ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
10-05-2007, 08.27.27 | #23 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: in pace con "dio"
Citazione:
tutto è immaginazione... basta imparare ad usarla, senza credere illusoriamente di riuscire a disfarsene... |
|
10-05-2007, 08.36.39 | #24 | ||
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: in pace con "dio"
Citazione:
ciò che ho letto dall'inizio del trehad sono tutte disquisizioni filosofiche.. ci stanno pure quelle.. ed ognuna tocca un punto, ma non la verità. aggiungerei anceh un mio punto... che ad un certo punto diveniamo personalmente impersonali.. come? ricercando la Sorgente.. però ci dicono che non c'è la ricerca perchè non c'è colui che ricerca e via dicendo.. il gatto si morde la coda.. Citazione:
stessa cosa dire impossibilità o possibilità.. tanto il giochino come lo chiamo tu, continua lo stesso.. (non dirmi che non te ne sei accorto) |
||
10-05-2007, 11.31.06 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2006
Messaggi: 317
|
Riferimento: in pace con "dio"
Citazione:
il giochino si chiama il piccolo illuminato, e' un grande successo su ogni carta c'e' la frase di un maestro risvegliato scopo del gioco e' scoprire che diavolo significa.. Le puntate partono da pochi spiccioli fino ad arrivare alla casa, famiglia, lavoro, se stessi e il mondo intero. l'infarto e' assicurato Se queste frasi non significano nulla il giochino e' da buttare. |
|
10-05-2007, 11.46.49 | #27 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: in pace con "dio"
Citazione:
questo è il pessimismo di chi ha percorso in modo distorto il cosidetto "giochino".. |
|
10-05-2007, 12.52.20 | #28 |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
|
il pinco pallo..
"Io penso" non si possa uscire dalla mente
la mente conosce bene i miei tentativi per uscirne immagini intuizioni sentire anch'essi dipinti mentali forzature momenti di assurda tensione pazzie fantasie di rottura esplosioni di luce ben catalogati uno ad uno nella memoria che accarezzo talvolta con serenità e sento tutta la potenza con la quale essa si è difesa ed io sfinito anche fisicamente ansimante ad accarezzare quella superficie rovente l'ho vista ne ho ricordo ne ho scritto ed anche la mente lo sa e penso ne abbia paura ed al tempo stesso si senta stronzamente orgogliosa né uscita né fuga né appagamento né pace solo grande sfinimento a volte e forse essa stessa che trae potenza dal tentativo di superare il proprio circolo vizioso d'altronde lei sa, io penso, io so.. che "qualcosa" di inconoscibile di innominabile che non si può conoscere pensare afferrare prendere trastullarci come uno dei qualsiasi oggetti con i quali amabilmente trascorriamo il nostro tempo con il quale svanisce ogni separazione tra soggetto ed oggetto o forse nel quale queste due categorie filosofiche si compenetrino l'una nell'altra diventino l'una l'altra incessantemente (ah... la mente come ama poetizzare e filosofeggiare..) che qualcosa di tale tipo "c'è", ma è sempre d'altronde presente lei a dirlo.. dunque è errato dire "c'è".. ed è anche errato dire "non c'è"..! Perchè sempre lei sghignazza da dietro il velo (ed afferma pure che è errato).. è il suo campo d'azione.. .. e si muove talvolta con leggiadria talvolta come un pesante e simpatico elefante.. Associamo a quel "c'è" o non "c'è" ogni sorta d'etichetta.. immutevole, assoluto, verità, realtà, dio, essere, vuoto.. e tutte valgono ed al tempo stesso nessuna vale (mi dice lei..) .. lo potrei chiamare pinco pallo.. .. ma viviamo nella convenzione e se dico qui in questa piazza: "ho sentito per più di un attimo il pinco pallo scorrermi nel sangue mentre sentivo nelle vene, il cielo, la terra ed il canto degli uccelli mentre osservavo un pezzettino di materia ingrandita un milione di volte mentre respiravo una galassia lontana milioni di anni luce.. .. ho sentito una gran sensazione di pace con pinco pallo" ... beh...non vi sarebbe possibilità di "comunicazione" (mentale..) .. ma la logica mentale... che è parecchio intelligente, ma si può strozzare con le sue stesse mani (ed io amo farlo) mi dice che dove c'è linguaggio, campo d'azione.. vi "deve essere" qualcosa che per contrasto.. "sta al di fuori".. sempre mente.. è sempre lei che lo dice, attenzione! E' la stessa cosa del c'è e non c'è..! Insomma pare ed è un circolo vizioso, un serpente che si morde la coda, un "koan" penso direbbero alcuni.. .. ma proprio la sintesi mentale di "circolo vizioso" dall'aria viziata.. mi spinge a cercare quel "qualcosa" che non può essere trovato.. e che evidentemente non può neppure essere cercato.. .. tutte immagini mentali.. "seghe" mentali, direbbero altri.. ma è amorevole osservare, anche ora senza spesso quelle forzature di un tempo, come la mente si perda appresso a questi pensieri.. e cerchi di contrapporvi ogni sorta d'ostacolo e di muro.. .. indice, simbolo forte (e lo sa anche lei..) che "qualcosa".. un nocciolo.. .. è lì, proprio lì.. qui.. sembra proprio qui nel palmo delle mie mani.. lo sento.. .. come se il mio essere (ahì..!) sentisse anche fisicamente il recinto nel quale è costretto.. .. e la possibilita... "presenza" (ari-ahì..!).. di "altro"... .. ed una sensazione di "pace".. di gioia e felicità si fa strada... .. osservando pure l'affaticarsi della mente.. in cerca d'ogni sorta d'etichetta e soluzione concettuale di ciò che accade (c'è e non c'è e via discorrendo).. E' vero.. oltre la "pace nel cuore"... ed una relativa serenità mentale, reale quanto le parole che state leggendo (reali?! Mah..).. .. come frutto di tale osservazione, sentire, c'è pure una sorta di compiacimento intellettuale.. ma non sono dio (dio..?!?).. e l'accetto amorevolmente.. lo vedo come un dolce che la mente si "concede" dopo che ha avvertito ed in qualche modo metabolizzato un forte pericolo.. .. il pericolo di perdersi dietro un "qualcosa" per lei sfuggente ed inafferrabile.. .. non categorizzabile.. (osservare la furba categoria mentale del "non categorizzabile") .. .... il mi(s)tico "pinco pallo".......... ... .. Un caro saluto a tutti i forumisti presenti in questa discussione.. quelli nuovi che in quanto nuovi non conosco.. .. e quelli "antichi"... ma mai polverosi(!!!!).. (in ordine alfabetico).. .. la "sanguigna" mistica Atisha.. .. il buon e simpatico Fallible.. .. la dolce e poetica Gyta.. .. il saggio ed equilibrato Mirror.. .. il dotto ricercatore Yam.. .. e fuori dall'ordine, il "mitico" Maxim.. (con il quale mi sono sentito spesso molto vicino nei pensieri e nella "modalità"..) E' bellissimo leggervi e sentirvi.. .. nutrirmi.. |
10-05-2007, 14.26.00 | #29 | |||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
Riferimento: in pace con?
