basta andare sotto casa.. basta avere altri occhi per osservare, senza recarsi in africa o ad auschwitz, basta osservare attentamente il leprotto ammazzato... l'indifferenza della gente, l'egocentrismo...
a me personalmente la compassione evocata e' la stessa, come mai?(come scrive anche Yam)..



ottimo appunto, stiamo dicendo la stessa cosa con megafoni differenti...

E' qui che la mente si frega da sola e si autosvela


per me la seconda che hai detto... comprendere almeno questo è qualcosa di realmente miracoloso!

ti applaudo

Ho una opinione diversa riguardo ai miracoli, non credo che le leggi naturali si possano "bypassare", solo gli atti magici pretendono di farlo ma la magia esiste solo nella fantasia.

Mi dispiace di aver inquinato anche la discussione sui miracoli…non pensavo che una foto del genere provocasse un bollore così pruriginoso all’anima (segno che dio esiste anche per voi? ). Se per Atisha e Yam un bimbo è identico ad una quaglia e un pesce la prossima volta allora posterò la foto di un animale….visto che nulla cambia! Anzi...mi pare l'abbia già fatto Yam con il capriolo...anima-le notevolmente più fortunato in quanto morto subito e con la pancia piena.

Grazie all’aiuto di Visechi credo di aver compreso molto di me e di voi in questi giorni ed ora, per la vostra felicità contemplativa dell’Amore del Tutto, seguirò in silenzio questa discussione non turbandola più con facezie simili! Chissà, se i miracoli potessero veramente accadere, cosa mi direbbe quel bimbo se potesse leggere, seduto accanto a me, gli ulteriori celestiali sviluppi di questa miracolosa discussione sul Tutto Beato...se potesse rispondervi...e se potessimo, tutti assieme, leggere le contro-risposte che gli date!

Scusa non ho capito, ti fa paura che io provi strazio nel vedere un animale morto cosi come lo provo nel vedere un essere umano che soffre?
Ti sto dicendo, da piu' di un post, che un certo tipo di compassione, quella che manifesti, e' falsa, mentale, ipocrita. Un vero e profondo sentire del cuore non fa distinzioni: il dolore e' dolore.

perchè provare strazio non è falso, mentale, ipocrita...il dolore è dolore crogiolarsi è piacere per Ego. dobbiamo smettere di parlare a vuoto, una Coscienza liberata come fa ad esserlo se cammina sopra il dolore...e gloriandosi di fare le sue piccole differenziazioni...maxim ha posto un problema grande, di coerenza e sensibilità, spiegare è d'obbligo per chi sa

Ottima considerazione Noor,é vero deve partire da noi stessi...
Per quanto riguarda l'intervento di maxim,io lo reputo molto interessante,a un senso.

Personalmente, credo che vedere un daino o una quaglia morti non mi faccia impressione perchè gli animali, quelli commestibili, li mangio e per mangiarli prima devo anche prendere coscienza che siano morti. Non credo che il leone si faccia problemi nell'uccidere una zebra, se non lo fa per puro gusto o divertimento.
Anche io quando sento alcune cattiverie che si fanno sugli animali provo ribrezzo, il video peggiore che abbia mai visto in internet è quello in cui dei cinesi squoiano vivi dei cani, comunque permetti che preferirei, dovessi scegliere, la vita di un uomo, a quella di un animale...sarà perchè un uomo è più cosciente, più intelligente, possa avere più prospettive di vita, sarà perchè in fondo in fondo....sono un uomo anche io....non un animale....

gli eventi che ci appaiono miracolosi sono, secondo me, manifestazioni che la nostra mente non è in grado di capire/percepire secondo il nostro concetto sull'immanente; potrebbe, quindi, trattarsi di fenomeni fisici non ancora scoperti cui attibuiamo loro caratteristiche ultraterrene. Certo è difficile comprendere come siano possibili certe guarigioni da malattie che la medicina ufficiale classifica come non-guaribili; d'altra parte facciamo bene a pensare che alcuni eventi abbiano del miracoloso; ci consolano, ci confortano e ci avvicinano sempre di più al mistero della vita....

Ci sono molte differenze fra gli esseri viventi, non solo "ideali" ma anche bio-fisiologiche. Man mano che si percorre a ritroso la scala evolutiva il sistema nervoso si fa meno complesso: ad una lucertola puoi mozzare la coda, con poche probabilità di farla soffrire a meno che tu non centri un ganglio nervoso.

Se si allarga la forbice si capisce meglio: una mosca non soffre come un cane ed un cane non soffre quanto un essere umano.

Voi valete più di molti passeri, dice Gesù.

Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa. Il miracolo è una speranza, quando tutte le vie materiali falliscono ci rimane quella via del soprannaturale, quel papà che ci viene in silenzioso soccorso quando vede che tutto è perduto.
E difficile pensare però che quel padre (o madre) dica si soltanto a qualcuno dei suoi figli. Eppure su un milione e mezzo di pellegrini annuali a Lourdes i casi di guarigioni non spiegabili si riducono in media a...due.
Ci sono poi i miracoli a "tutti i costi" come quello della bambina di Napoli che un paio di giorni fa è caduta dal pianerottolo facendo un volo di sei metri e ne uscita illesa. Siccome nell'atrio del condominio è esposta una foto di Padre Pio gli hanno immediatamente attribuito il merito, con tanto di processione di fedeli.