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04-12-2004, 14.16.55 | #92 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Re: x Parsifal8
Citazione:
questo però vale per tutti....!! |
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04-12-2004, 16.14.41 | #93 |
In Cammino
Data registrazione: 07-07-2004
Messaggi: 33
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la stessa minestra
C'è una canzone di Mina che ogni tanto mi ricorda la mia nostra situazione.
Parole parole parole, parole parole parole, parole soltanto parole parole di Buddha! Anche a me sembra sciocco, stiamo facendo un processo allo Spirito. Un giorno forse porteremo a conclusione questa causa ma il nostro Spirito nel frattempo sarà morto. Forse basterebbe un pizzico di Zen mescolato ad una buona dose di Mutismo farcito con un po' di Testimone. Il tutto mescolato con tanta Consapevolezza. Ne verrebbe fuori un bel dolce. |
04-12-2004, 19.45.19 | #95 |
Utente bannato
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
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X Atisha.
A proposito di UG.Krishnamurti,
proprio ogi ho letto una risposta geniale alla domanda: "Ma in che cosa è conistita questa strapotenza delle religioni?" E U.G.rispose:" "Ci hanno fatto credere che siamo dei paralitici in modo da poterci vendere stampelle e sedie a ritelle." Magnifico! Hare Rama! Kantaishi Gurudeva. Cosaaaaaa???? Un gurudeva in questo forum? Impossibile!! "Perchè impossibile?" "Perchè in questo forum ci sono io e mi hanno detto che sono paralitico.E,se sono paralitico io,allora tutti gli utenti di questo forum devono essere paralitici e pertanto:niente gurudeva!" "Bravo,sign.Inconscio collettivo!Hai parlato bene!" |
04-12-2004, 20.27.35 | #96 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 07-05-2003
Messaggi: 1,952
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Re: la stessa minestra
Citazione:
ma lo sai che me la canticchio spesso ultimamente? buffo che ci è venuta in mente la stessa canzone! |
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05-12-2004, 11.01.06 | #97 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Paralisi collettiva
Citazione:
è vero...nessun gurudeva... negare..negare...negare..e annegare! Om shanti shanti shanti |
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05-12-2004, 12.00.51 | #98 |
frequentatrice habitué
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
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Trasformazione
La Meditazione del cuore di Atisha
“Il dolore è naturale; dev’essere compreso, dev’essere accettato. Poiché naturalmente abbiamo paura del dolore, naturalmente lo evitiamo. Ecco perché molte persone hanno evitato il cuore e vivono sospese nella testa: hanno vissuto nella testa. Il cuore arreca sofferenza, è vero, ma solo perché è in grado di dare piacere – solo per questo dà sofferenza. Il dolore è la via che permette al piacere di giungere; l’agonia è la soglia da cui entra l’estasi. Se ne sei consapevole, accetti il dolore come una benedizione. In quel caso, d’un tratto la qualità del dolore inizia immediatamente a cambiare. Non sei più in conflitto con il dolore, e poiché non sei più in antagonismo, non è più dolore: è un amico. È un fuoco che ti ripulirà. È una trasformazione, un processo, in cui ciò che è vecchio se ne andrà e giungerà il nuovo; in esso la mente scomparirà e il cuore funzionerà nella sua totalità. E a quel punto la vita è una benedizione. Prova questo metodo di Atisha: Quando inspiri – ascolta attentamente, è uno dei metodi più efficaci – quando inspiri, pensa di inspirare tutte le infelicità e tutte le miserie di tutte le persone del mondo. Tutta l’oscurità, tutta la negatività, tutto l’inferno che esiste ovunque: tu lo inspiri. E lascia che venga assorbito dal tuo cuore. Di certo avrai letto del cosiddetto “Pensiero positivo”. Quelle persone dicono l’esatto opposto: non sanno di cosa parlano. Dicono: “Quando espiri, espelli tutta la tua miseria, tutta la tua negatività; quando inspiri, inspira gioia, positività, felicità, allegria”. Il metodo di Atisha è l’esatto opposto: quando inspiri, inspira tutte le miserie e le sofferenze di tutti gli esseri del mondo – passati, presenti e futuri. E quando espiri, espira tutta la gioia che hai, tutta la tua beatitudine, tutte le benedizioni che hai in te. Espira, riversale nell’esistenza. Questo è il metodo della compassione: bevi tutte le sofferenze e riversa ogni benedizione. all’esterno Se lo fai, rimarrai sorpreso: nel momento in cui assorbi in te tutte le sofferenze del mondo, non sono più tali. Il cuore le trasforma immediatamente in energia. Il cuore è una forza trasformante: assorbe l’infelicità e la trasforma in