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31-03-2004, 14.16.20 | #42 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Non lo dico per avere ragione per forza su di te, sono sicuro che cominci anche te ad avere dei dubbi sul fatto che sia ultraterrena. Citazione:
Come ho detto altre volte io parto cantianamente dal presupposto che i miei sensi potrebbero illudermi. Che io potrei essere come uno degli schiavi dell'allegoria della Caverna di Platone. (Vedere una verità impostami da qualcuno che in realtà è falsa.) Partendo da questa premessa però vado ad analizzare cosa dicono i miei sensi. Nel mondo dei sensi vedo che la Terra è Tonda e lo accetto. Allora dovrò accettare anche che l'anima non ha ragion d'essere, visto che il mio cervello funziona anche senza bisogno del concetto di anima. quindi alla tua domanda ti rispondo che il dubbio scettico che prestabilisco in me stesso mi fa accettare amichevolmente il fatto che i miei ragionamenti possono avermi illuso. Citazione:
Se credo all'anima devo per forza credere anche ai fantasmi perchè sono sullo stesso piano: Due cose che non si vedono e non hanno ragion d'essere. Sono spiegabili materialmente. Ciao Ricccardo. Lorenzo. |
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31-03-2004, 18.18.20 | #43 |
Utente bannato
Data registrazione: 03-01-2004
Messaggi: 0
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Se per un istante decido di considerare quel dubbio che mi pongo inizialmente (che tutto può essere illusione dei sensi), entro volentieri nell'irrazionale, ma come vedi, se entro nell'irrazionale, non posso nemmeno credere che la Terra sia tonda anche se la vedo tonda.
Se credo all'anima devo per forza credere anche ai fantasmi perchè sono sullo stesso piano: Due cose che non si vedono e non hanno ragion d'essere. Sono spiegabili materialmente. E' un ottimo ragionamento... Ma voglio provare una cosa. Tu dici: Nel mondo dei sensi vedo che la Terra è Tonda e lo accetto. Bene io ti dico che la terra non esiste. La fisica moderna non dice nulla, non riesce ad andare al di la di un certo punto e si ferma ad elaborare altrettante fantasiose risposte: energia, ologramma, si perde nello studiare qualcosa che nel loro modo di esaminare le cose non dovrebbe esistere. Ma noi esistiamo, tu prova ad ammiginare la terra con gli occhi della tua amata mente, immagina la materia svelarsi, e forse sentirai quello che mi rende sicuro che esista l'anima, dopo che avrai sentito quella cosa e vorrai ancora dobutarne vorrà dire che sono sotto un oppio molto dolce... non so fare più di questo. Mi dispiace. Riccardo |
31-03-2004, 18.49.38 | #44 | |
Ospite
Data registrazione: 12-03-2004
Messaggi: 16
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Giovane amico, non mi interessa confutare..mi interesserebbe solo che tu togliessi un pò di quella crosta che impedisce ad un pur minimo raggio di luce di entrare tra le tue palpebre serrate. Ma provo simpatia per te, perchè sei un ricercatore, anche se a modo tuo... Quello che tu chiami apoditticamente Amore, e che per te è Amore, è solo una misera e meschina manifestazione d'egoismo...è la dichiarazione di chi non è capace di vivere da solo, con se stesso....nelle tue tre affermazioni sopra riportate, parli solo di te stesso e del "ricevere", ma non dici niente a proposito del "dare"...rileggi, rileggi e rifletti. è la paura di vivere, la bestia che devi sconfiggere... Fino a quando non comprenderai che l'Amore non ha un fine, perchè l'Amore semplicemente è una condizione permanente dell'Essere, tu non andrai da nessuna parte e la tua razionalità sarà un muro che non riuscirai mai nè a scalare, nè ad abbattere; sarai una semplice edera che si arrampicherà ad esso..e là morirà. |
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02-04-2004, 12.54.49 | #45 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Perchè fantasiose? Ma sai cos'è la scienza? Citazione:
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Riccardo, se vuoi smetto di commentare quel che dici, perchè te non cerchi verità o capire come va il mondo, te vuoi credere, credere e basta a quel che ti fa piacere, a quel che ti conviene per sentirti meglio. E allora, fallo... |
