Che fai..picchi la testa contro il muro? ...ma così ti fai male!

no..sto cercando di passare..

prego, s'accomidi, le lascio il passo...

Insomma dopo tutte le cose carine che vi siete detti, la discussione termina così...peccato, perchè sembrava molto interessante...propongo di continuarla partendo da una domanda/considerazione/riflessione...
per quale ragione tutti quei possibili "pazzi visionari" che negli ultimi millenni, in ogni parte del globo, in modo più o meno identico e coerente gli uni con gli altri, avrebbero detto o scritto della possibilità esistente per l'Uomo di identificarsi teurgicamente con il suo Creatore, se ciò non è assolutamente vero? Per quale ragione avrebbero perpetuato nel tempo la Grande Illusione?
giorgio

bhe sai...anche a me interessa...con ksana ho risolto, in fondo, quando non si hanno idee simili..è facile scambiare battute pesanti...però, devo ammettere che apprezzo il suo modo di esprimere i concetti...
speriamo prosegua...

..si...ma non mi hai detto quello che pensi sul post precedente

Caro Giorgio,
ho seguito con interesse gli ultimi post tra Te e Deirdre, scusami per la mia intromissione, ma sono certo che comprenderai, poiché mi sono sentito chiamare indirettamente in causa, in quanto al di là della durezza dei miei mattoni non mi è stato difficile intuire, che il tuo intervento iniziale alludeva, anche se proposto in forma vagamente generale, alla disputa avuta tra il sottoscritto e Deirdre.
Io apparirò certamente come un “muro”, forma indiretta, che non manca certo di eleganza e dal sapore dolcificante, ma così simile più nell’essenza che nella forma al termine “mulo”, non trovi?
Quando ti riferivi “a persone così sensibili”, certamente non ti riferivi al sottoscritto, affermo ciò perché nella mia esistenza non ho mai incontrato un muro sensibile, e tu?
Riguardo alla frase: “ si percepisce la rabbia di non essere capaci che di filosofeggiare con ardite speculazioni;”
Ti garantisco che non mi sono mai arrabbiato, poiché non è stata mai mia intenzione filosofeggiare in questo specifico forum, in cui si dovrebbe trattare di cose spirituali. Se avevo ambizioni filosofiche sarei andato a pascolare in altri forum più consoni.
Vedi, forse è proprio questo il nocciolo di tutta la questione, che non si comprende la natura di questo forum spirituale, che non si addice per chi si appella solo al Lume della ragione, così tutto diventa dispersivo ed incomprensibile. Perché ostinarsi nel voler tentare di creare, di misurare, o di distruggere un qualcosa che non si può pretendere di dimostrare con le nostre umane percezioni, incuranti del fatto che per molti altri tutto ciò è reale quanto l’aria che respirano.
Non trovi che questi, al di là della bontà delle loro ragioni, cmq dimorano coerentemente nel loro giusto habitat? Poi vorrei domandare a chi non crede, a chi specula filosofeggiando, s’è vero che tutto è dimostrabile, tutto è così scientificamente scontato, perché altri vostri simili, non rispondono alle medesime legge scientifiche, come fate a spiegare con la ragione il fatto che noi pur essendo del medesima specie, non rispondiamo tutti nel medesimo modo? È evidente che la nostra specie, così si dice, abbia una marcia in più, ma è una marcia che fugge alla rigida metodicità della ragione, non per nulla gli altri animali seguono e subiscono rigidamente l’evoluzione, non si è mai visto un animale che vive in una zona arrida, scegliere di mettersi una pelliccia per vanità, ma questo non avviene per l’animale chiamato uomo, si vedono donne africane arrivare in Europa e comprarsi una pelliccia sapendo della sua inutilità, per il posto in cui ritornerà. Tutto questo è illogico è una scelta solo dimostrabile con il non logico senso di vanità che l’uomo ha. Come intuiamo le contraddizioni sia in un campo che nell’altro ci sono, ma è mia convinzione che servono anche queste, se emergono nel giusto luogo o per lo meno con il dovuto rispetto per chi entra in casa di altri.
Non si può pensare di entrare in un forum in cui si parla di spirito e del non dimostrabile volendo imporre la logica filosofeggiante del non dimostrabile o del materialismo, mi viene da fare delle domande se così fosse: cosa ci si promette di fare in tali termini? Con tutto il rispetto verso la libertà di pensiero, se non si crede o crede di non aver bisogno di altro che delle sue umane percezioni , perché venite qui? Cosa vi spinge? Sarà inconscia incertezza? Sarà spirito di inutile provocazione?, ecco quella che io definisco la mia non rabbia, ma infastidito dalla mancanza di rispetto verso le altrui diverse scelte. Per il l resto concordo con te, e chiedo scusa pubblicamente a Deirdre per la mia non tolleranza, e le dichiaro tutta la mia stima e rispetto. Ti saluto alla prossima

