Chiedo scusa, ma ho dovuto crearmi una discussione un pò in penombra, perchè nell'illuminazione delle altre iniziavano a farmi male gli occhi , se qualcuno che ha i mie stessi problemi volesse farmi compagnia in un amichevole discorso terra-terra (di più non posso) sulla spiritualità offro... posso solo offrire la mia amicizia...
cosa vi aspettate dalla/nella spiritualità?
qui posso chiederlo se lo faccio di la mi dicono subito che non c'è niente da aspettarsi... ma vorrei parlare con dei poveracci come me ancora la buio...

Per favore lasciate le luminosità troppo splendenti fuori dalla porta grazie

Ciao, non devi scusarti.

Io ho iniziato ad interessarmi alla spiritualità quando ho letto che esisteva.
Leggendo mi hanno consigliato che era importante che mi chiedessi perché mi trovo in questo mondo e quale fosse il scopo della mia vita e che se non ce l’avevo dovevo crearmene uno, ma pero che fosse un nobile ideale.

E’ per questo motivo che mi ritrovo qui a riflettere sui temi fondamentali dell’esistenza. Aiutatemi!

Grazie della collaborazione.

P.S.
Prima di imbattermi in quei libri sciagurati ero tranquillo e pacifico, credo di esserlo ancora... e ancor di più quando avrò trovato le risposte.

Ahhhh...!
Aria fresca.. Limpida.. Pulita..
Essenziale..!

Ti faccio volentieri compagnia
nello stupendo 'comunicare terra-terra'..
Non posso che offrire anch'io semplicemente la mia amicizia !

Cosa mi aspetto dalla spiritualità..?
Mi aspetto un senso di gradevole armonia nel mio essere
ed amo condividerlo..
Io invece 'la spiritualità' cioè -per me- il 'nostroCuore'
l'ho scoperto dentro le lacrime tanto-tanto tempo fa..
per ritrovarLa intatta in tutto il suo sapore dentro i sorrisi..

Gyta

Effettivamente Pensiero sono d'accordo con te, (ogni tanto capita no?) la spiritualità diventa un problema nel momento che la si prende in considerazione... se si rimanesse bambini non ci si penserebbe neanche.... suppongo che la si vivrebbe e basta.... senza neanche sapere di farlo...
In pratica più o meno quello che dici di fare tu Gyta no?
A questo punto una domanda mi sorge spontanea (come direbbe quello della tv), ma perchè iniziamo a farci domande?
Az... mi sono appena fatto una domanda...
Sarà una malatttia?
beh Pensiero mi ha già risposto un pò... quando si è imbattuto in quei libri sciagurati... allora questo "bisogno" ce lo inculcano gli altri?
Però gli altri siamo anche noi....
Che ne dite amici?

Spero di essere rimasto ancora terra-terra e al buio... perchè appena si accende un pò la luce poi arrivano i fari.... e i miei occhi non li sopportano ancora

non credo che il bisogno ce lo inculchino gli altri...
per continuare l'esempio di pensiero...i libri gli hanno causato la 'curiosità', però è lui che ha scelto di leggerli...
sembra l'unione delle due cose

Perché siamo succubi del desiderio ... di cercare...
Secondo me bisognerebbe cercare di comprendere il “desiderio di cercare”.

Spero di essere rimasto ancora terra-terra e al buio...

Oggi, non so perchè, ma certamente non perchè non ho voglia di sentirvi pensavo di non farmi vivo.

Tuttavia l'argomento è assai stimolante e se rimaniamo terra-terra, anzi ventre a terra c'è anche caso che, qualche pallido barlume, ce lo si possa anche scambiare.

Il perchè io e la Spiritualità ci siamo cercati credo sia da ricercarsi nell'urgenza, nell'impellente urgenza di "cambiare il mondo": troppe ingiustizie, troppo dolore. Nulla valeva la pensa finchè perdurava questo stato. Sapevo (e avevo ragione!) che nulla avrebbe mai chetato la mia anima in una simile situazione.

Occorreva fare qualcosa! Prima la rivoluzione esteriore (ovviamente fallita) poi quella interiore. Occorreva spiegare l'orribile sequenza di dolori a cui noi, per dna, siamo destinati. (quando va bene solo quelli) Quando va male anche quelli derivanti dai nostri errori. Come non percepire un Disegno? E come non ricercare le cause di Tutto?

Come non ricercare la Medicina?



Per quello che riguarda le mie aspettative spirituali..............beh fratelli........credo sia prematuro che io ne abbia...... fatemi prima capire..........

Per non dare l'impressione di sfuggire alla domanda spero vi possa bastare quello che mi aspettavo prima di conoscervi. Ma non tanto dalla spiritualità in particolare ma proprio come sogno di vita che sempre ho coltivato nel cuore.

E' un pò delicato perchè tratta di denaro e dunque un brevissimo prologo: non credo esiste nulla di malvagio o benefico a priori. Credo, e scusate per la banalità, che dipende da come le cose si usano. Fermo restando la pietra angolare che il fine non giustifica mai i mezzi. Metodo e fine devoso essere armonici con l'amore.

Detto questo la vedo, chissà forse la vedevo non lo so, così: bisognerebbe far "diventare di moda" il bene. Incarnando, per esempio, lo spostamento delle risorse energetiche dal petrolio all'idrogeno, all'eolica, alla solare, all'idrica, a quello che gli scienziati volessere fare! Per vincere i vecchi e obsoleti interessi senza far male a nessuno basta rendere invitanti, appetibili i nuovi, perdonate la volgarità, mercati. O eco-mercati a me piace dire.

Poi stesso discorso per le risorse finanziarie (banca e finanza etica) e infine per tutta la produzione in generale.

Infine una bottarella ai media e, forse, la gente si accorge che la via del bene è sana.

Prima, naturalmente, mi mancavano le risorse; adesso è peggio perchè manca. anche, (nel senso che ignoro) l'approvazione Paterna.

Questo è il sogno. Un vero delirio che mi ha tenuto a lungo compagnia.


Ho scritto di getto, rileggerò per educazione, ma non fate un grandissimo affidamento su ciò che non è stato vagliato da attenta riflessione.

Vostro Alessandro

Tu sei solo una persona fragile....e non è un'offesa detta ad un uomo
non ti trovi scusanti....questo hanno gli uomini e non si offendono...mai...

Non ti deve dispiacere, ti voglio bene e puoi dirmi quello che vuoi. Nel merito......beh "non ha mai funzionato" non è una sentenza imappellabile....portiamo un pò pazienza.....

Siamo in tanti a pensarla in questo modo? Ottima notizia che mi manda a letto molto più fiducioso.

A presto. Tuo Alessandro.