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02-04-2004, 13.24.51 | #46 | |||||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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La smettete di giudicarmi senza conoscermi? Di puntare a me invece che ai discorsi. Ogni volta che non sapete cosa dire dite che io sono infelice. Dite che sono infelice perchè pensate che senza fede uno non possa vivere, ma state tranquilli, anche senza la morale cristiana , l'uomo si riesce a costruire altre centinaia di morali, è nella sua natura !! Citazione:
PERCHè VOLETE SCREDITARMI DANDOMI DELL'INADATTATO E DELL'EGOISTA? VOGLIAMO RILEGGERE ASSIEME IL MIO MESSAGGIO?????????? ECCOLO::: """"""Non hai pensato che uno solo di questi migliaia potrebbe essere semplicemente il "voler star bene con chi ci sentiamo bene"? oppure, "il trovare il compagno per affrontare i problemi della vita?", "il non rimanere soli"?"""""""""""" Citazione:
Ma non fraintendere !!!!!!!!!!!!!!! Non significa che l'uomo/donna non fa più niente per il suo prossimo !!!! Significa che quando aiuta un altro lo fa per colmare un vuoto dentro di se. Quando ama un altro e lo aiuta in un momento difficile, lo fa perchè vuole vedere che l'altro stia bene perchè vedendo l'altro che sta bene, anche lui si sente bene. Comunque, stavamo parlando del perchè nasce l'amore, e l'amore in sè, all'inizio, non nasce MAI PER DARE QUALCOSA A QUALCUN'ALTRO, nasce per stare meglio noi in una data situazione!!! Capisci perchè ho scritto solo di ciò che uno vuole? Perchè il fine che fa scattare l'amore NON è UN DARE QUALCOSA, è UN RICEVERE UNA SITUAZIONE PIACEVOLE. Citazione:
Citazione:
Se vuoi credere che ce l'ha perchè vuoi sentirti meglio, fallo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma non insistere su una cosa che ti è impossibile sostenere. Citazione:
Citazione:
Non è mai troppo tardi per cercare di essere razionali. Citazione:
grazie mille !!!!!!!!!!!! Così hai preso la tastiera, mi hai dato dell'egoista, mi detto che ho paura di vivere, mi hai detto che sono incapace di vivere da solo? E po? Mi hai prospettato una morte da raggiungere prima di arrivare alla mia meta !!!!!!!!! GRAZIE !!!!!!! MA di me? conosci qualcosa? Perchè invece di IMMAGINARE CHI AVETE DAVANTI E CERCARE DI DIRGLI CHE LA SUA VITA è UN CESSO, NON CERCATE DI SOSTENERE LE VOSTRE ARGOMENTAZIONI CON DISCORSI SERI ? |
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02-04-2004, 13.34.21 | #47 |
Ospite
Data registrazione: 12-03-2004
Messaggi: 16
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beh..una cosa è certa....non possiedi il dono della sintesi
per quanto riguarda tutte ble tue domande, ti do una sola risposta che va bene per tutte: Boh! Ciao amico. La mia presenza qui è al termine. Ti dò un consiglio: ripensa alle cose che ti ho detto. |
02-04-2004, 16.15.33 | #48 | ||
Ospite abituale
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Citazione:
Ho letto e riletto più volte questo periodo. Non riesco a comprendere che nesso possa esserci fra la rilevazione di un dato oramai certificato dalla scienza (sfericità della terra) e quanto non può in alcun caso rientrare nell’ambito d’indagine della scienza sperimentale (l’esistenza dell’anima). In sintesi, perché mai se la terra è rotonda l’anima non deve esistere, o non abbia alcuna ragione d’esistere? In questo ambito teorico o concettuale, neanche i capelli dovrebbero avvertire la necessità di esserci, poiché “… il mio cervello funziona senza alcun bisogno del concetto…” di capelli… eppure esistono; neanche l’intestino cieco dovrebbe essere reperibile all’interno del nostro organismo, non si è mai trovata la funzione a cui sia preposto, eppure, anche in questo caso, esiste. Introduci un concetto di ‘necessità’ che non pare abbia alcun nesso logico con l’anima e che, fra l’altro, è smentito già in nuce. Io non sono un sostenitore dell’esistenza dell’anima, tutt’altro, ma la tesi da te proposta mi pare alquanto singolare. Ignorando