Caro Ksana (poi se vorrai mi dirai il tuo vero nome), il "muro" non era riferito a te; il muro era ed è riferito ad ognuno di noi quando non siamo disponibili ad esporre pacatamente il nostro pensiero ed ad accettare che gli altri, non solo non siano d'accordo, ma ci deridano o sottostimino la fatica che abbiamo impiegato per giungere alle nostre idee.
Il muro si alza quando non siamo tolleranti, o quando non percepiamo tolleranza nell'interlocutore. Il "muro" è una barriera che un individuo sensibile, quale sei tu e quali sono tutti coloro che dedicano il loro tempo a pensare, a riflettere ed a scrivere su questo forum, non si può nè si deve permettere.
Io amo il confronto, la critica, la dialettica, anche lo scontro se è il caso. Ma non accetto mai la mera disquisizione del battibecco..sterile ed inutile.
Ho girato silenziosamente a lungo in questo forum è ho letto molte cose: alcune di queste, non saprei se giuste o sbagliate, nascono dall'esigenza del conoscere e del sapere. Si sente una forza che spinge a cercare, un bisogno di ottenere risposte. Individui che hanno questo afflato, indipendentemente dalla bontà del loro pensiero, non possono perdere tempo in sterili litigi, ma unirsi per crescere. Tutto qua.
Un abbraccio.
giorgio

Rivolgo una preghiera a te ed ai tuoi partner culturali, di trattenervi nel mandarvi messaggi o ammiccanti saluti all’interno di una risposta indirizzata ad un’altra persona, almeno trattenetevi da non farlo quando rispondete al sottoscritto. Lo sappiamo tutti che siete una combriccola ben affiatata ma dimostrate pure di essere ben maturi. Non si può vantare la libertà se poi si vive da gregge.

Tornando dalle ferie e prima di ripartire per un’altra settimana, ho dato un’occhiata al forum e mi sono sentito tirato pesantemente in mezzo da Ksana, che confesso, causa impegni vari, non ho potuto seguire molto nei suoi scritti. Dal “mezzo” nel quale mi ritrovo, vorrei comunque intervenire brevemente.
Non sapevo di essere partner culturale di Deirdre, che per altro reputo un’interlocutrice brillante e leale e con la quale ho avuto, in passato, un articolato e piacevole confronto in un 3d, più gli inevitabili incontri/scontri in altri 3d del Forum.
Ne sapevo, neppure, di essere parte di “una combriccola ben affiatata”, anzi, per la verità, mi sono sempre sentito più simile ad una mosca bianca o, ad una pecora nera, spesso in contrapposizione con il pensiero dominate. (Poi non vedo affatto sintonia nel forum, quello che vedo è molta incapacità di dialogare e di ascoltarsi, forse perché un po’ tutti dialoghiamo usando la retorica più della dialettica).

Inoltre visto che mi si taccia, assieme ad altri, di “immaturità” vorrei precisare che la maturità forse consiste anche nel non tirare giudizi sommari su situazioni e persone che non si conoscono affatto imputandogli a forza ciò che noi pensiamo essere la “realtà”.

Niente di personale Ksana è che mi manda in bestia chi vede atteggiamenti che non esistono, dimostrando di non leggere ciò che c’è scritto ma solo ciò che si vuole leggere.