileggendo in questi giorni "messaggio per un'aquila che si crede un pollo" di De Mello. Ho sentito pareri discordanti su quel libro; a me era piaciuto, e rileggendolo confermo la prima impressione. Tra l'altro ho scoperto che nei libri di De Mello pubblicati negli ultimi anni c'è una prefazione di Raitzinger che praticamente lo scomunica...
Voi che ne pensate? Vi è piaciuto il libro?

Bellissimo!

Sorrido. Sorrido per la risposta di “il pensiero” perché la volevo dare pure io.
(siamo in sintonia)


“La vita è quella cosa che accade mentre siamo occupati a fare altri progetti”

Salve,

l'unica cosa che pochi sanno su de Mello è che è stato discepolo
del Maestro Achaan Chah,un illuminato come Cristo e Buddha e anche de Mello è diventato un maestro illuminato e ha dato al mondo la versione esatta del messaggio di Cristo.
Se tu vuoi sapere qual'era il messaggio originale di Cristo,basta che leggi il libro:

"Chiamati all'amore"

Se invece cuoi diventare un Buddha anche tu ,basta che mediti,almeno per un anno,con il libro:

"Shock di un minuto."

e non badare a Ratzinger,lui non è nessuno.

Sammasati.

Kantaishi.

Qui

l'ho letto 8 anni fa, divertente, ma come buddha e cristo nn da grandi illuminazioni...

Uhe! Ma siete dei bambini? Dico 9345, come si fa a chiedere opinione su un libro di De Mello chiedendo “ti è piaciuto?”.

Imbranati come le talpe!

Si chiede se è piaciuto di un film comico, di spettacolo da circo, di goduria di’amplesso, ma di questo libro si chiede ben altro trattandosi di un libro sacro!

in che senso 'nessuno'?
mi sembra un po' azzardata come affermazione...

Salve,
fra 200 anni il 70% degli Italiani saprà chi era de Mello,se non altro perchè lo avranno studiato a scuola,ma nessuno,neppure gli esperti in storia della chiesa,sapranno chi era Ratzinger.
Un aneddoto:
il Keiser,che non mi ricordo chi era,regalò a Beethoven un anello d'oro dopo la rappresentazione della 9° sinfonia.
Più tardi Beethoven scoprì che l'anello non era d'oro e protestò con il keiser il quale offese il musicista.
Ma Beethoven disse."Di Keiser ce ne sono a migliaia,ma di Beethoven ce n'è uno solo."
La stessa cosa vale per Ratzinger e de Mello:chiunque può diventare un Ratzinger,basta che faccia carriera ecclesiastica e che"unga"i superiori.Ma neppure uno su 50 milioni può diventare un de Mello ,qualunque cosa faccia per diventarlo.

Om shanti.

Kantaishi-Krishna detto l'Indo-nipponico.

su quel che dici non ho dubbi, ma io parlavo al presente, come tu parlavi al presente nel tuo dire che non è nessuno...
tra 200 anni noi non saremo più qui...
mi riferivo al fatto che Ratzinger al presente non si può definire 'nessuno', la vita di tutte le persone sulle quali può avere influenza oggi per te non conta?
Conta solo ciò che le persone ricorderanno sui libri tra 200 anni?