beatitudine… poi la riversa all’esterno. Quando avrai compreso che il tuo cuore è in grado di compiere questa magia, questo miracolo, vorrai farlo sempre, in ogni situazione. Prova questo metodo: è una delle tecniche più pratiche che esistano – è semplice, e dà risultati immediati. Fallo oggi, e vedrai. Quello era uno degli approcci del Buddha con i discepoli. Atisha è uno dei suoi discepoli, appartiene alla stessa tradizione, allo stesso lignaggio. Il Buddha ripete continuamente ai suoi discepoli: “Ihi passiko – vieni a vedere!” Questi Maestri sono uomini estremamente scientifici. Il buddhismo è una delle religioni più scientifiche mai esistite sulla terra; ecco perché sta conquistando sempre più terreno in tutto il mondo. Man mano che il mondo diventa più intelligente, il Buddha acquista sempre più rilievo; è inevitabile. Man mano che le persone diventano più scientifiche, saranno sempre più attratte dal Buddha. Per una mente scientifica è molto convincente, poiché dice: “Qualsiasi cosa io dica, può essere messa in pratica, sperimentata”. Io non ti dico: “Devi credere”, ti dico: “Sperimenta con i metodi che ti consiglio, e dopo che ne avrai fatta esperienza, se lo sentirai, fidati di loro. Altrimenti non è affatto necessario credere”. Prova questo splendido metodo di compassione: assorbi in te ogni infelicità e riversa all’esterno ogni gioia.” – Osho |
06-12-2004, 12.07.27 | #99 | |
Utente bannato
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
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Citazione:
Va bene, ma ascolta bene questo: Nessuna recitazione di nessun mantra porterà mai nessun essere a niente. Tuttavia, nella loro sperimentazione, gli esseri possono fare e recitare (e inventare) tutto ciò che vogliono. Ma i tempi stanno cambiando, e velocemente, direi. Per questo, e solo per questo, proprio perchè all'umanità in evoluzione sarà permesso di acquisire maggior consapevolezza, occorrerà iniziare a dire le cose come stanno: Nessuna recitazione di nessun mantra porterà mai nessun essere a niente. Se fai un atto, un solo atto in cui sei sincero con te stesso e lo vivi in modo profondo, come l'aiuto a qualcuno che sai che sta male, ed anche un tuo semplice sorriso può aiutarlo, hai recitato il "VERO MANTRA". Liberatevi da tutti gli impedimenti che vi mettete da soli (parlo assolutamente in generale) e che ha inventato chi non conoscete realmente, e che oggi non è più neanche carne per vermi. L'unica vara realtà e realizzazione che l'essere può avere nel suo cammino, è data dalla sua stessa vita, e da ciò che ne fa. Non ne esiste nessun altra. Non esistono statue, templi, chiese, religioni, ideologie, frasi da recitare, idoli da consacrare, santi e santini, papi e santità varie. Non esiste niente di tutto ciò, e mai esisterà. Tutto ciò non porta a niente e questo oggi si può iniziare a dire a "gran vove". E non sono io a dirlo, io non sono nessuno, ma c'è chi lo sta facendo, ... Esiste solo Dio e ciò che si fa della propria vita. Una volta morti, capirete l'illusorietà di tutto ciò a cui si è creduto. Ma una cosa adesso la voglio dire, e la ripeto, parchè è ciò che per me è (ognuno sarà sempre libero di fare come crede, comunque): Un solo atto, un solo gesto, vero, autentico, di amore, che ha permesso che un altro essere, anche se "apparentemente" di poco, abbia sofferto di meno, ciò che doveva soffrire, sarà l'unica cosa vera, autentica e reale che vi avrà, anche solo per un attimo, liberato da ogni illusione, e avvicinato (che non è così, attenzione) a DIO. Kannon |
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06-12-2004, 13.18.08 | #100 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Un solo atto, un solo gesto, vero, autentico, di amore, che ha permesso che un altro essere, anche se "apparentemente" di poco, abbia sofferto di meno, ciò che doveva soffrire, sarà l'unica cosa vera, autentica e reale che vi avrà, anche solo per un attimo, liberato da ogni illusione, e avvicinato (che non è così, attenzione) a DIO.
molto belle le tue parole...condivido pienamente il tutto tranne questa ultima frase, che seppur contiene Verità, credo rimanga difficile far stabilire quel tipo di "contatto" con il Sè solo con semplici gesti d'amore.. Stavamo parlando di Risveglio Qui e Ora..non fra vite e vite...meritevoli poi di un eventuale paradiso..detta così la leggo molto in chiave di azione cattolica... Scusami la franchezza..comprendo perfettamente tutto, ma offrire questo piatto a "chi" si è perso nella via ..nella lunga notte dell'anima, (e sono in mooolti) mi sembra un po' banale... E' solo un confronto amichevole il mio...in rispetto e Riconoscimento del tuo essere... Ultima modifica di atisha : 06-12-2004 alle ore 13.21.08. |