Gentile Kim,
non so se tu ti stia rivolgendo a me........ indipendentemente da questo non credo che sia nè giusto nè caritatevole rivolgersi così agli altri. Quand'anche fosse vero le fragilità vanno combattute con dosi da cavallo di fiducia e affetto.
Interessante e singolare tesi. A parte che non è un'offesa ma poi cosa dici?

Ti auguro tantissima serenità.

riferimento:
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Messaggio originale inviato da Kim
Tu sei solo una persona fragile...
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Gentile Kim,
non so se tu ti stia rivolgendo a me........ indipendentemente da questo non credo che sia nè giusto nè caritatevole rivolgersi così agli altri. Quand'anche fosse vero le fragilità vanno combattute con dosi da cavallo di fiducia e affetto.

riferimento:
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Messaggio originale inviato da Kim

.e non è un'offesa detta ad un uomo
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Interessante e singolare tesi. A parte che non è un'offesa ma poi cosa dici?


riferimento:
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Messaggio originale inviato da Kim

non ti trovi scusanti....questo hanno gli uomini e non si offendono...mai...
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Ti auguro tantissima serenità


Se non hai capito quello che ho scritto e l'intento immaginati mai cosa capirai del resto....ma visto che per mia natura...mi espongo sempre, e questo è il caso .....mi va bene anche cosi'...vedi tu...
Le frasi di circostanza con mè puoi tenertele, quindi stai tranquillo sulla serenità...non me la regali tu con gli auguri.....me la conquisto io ....potrebbe essere faticosa....ma sempre meglio del tuo "non so" eterno amen che ti accompagna...e che non ti lascerà
mai
l'ho scritto ieri sera e mi hanno anche dedicato abbracci...avranno capito...?

Ed a volte mi dico se certi maestri avessero saputo chi...in effetti li avesse ascoltati....forse e dico forse... se ne sarebbero stati zitti

Io non ti auguro nulla ...che a volte ...è gia tanto...ma non capirai neppure questo....

Angolo buio..?...



Haribol caro...Haribol....
mi piace ...è lieve e soave.... e non fa male....a nessuno...

Devo dire che almeno per me Kim non è facile capire cosa intendi...
forse non vuoi che si capisca....
sento solo un sottofondo di sofferenza.....
ciao

domani rispondo agli altri

Se non hai capito, quello che ho scritto è l'"intento"
Immaginati mai cosa capirai del resto!

ma visto che per mia natura mi espongo sempre, "é questo"!

E il caso mi va bene anche cosi', vedi tu.

Le frasi di circostanza con me puoi tenertele, quindi stai tranquillo.

Sulla serenità, non me la regali tu con gli auguri me la conquisto io, potrebbe essere faticosa, ma sempre meglio.

Del tuo "non so", eterno amen, che ti accompagna è che non ti lascerà mai!

(l'ho scritto ieri sera e mi hanno anche dedicato abbracci, avranno capito...?)

Ed a volte mi dico: “se certi maestri avessero saputo chi in effetti li avesse ascoltati forse, e dico forse,.se ne sarebbero stati zitti.

Io non ti auguro nulla che, a volte, è gia tanto.

(ma non capirai neppure questo Angolo buio..?)

Haribol caro...Haribol....
mi piace ...è lieve è soave.... e non fa male....a nessuno...

Devo dire che almeno per me Kim non è facile capire cosa intendi...
forse non vuoi che si capisca....
sento solo un sottofondo di sofferenza.....
ciao

Non si è mai sulla stessa strada percorsa da altri ..ci si incontra ...ma non si incontrano le strade...altrui...
Si incontrano sole le persone


Haribol

Non si è mai sulla stessa strada percorsa.
da “altri” ci si incontra.
ma non si incontrano.
le strade altrui si incontrano
Sole :le persone.

No, il bisogno non ce lo inculcano.. né suggeriscono 'gli altri'..
Credo che le domande arrivino da un grande senso di limitatezza del vivere..
Se all'inizio della vita c'è un grande gioco pieno di magia, di spontaneità, libertà, (senso di) infinitezza,
l'uscire fuori e dentro 'le maschere' con grande naturalezza senza che queste ci frenino né ci tolgano il senso fluido di sogno e realtà intimamente mischiate, tanto da poter far sì che l'una diventi l'altra e viceversa.. Con la presa di coscienza di un mondo dove il soggetto mai sarà (confuso con ) oggetto, il fine ed il mezzo lontani e distinti, ogni scopo 'tangibile' e materiale, il senso dell'ingiustizia grande, il dolore possibile non più solo sul corpo ma anche nello spirito,il limite tra buono e cattivo troppo difficile da capire.. Beh, di fronte tutto questo senso d'impotenza l'uomo-bambino passa dalla modalità dell' 'essere' alla modalità dell' 'avere'/possedere delle risposte poiché cacciato via dal paradiso del sentire dentro (ormai troppo difficile da sostenere)ed essere tutt'uno, passa ad un mondo dove il paradiso non può che divenire un'idea, un simbolo da chiamare a necessità, la sicurezza di un ricordo perduto ma non morto per sempre..




Gyta

Parlami della tua verde età.

Gyta