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16-05-2007, 15.32.17 | #64 | ||
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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virgolettando...
Buon pomeriggio...!
Innanzitutto un abbraccio a tutti per i doni che mi fate... le vostre parole.. voi...! Citazione:
Prendo spunto da quelle di Fallible, in "risposta" alle mie... e dico due parole.... Citazione:
Sinceramente se dovessi andare a vedere tutte le illogicità filosofiche (mentali) nei miei scritti ce ne sarebbero e molte altre...! Ed un tempo l’avrei fatto, io e la mia mente sarei stato impietoso e tremendamente analitico... ma ora non più... perché “so” che tanto è impossibile non essere “illogici”, anzi proprio tale caratteristica da cui sarei rifuggito può evidenziare l’apparente assurdità di quanto andiamo a scrivere, circa un “qualcosa”... è già qui è l’errore, la mente afferra il suo oggetto ed il gioco è fatto.... Penso il mostrare le "contraddizioni" di ogni “oggetto afferrabile” sia stata l’essenza del lavoro di molte menti acute nella filosofia di ogni tempo ed anche Fallible, inconsciamente o no, ha seguito questa via e mi ha consentito di comprendere un po’ di più ciò che sono, ciò che pare essere il mio cammino... io non voglio “apprendere”... tale frase si potrebbe prestare ad una miriade di fraintendimenti, per cui un minimo la spiego: non “voglio” apprendere, non per il gusto filosofico del nichilismo, che “mi dice” - tutto è nulla (non lo dite in giro..) ed allora a che vale qualcosa? - , non per questo, dicevo, ma poichè ho sentito sulla pelle e con il dolore del logorio, ho toccato con mano le superfici roventi del circolo vizioso... con il dolore di una mente attaccata che non vuole lasciare andare via proprio nulla... ma vuole fagocitare tutto ciò che gli capita a tiro, vuole conoscere l’assoluto, l’Assoluto, l’ASSOLUTO, la realtà, la Realtà, la REALTA’.... ora sono un poco in grado di vedere ciò, tale lavorio incessante e non è stato semplice, non è stato affatto semplice e non lo è tutt’ora, non è affatto semplice avere tale coscienza che mi scorre nelle vene e nella mia vita... ma con coraggio ci faccio i conti, perché al di là della negatività che sembrano possedere a volte le mie parole.... io, cristo, ho sentito, ho avvertito, ho provato... ho riempito la mente sino a scoppiare e l’ha fatto e sono caduto a terra esanime nel silenzio, non quello con la “S” maiuscola, ma quello necessario alla sanità mentale del mio “io”..... .. .... ciò che non voglio “apprendere” più sono gli oggetti confortanti della mente, le distinzioni tra le varie coscienze, tra questo o quello.... voglio vivere e cerco, cercherò di usare i concetti e quelli che imparerò facendo esperimenti, sentendoli, vedendo cosa portano, dove mi portano in ciò che sto vivendo, ma stando attento che non si “fissino” nella mente e che non diventino materia per “prendere posizione”, per esempio proprio in una piazza come questa e se accade in me, perché così deve essere, osservare perché “così deve essere”, scoprendo magari qualche lato poco chiaro..... Non voglio accapigliarmi per spiegare cosa per me siano l’assoluto, la coscienza, la mente, voglio usare il mio linguaggio, la poesia, e sentire le parole, la poesia delle altre persone, la vostra... possiamo comunicare veramente, noi, tutti quanti, possiamo entrare in contatto e le parole, la mente sono i tramiti naturalmente.... per sentire l’altro, le proprie esperienze, il proprio cammino, per trovare affinità, differenze ed “avvicinarsi allora al differente carattere abbracciandone tutta la ricchezza!” (Gyta.. non sai quanto siano importanti queste tue parole a me in questo periodo..) ... per "trovare" - riconoscere l’essenza, il fiume sotterraneo che sotterraneo non è (ma bello coperto da "noi")... e sorriderne, gioirne insieme, intuitivamente accorgendosi che si sta parlando magnificamente la “stessa lingua”, anche se magari uno parla del sé, l’altro di realtà, l’altro ancora di dio... io credo se ci lasciamo fluidamente andare con spontaneità le parole, per quanto magari potranno essere “differenti” nella forma... beh... attingeranno dall’essenza... e nell’essenza le si sentirà, “come se dal mio (nostro) stesso Essere prendessero vita, uscissero” (Gyta).... nell’essenza si sorriderà forte e ci si abbraccerà, e si sentirà che non vi è... “Nessun'altra bellezza più commovente del saperci stesso sangue.” (Gyta) ... nonostante superficialmente ci si possa pure scontrare come a volte avviene, per esempio in tali tipi di forum.... chi si scontrano sono le parole nel circolo vizioso della mente, sono i caratteri, i lati bui (poco chiari) della mente e proprio