-È semmai tutto il discorso morale intorno al sesso che ha creato i guai. Se si fosse lasciato stare per quello che è, e se lo si lasciasse stare per quello che è, non potrebbe creare (e come potrebbe????) nulla di male. Superare il sesso???? Son quelli che volevano superarlo o farci qualcosa, che hanno creato i guai. Superarlo, sublimarlo, o reprimerlo, sono la stessa cosa. La realà, che mi sa che coi tuoi Oltre non vedi, ce l’hai davanti da millenni. Ecco perché ti dicevo, cara isa, o frenk (che sarà la tua entità che canalizzi) che cosa può esser pericoloso a interpretare la realtà in un modo distorto.
-atish, uffaaa, maremma ‘hane, ‘un c’è gusto, ‘un sapete neanche perdere, vi sto facendo a pezzi (di natura) e ancora ci vedete chissàche sotto il mio gioco. C’è solo il gioco che faccio, punto. Non difendo abeti e basta ma tutti gli alberi in via di estinzione. Ho solo come sempre e come al solito, non ‘preso le difese’ ma ribadito a yam che non può dire cose in un certo modo di una cosa che non ha visto dal vivo e di persona.
-kan, come diavolo faccio a ricordare le testuali parole in che diavolo di testo sono? Ma visto che se prendi ogni insegnamento buddhista, il sunto è quello, mi sorprende che non l’hai trovato da nessuna parte; e poi io non ho detto di essere esperto di testi buddisti specifici, ho solo praticato qualcosa, quindi riporto motti, slogan di ex-maestri, ma non ho letto cose sul buddismo o sullo zen, non da poter citare testuali parole.
-per me, ‘la meditazione è nel corpo causale’ è non solo una favoletta, ma una barzelletta che nemmeno fa ridere…
-No, girasol, abbi pietà, sennò poi quelli che vendono le lucine di natale fallirebbero in blocco...

Nulla, non dici nulla. Sei vuoto, privo di sostanza. E' cio' che Sei, ma manca qualcosa.

Ma di cosa parli!!!!

E' solo una sensazione, niente più di una sensazione astrale dovuta alla risalita di energie grezze, astrali, per via di un "momentaneo" sblocco dei canali del corpo astrale, che sono 72.000.

Di cosa vogliamo parlare, delle favolette?

Non risolve niente, non porta a niente, anzi, tende a bloccare perchè ci si crede, dopo, ... Non è meditazione, non è niente. Accade perchè è il corpo astrale che si mette in un certo modo ma "momentanenamente". Il problema, è che la causa vera del tentativo dell'essere di andare veramente nel profondo, non viene superata, visto che essa risiede nella mente. Ma questa cosa da fastidio sentirla, misà, perchè è proprio la mente che non la vuole sentire e ti vuol far credere di aver raggiunto o vissuto chissà cosa. Noi siamo un insieme complesso di energie grezze e sottili, ma bisogna conoscerle ben per gestirle. Tu conosci il corpo astrale? Sai cos'è la mente? Come è fatta? Sai che controlla l'astrale? Sai in che modo? Sai che cos'è il corpo causale? Come è fatto? Sai che cos'è l'anima, o crede che basta viversi un pò di energie grezze dell'astrale per sentirla?



Non è cos'ì. Le cose stanno in modo molto diverso. Per saper guidare bene una macchina, occorre sapere come è fatta, più la conosci, e più la sai guidare, e riparare.

Tu, la conosci realmente?

Ciao.

Kannon

Li hai contati? O hai fede di ciò che hai letto?




Ho mai scritto che sia meditazione?
Il corpo astrale che si mette in un certo modo?
poi sono io che scrivo favolette


Sai qual'è la differenza tra te e me? Che io conosco una buona fetta di come è fatta la macchina, e so di non conoscerla completamente altrimenti forse non sarei qui contro un muro, mi "sto ancora dando da fare"... tu invece sei convinto di conoscerla....
tanto per passare il tempo (su altri risultati non spero) dimmi perchè si chiama causale.... e se tu fossi capace di esserne cosciente che cosa saresti in grado di fare....


Ste per chi mi hai preso? Per l'enel?
La vedrebbe solo lui.... non sono capace a far passare tanta potenza (almeno credo) perchè sia vista dagli altri

“Li hai contati? O hai fede di ciò che hai letto?”


Ma quale “letto”. Il letto serve solo per dormire, e per ..., casomai!


“Ho mai scritto che sia meditazione?
Il corpo astrale che si mette in un certo modo?
poi sono io che scrivo favolette”


Che vuoi, che ti spieghi meglio? Allora, spiega tu le favolette che hai imparato, leggendo! Poi, confrontiamo, però!


“Sai qual'è la differenza tra te e me? Che io conosco una buona fetta di come è fatta la macchina, e so di non conoscerla completamente altrimenti forse non sarei qui contro un muro, mi "sto ancora dando da fare"... tu invece sei convinto di conoscerla....”


Sicuramente, molto più di te. Ma non c’è niente di male, in questo, o no?


“tanto per passare il tempo (su altri risultati non spero) dimmi perchè si chiama causale.... e se tu fossi capace di esserne cosciente che cosa saresti in grado di fare....”


Non si discute su queste cose “tanto per passare il tempo”. Riformula la domanda con una motivazione “più reale”, oltre quel muro di cui tanto parli! Sempre che ti va, chiara-mente!


Ciao.

Caspita allora li hai contati

Kannon il matematico...

No no se tu sai più di me non c'è niente di male... figurati... allora dovrei riformulare la domanda dando come motivazione il fatto che voglio imparare da te? Non mi va oggi

Mistico dove sei? Questo è pane per i tuoi denti.... io non mi diverto così.... si 10 minuti..... poi mi stufo...

Kannon è stato un piacere... comunque ho imparato qualcosa... adesso se vuoi replica pure ma vorrei senza essere maleducato non rispondere più se possibile
Ciao

"Caspita allora li hai contati"


Non c'è bisogno, di contare.


"No no se tu sai più di me non c'è niente di male... figurati..."


Certo, ci dovevi solo provare a dire il contrario!


"allora dovrei riformulare la domanda dando come motivazione il fatto che voglio imparare da te? Non mi va oggi "


Avresti sbagliato " più che con quella precedente!


"Mistico dove sei? Questo è pane per i tuoi denti.... io non mi diverto così.... si 10 minuti..... poi mi stufo..."


Chi e? Il tuo avvocato? Della tua "mente"?


"Kannon è stato un piacere... comunque ho imparato qualcosa... adesso se vuoi replica pure ma vorrei senza essere maleducato non rispondere più se possibile"

L'importante, è che hai imparato qualcosa.

Ciao.

p.s. non ti arrabbiare, i dialoghi sono fatti apposta per "imparare", ma sono tutti "illusori".