buona parte della funzionalità del cervello – pare che si conosca solo il 10%, o poco più, delle sue potenzialità – non puoi escludere a priori che la necessità, o, per usare le tue parole, la ragione d’essere dell’anima sia connessa proprio a questa cospicua quota di funzionalità non nota. E’ abbastanza assodato che il concetto di coscienza e la vita psichica, concetti che per certi versi sono ancora alquanto nebulosi, siano fattori strettamente collegati alla funzionalità del cervello stesso. Non puoi ignorare che il concetto di coscienza, che io m’intestardisco a definire ‘vita psichica’, senza allegargli alcun significato metafisico – ma, bada bene, è un mio intestardimento, ben supportato però da argomentazioni se non altro verosimili – sia molto prossimo a quello dell’anima; se poi questa si stacchi dal corpo per congiungersi con il Dio creatore o precipiti nell’Averno, è altra cosa che attiene più che altro ad aspetti fideistici, teologici o cultuali (ripeto, cultuali… di culto) che però non hanno molto a che fare con la discussione circa la sua esistenza. Citazione:
Bene, la premessa credo possa essere anche valida. Il nostro apparato sensoriale, per quanto complesso possa essere, non è certo l’unico elemento utile atto ad attestarci l’esistenza del mondo circostante (troppe cose sfuggono… ultrasuoni etc…) e della sua vera essenza e composizione, ma credo che per l’analisi si possa confidare su un dato di partenza facilmente riscontrabile: la percezione che attraverso i sensi abbiamo del mondo circostante. Partendo da questo presupposto ritengo sia innegabile che i nostri sensi percepiscono con estrema intensità l’esistenza delle emozioni. Cosa sono le emozioni? Sono quelle sensazioni percepite chiaramente dall’essere che inducono gli stati d’animo più diversificati che si possono sperimentare quotidianamente. Le emozioni, così come i mal di testa, sono immaterialità che hanno insita una forza cogente innegabile. Ritengo che l’amore (mi limito a quello umano, dubito dell’esistenza di quello ‘universale, più che altro un’espansione sublimata di quello umano) abbia una sua finalità – presumibilmente filogenetica - nelle emozioni s’innesta e da queste attinge linfa per il suo perpetuarsi. Ora l’aver avvertito chiaramente, attraverso i sensi, non i soliti 5 a noi noti, ma quelli dell’essere, dell’uomo, il proprio intimo l’esistenza delle emozioni, attesta che queste esistano; fatto questo non difficile da argomentare e piuttosto improbabile da negare, la difficoltà insorge allorché provassimo a comprendere cosa siano queste emozioni, cosa rappresentino all’interno dell’essere… io continuo a propendere per una visione affatto metafisica, ma non mi sento in grado di escludere a priori che possano essere la tangibilità dell’anima (la tangibilità dell’intangibile), ciò di cui si parlava in premessa. Non è facile negarlo, come è altrettanto problematico dimostrarlo. Si ritorna sempre al medesimo punto di partenza: l’anima fuoriesce e staziona al di sopra delle nostre misere capacità razionali, sia in un ambito affermativo, quanto in quello che tende a negarne l’esistenza … l’anima non è un concetto, qualora esistesse sarebbe un qualcosa che sfuggirebbe alle nostre capacità teoriche… Su questo tema, così pure su quello di Dio, il ragionamento, la ratio, se utilizzata con onestà, non può che condurre a lambire il proprio limite, il resto sarebbero solo delle risposte che poggiano su atteggiamenti fideistici, in un caso o nell’altro… per questo qualche individuo, non certo stupido, cieco e credulone, afferma che la fede sia compendio e complementare alla ratio, consente il salto quantico che la sola ratio non è in grado di assicurare… ovvio che anche in questo caso potrebbe trattarsi sempre di una pia illusione. P.S.: ma quanta smania c’è di andare via… non è più bello e costruttivo discutere con chi non ha le proprie idee piuttosto che trovarsi con una compagnia omologata e che, per questo fatto, non è in condizione di apportare alcun valore aggiunto ad una discussione? |
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