potrebbe essere l’opportunità per chiarirli, per conoscere i percorsi del mezzo con il quale “conosciamo” e dunque conoscere noi stessi... .. .... sento ciò che sto affermando non stia semplicemente nell’aere, per dirla alla Maxim, ed io non stia parlando da altezze eccelse tali da essere lontano dalla terra, con tutte le sue difficoltà e dolori a volte, almeno tale “lontananza” non è la mia esperienza qui ed ora.... sento di stare parlando da “dentro”, come stiamo facendo proprio tutti quanti, ognuno con il suo peculiare modo “esterno” e con la sua poesia e non è che ci sia un “dentro” più profondo ed uno meno, queste distinzioni sono di superficie, anche se profondamente annidate a volte nella mente... ... ..... e non c’è proprio nessun “dentro” come un bello spazietto distinto.....! Acc...! Qui uso “dentro” come a dire “non-staccato”, “non-lontano”... ma potrei usare qualsiasi altro termine inventato e possibilmente mentalmente spiegato affinché possiamo comunicare... Penso il punto, Maxim e non so se possa interessare anche a Visechi, stia che a volte da frasi o termini come “c’è qualcos’altro oltre la mente”, “non-mente”, “la mente è semplice apparenza, illusione” si estrapoli che il percorso di una persona che li “afferma”, li fa propri, stia nel negare semplicemente la realtà di essa, la realtà dei problemi, del dolore, delle emozioni, la realtà della vita “vera”, fatta a volte di sofferenza, ma non credo tali persone vogliano affermare che siccome un’emozione non appartiene all’”essenza”, allora non vada analizzata, osservata, compresa, ma semplicemente ci si debba allontanare da essa, volando via nei lidi della filosofia più “vanagloriosa” (Visechi).... non sento sia così... anzi penso che parte importante del “cammino”, che potrei chiamare "Via", come dice Mirror (attribuendo io alla maiuscola il significato di "essenziale"), stia proprio nell’entrare sino in fondo nella “realtà” di ciò che accade e condividerlo, affinché i percorsi "bui", non lo siano più e questo può essere veramente duro, spesso, ma quando avviene, tale tocco di condivisione è semplicemente stupendo... e non è come il “ "patire assieme" (!) ma come il "potere assieme" !” (Gyta) .... poter padroneggiare-conoscere la mente (come-funzioniamo) e non per “buttarla via”, ma proprio attraverso di essa, magari “giungere” a sintetizzare "ciò" che tutto il nostro essere potrebbe vivere, sentire qui ed ora.... che poi la sintesi si chiami “realtà”, “amore”, “dio” ... rifuggo dalle etichette e lo sapete...!.. .... o per dirla con me.... che il “nostro” essere non aspetta altro di “vivere”.... ma pare che quando ci siamo "noi", facciamo di tutto per non colmare questo suo essenziale bisogno, anelito... che poi è quello potente ed incredibile della vita... Grazie di ciò che mi state donando... tutti...! Un abbraccio forte....! Ultima modifica di nexus6 : 16-05-2007 alle ore 16.44.01. |
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16-05-2007, 16.24.40 | #65 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
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veloce... veloce..!
Citazione:
Mi hanno sempre un po' spaventato questi termini, come qualsiasi altro mi si possa associare.... come se, come dicevo qualche giorno fa in questa discussione, qualcuno ti volesse etichettare, inscatolare... e poi un poco far morire.... e dato il proiettare mentale... "io mi volessi etichettare, inscatolare... e darmi la morte..."..... dunque se sento "riconoscimento" forte in una certa categoria, se mi sento riconosciuto in una certa scatola, cerco sempre di comprendere veramente bene il perchè....! Cioè cosa, chi agisce e perchè, anche se so bene che il riconoscimento, come un "sentirsi a casa"... sia, penso, importante per la sanità del proprio "io"....! ... .... il "riconoscimento".... il riconoscimento essenziale non in una scatola, ma nella comunicazione e condivisione intima con altri esseri... questo è veramente altro... non ci sono scatole, non c'è morte, né etichette... anzi c'è liberazione dalle "scatole"... c'è sostanza, c'è vita... .... ...... c'è libertà...! Un abbraccio....! |
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16-05-2007, 16.42.07 | #66 |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Riferimento: in pace con "dio"
Nexus wrote:
ho riempito la mente sino a scoppiare e l’ha fatto e sono caduto a terra esanime nel silenzio, non quello con la “S” maiuscola, ma quello necessario alla sanità mentale del mio “io”..... Eheheheheh.... |
16-05-2007, 19.16.16 | #67 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2006
Messaggi: 317
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Riferimento: veloce... veloce..!
