ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
01-12-2004, 11.33.16 | #32 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
|
Quando pensare non serve part.2
Io non dico che queste teorie sono sbagliate, la kundalini yoga come la psicoanalisi freudiana servono a capire importanti meccanismi psicologici, però mi da l'idea che spesso dimentichino la parte fisica della questione, noi non siamo puro pensiero astratto, abbiamo un substrato fisico. Secondo me ci si affida troppo al pensiero per cose che non sono risolvibili col pensiero. Ad esempio io soffro di disturbi d'ansia. Ok l'origine proposta da freud delle nevrosi, la storia della libido, ok le paure inconscie...per l'altro verso ok la meditazione, le tecniche di rilassamento, di qua e di là...fatto sta che nulla come una mezza pastiglia del più lieve ansiolitico in commercio (penso che una sigaretta contenga mille volte di più sostanze psicoattive, per intenderci...) cancella con un colpo di spugna tutte le mie ossessioni sulla morte, la pazzia e pallose amenità varie...alla qualcosa mi viene da chiedermi, ma che cazzo mi sto a complicare la vita a fare???
Ecco, spesso psicologia e spiritualità mi sembrano si perdano in pensieri analoghi e inconcludenti per trovare un senso a ciò che un senso non ce l'ha. Certe cose o fanno parte di sè (più o meno latenti), o non ne fanno parte. Sarà che io ho avuto per molti anni come idolo Nietzsche, che vedeva la spiritualità come una sorta di patologia... |
01-12-2004, 11.40.25 | #33 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
|
claro ke si, basta una 20ina d gocce d xanax e t tranquillizzi all'istante
pero' vedi quello ke penso io e' ke certe sostanze, ansiolitike, agiscono su aree cerebrali e processi kimico elettrici neurali, modificandone il metabolismo, e se con l'aiuto esterno questo e' possibile, e' possibilissimo arrivarci anke per un altro processo, come trainig autogeno, meditazione, yoga, allenando i muscoli della volonta', dell'autocontrollo e della gestione di se' una specie d ginnastica certo se abbrevi il percorso con una pillolina niente d male ma prendere una pillolina a vita nn e' un po', come dire .... darsi per sconfitti? credo ke benvengano tt le pastigliette e le gocce del mondo ma finke' le si usa come stampella fino al momento ke si riesce a fare tutto con le proprie forze, anke gestire l'ansia |
01-12-2004, 11.41.39 | #34 | |
Utente bannato
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
|
Re: Quando pensare non serve part.2
Citazione:
Quello che dici ha un senso, ma dev considerare che può esistere anche un discorso come questo: Quando parli di tecniche di rilassamento, o meditazione, in realtà non stai parlando di "meditazione". Stai parlando solo di concentrazione, ossia di uso della mnte per, ad esempio, cercare di rilassarsi. La meditazione, è tutta un altra cosa. Questo è il primo punto fondamentale che si deve non sottovalutare. La parola meditazione, indica una condizione ben precisa che non ha nulla a che vedere con discorsi di tipo filosofico o psicologico, pur potendoli contenere. Ma non mi addentro di più, per adesso. Ciao. |
|
01-12-2004, 11.44.34 | #35 | |
Utente bannato
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
|
Citazione:
Anche qui. Attenzione a questa "superficialissima" confusione. Il training autogeno non centra nulla con la meditazione. E lo yoga, non è un gioco, ma ben altro. Questo "tutto uguale", lo fa la mente. Ciao. |
|
01-12-2004, 11.54.37 | #36 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
|
Citazione:
!!! POSSIAMO FARE UNA GIGANTOGRAFIA DI QUESTO INTERVENTO !?!?!? |
|
01-12-2004, 11.58.11 | #37 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Citazione:
esatto Catharsis...splendida intuizione...ecco perchè s'invita (chi ne ha già fatta l'esperienza) di andare Oltre la mente...e questo lo si può fare solo con lo strumento della pratica meditativa..perchè la meditazione (o l'arte di meditare) è cosa assai diversa..ci si arriva piano piano, per poi lasciar andare anche quella...ma qui sto correndo. |
|
01-12-2004, 12.00.06 | #38 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Citazione:
sono almeno due anni che trattiamo chi più chi meno lo stesso "dire"..ed anche attraverso varie tradizioni!!! proprio vero che quando non si vuol comprendere.... ahh...ultima cosa importante: non confondete un maestro (INSEGNANTE) di meditazione con un Maestro Spirituale... tutto assai diverso...il Maestro spirituale di certo non insegna meditazione... Ultima modifica di atisha : 01-12-2004 alle ore 12.02.57. |
|
01-12-2004, 12.06.46 | #39 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
|
Ok, colpito in pieno. Tutto questo mio discorso è partito dal fatto che ieri sera mi sono preso mezzo xanax dopo un anno che non ne facevo uso. Però cara viandante, capisci che ci si sente un po' logorati ogni tanto? La mia non è una resa, è un compromesso, una tregua. Ma a prescindere da questo, mi torna ancora la sensazione di superficialità che avevo criticato nel post "Quando pensare fa male". Cioè, i processi psichici come credo anche quelli spirituali, vanno trattati con competenza, non so quanto sia utile parlare di certe cose in questo modo.
E poi abolire la mente è un discorso che non m'è mai piaciuto, mi sembra un discorso "via il dente, via il dolore". Poi vabbè, sarò io superficiale, però...cioè, se esistono pensieri dolorosi come la morte, la sofferenza, la pazzia, la separazione, non mi sembra il modo giusto estirparli alla radice; io preferirei trovare i mezzi adatti con cui insegnare alla mia mente a metabolizzare certe idee non proprio leggere (metabolizza che ti metabolizza, i miei "enzimi mentali" si sono un po' esauriti...)...e questo lo si fa affinando la mente, non eliminandola...poi vabbè, magari una volta affinato il tutto si può farne anche a meno, nel senso che certi processi mentali si fanno ma spontaneamente.. Ultima modifica di sisrahtac : 01-12-2004 alle ore 12.16.02. |