Nei vostri interventi noto con piacere qualche pallido tentativo di non separare la nostra gioconda e profana mente dal sacro!
Prima che qualcuno di voi mi accusi che questo mio provar goduria sia espressione dell’infame che, in cuor mio, credo di aver debellato, vi informo che il mio sentimento di giubilo deriva (o perlomeno credo derivi) da una parvenza di chiarezza che pian piano comincia a fare ordine tra i miei neuroni, sempre più avidi di verosimiglianza. A tal uopo vorrei che mi aiutaste a correggermi su ciò che io credo ci sia di più vero dall’essenza di quel pensiero che da origine al titolo della presente discussione affinché anch’io possa, acchiappare la parte di assoluto che mi spetta e compete anche se haimè…so già che sarà sempre un assoluto relativo! Riporto qui alcuni vostri passi che hanno contribuito al mio giubilo: Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Mamma mia quanto scrivi Gyta… Citazione:
Inimitabile ed impareggiabile Nexus…in perfetta simbiosi con Gyta…come lo è il fischione e la folaga Citazione:
Dopo questo excursus spiritual-filosofico (Atisha non scindermi la filosofia dalla spiritualità) ove la nostra mente non ci ha mai abbandonati, credo sia abbastanza intuibile che l’ipotesi di una mente onnipresente nella condizione dell’essere” non sia da scartare. Tutto origina da lei ed in lei ritorna. Essere/sentirsi “In pace con dio” prevede due condizioni in colui che “sente” originate da due percorsi mentali differenti ma legati tra loro…il primo, essenziale, è il percorso che porta la mente (ovviamente guidata dalla mente stessa) a credere nell’esistenza di quel dio…il secondo è il percorso che andrà a determinare l’azione (materiale ?) di colui che crede affinché egli possa sentirsi in pace con il primo prodotto originato dalla mente (dio). La volontà nell’esperire la seconda condizione, cioè il mettere in pratica la nostra “buona” azione, sarà tanto più forte quanto più forte sarà stato il potere della nostra mente ad istillarci/si, a raggirarci/si, a convincerci/si dell’esistenza della prima condizione esterna ad essa. Qual è il terribile e satanico inghippo della mente spirituale? Quello di credere (è ciò parrebbe addirittura programmato alla nascita dell’uomo...pardon della mente) che tutto ciò che è da lei originato, non possa ritenersi valido in senso “assoluto”…siamo al paradosso che la mente è riuscita a creare una figura (dio) che la ripudia…è la mente che odia se stessa e non crede alle sue creazioni…e le sue creazioni non credono in lei. Se invece tutto fila liscia (e qui si potrebbero riempire pagine), la mente riesce a scoprirsi un centro (o qualsiasi altra cosa) ove le idee non sono più le sue creature e comincia veramente a pensare che può fare tranquillamente a meno di lei stessa. Questo centro è l’assoluto…l’inganno è fatto! Inganno?...ma quale inganno…quello è dio…quella è la mente! A questo punto permettetemi una eguaglianza…in pace con dio…in pace con la mente! ma... ...per essere in pace con la mente è proprio necessaria l’esistenza del primo, oppure già la seconda potrebbe sorreggersi da sola? |
|||||||
10-05-2007, 15.18.57 | #30 |
______
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
|
Riferimento: in pace con "dio"
" Portami qui la tua mente ed io le darò pace! "
questa la risposta di un maestro zen al monaco che soleva porgergli la solita domandava di come raggiungere la pace mentale! Non c'è nessun posto dal quale uscire e nessun posto dove entrare. C'è solo da essere dove si è. Dio o Conoscenza non è altrove o fuori dalla mente. Quando ciò che pensi e ciò che fai sono in concordanza allora non vi è alcuno squilibrio, sei in pace e quell'essere "in Pace" è Tutto ciò che occorre. " Sappi che quello che non può essere visto dagli occhi, ma grazie al quale gli occhi vedono, è il Brahman. " (Kena Upanishad - da risveglio.net) Questa citazione mi è stato molto utile alla comprensione.. il resto è perseveranza. Quando siamo pronti ('vuoti').. accade. Un abbraccio.. Bentornato.. Nexus6 ! Gyta |