Citazione:
"essere liberi dalle categorie" e' una scatola come un'altra. l'Assoluto, l'Aldila, il l'Esistenza, il Se', la non-dualita', la Sorgente, il senza-tempo, Dio, la Mente unica, la non-conoscenza, l'adesso, ecc.. sono tutte scatole.. non e' possibile liberarsi dalla scatole "il Risvegliato" e una scatola come lo e' "il povero illuso" sono solo parole.. non costituiscono in se' nessun problema, nessun percorso e nessun traguardo... nessun merito e nessun riconoscimento. solo i conservatori della miseria vedono un valore in queste parole. |
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16-05-2007, 19.16.34 | #68 |
novizio
Data registrazione: 10-10-2006
Messaggi: 371
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Riferimento: in pace con "dio"
Permettetemi di esprimere un mio parere:
Cercate come Maestro Interiore Gesù e riflettete o meditate su ciò che Egli ha detto perchè le sue parole sono simili ad una collana di perle e tra le tante ce n'è sempre una per ognuno di noi in ogni tempo e per ogni stato d'animo. In questo caso io suggerirei un pensiero che per me in simili casi è stato molto confortante anche se alquanto misterioso. dal Vangelo di Tommaso; Gesù disse: " chi cerca non smetta di cercare finchè non trova e quando troverà resterà sconvolto e,così sconvolto, farà cose meravigliose e regnerà sul Tutto" |
16-05-2007, 20.57.34 | #69 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: in pace con "dio"
Salve e buona sera!
che la pace e la benevolenza alberghi nei "nostri" cuori...ma chi me lo ha fatto fare a aprire questo 3d sta sviluppando, casualmente, sensazioni incredibili ho, avrei , un pensiero per ciascuno di voi ma , mi conoscete non ho la capacità lessicale vostra e mi è molto difficile,,,tenterò; così per inciso, ho lavorato bene in reparto perchè ero in pace con "dio" al caro nex vorrei solamente dire che non era mia intenzione evidenziare la sua "contraddizione" ,non ve ne sono in un cammino, al massimo si allunga il giro, l'ho presa come spunto per sottlineare quello che il "guru della Domenica " cercava di dire riguardo la mente intesa come "risonanza" di stimoli percettiv per forza di cose differenti da soggetto a soggetto o nello stesso soggetto ,un alba non sarà mai uguale in due osservatori o dallo stesso con "stati" differenti; a la carissima gyta direi che per la prima volta non ho capito il suo messagggio; riguardo al rumore provocato dall pizzicare una corda di chitarra e dalla melodia che ne scaturiva era anch'essa frutto di una elaborazione della mente e della relativa realtà; mi ha colpito molto il messaggio che ho colto nel guru della domenica che in fondo dice che nella "impermanenza" e quindi in ogni sua manifestazzione , albero pesce macchina è tutto realmente relativo nella sua forma e sta ad una mente ben indirizzata coglierne la "parte migliore", all'amico visechi che con lui questa mattina ho avuto una sorta di sentire empatico mentre facevo il mio lavoro nei confronti di una paziente con tetratelgia spastica ed insufficienza respiratoria, vive attaccata ad un erogatore di ossigeno, la lavavo, e il mio "cuore" urlava PERCHE' lei mi ha sorriso non per ringraziarmi ma per farmi coraggio, a max gli vendo la "sua" realtà nuda e cruda perchè quella è la Realtà , con y(am) con-divido le amichevoli pernacchie. buona serata claudio Ps la veglia notturna, non forzata, di ieri produce i suoi effetti spero di aver scritto qualcosa di sensato a tutti |
16-05-2007, 21.26.49 | #70 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Riferimento: in pace con "dio"
Citazione:
ecco.. ho "meditato" molto su questa frase.. che significa per te fare cose meravigliose? e regnare su Tutto? un saluto.. |
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