I beati stanno in paradiso, anche tu ce la puoi fare anche se momentaneamente prendi i farmaci, ricorda che ogni giorno è importante ed anche se non te ne rendi conto fai dei passi in avanti, non importa quanto tempo serve per uscire da questo tunnel, l'importante è il coraggio con cui lo affronti e tu questo coraggio lo hai, ce lo stai dimostrando anche a noi parlando quotidianamente del tuo problema, vedrai che ce la farai quanto prima

hei piccola rosi, la forza interiore non si misura sulla base di quanti farmaci devi prendere. Non farti una colpa o un demerito per gli psicofarmaci, assolutamente!
Vedrai che arriverà il giorno in cui troverai una terapia ben calibrata e allora forse non ti sentirai più imbottita! E sii sincera col tuo medico; non gli nascondere le tendeneze autolesionistiche o altre cose, insomma, non vergognarti di niente e non temere di venire mal giudicata dal medico, o che lei ti faccia ricoverare: sono nodi che vengono al pettine comunque, per cui meglio essere subito onesta, mi raccomando.

Forza e onore.....(ho appena visto il gladiatore, porta pazienza)
un affettuoso

ciao a tutti....
cara Rosanna.mi rivolgo principalmente a te e a tutti gli altri di riflesso....
con il mio messaggio di presentazione a te...non volevo aggravare la tua sfiducia in te stessa......scusa...forse ho avuto parole confuse x esprimerti cio' ke volevo...
ogni persona...e' libera di viversi il dolore...ingrandirselo...e sopratutto .....curarselo.....
se io ho deciso di non prendere i farmaci...e' perke' ho avuto la fortuna di incontrare un dottore ke ascolta i suoi pazienti...non li visita solamente..... ( capite il senso della frase???) non li manda via dopo 5 minuti x far entrare il paziente sucessivo....spesso...deleghia mo il farmaco a compiere il percorso ke noi....dobbiamo percorrere.....
io vedo la depressione...come causa di un malessere interiore dell'animo....e scusatemi se mi permetto di dire...ke a mio avviso....l'animo non si cura con un antidrepessivo......ma si cura con l'amor proprio.........
la depressione non e' un dolore fisico......lo diventa quando alkuni tipi di farmaci..hanno quegli effetti collaterali ke ci inducono a viaggiare con la testa...e ci portano anke a ferirci...contribuendo a toglierci quella poca fiducia e forza interiore ke ci e' rimasta....alle volte....si arriva ad essere cosi' stanki di lottare inutilmente x risultati sperati e mancati...ke arriviamo a compiere il gesto piu' egoistico e doloroso..quello di togliere a ki ci ama...ma x primo a noi....la gioia e l'opportunita' di viverci....si...hai capito bene...il gesto estremo.
da ragazza fumavo le canne.....un vero sballo...bello....divertente.. .era un modo x mandare affanculo il mondo...era un modo x trascorrere una serata a ridere senza motivo...perke' cio' ke si pensava o si faceva in quel momento non era del tutto equilibrato con la realta'... ma piu' di tutte mi ricordo una serata.....ero sola in casa...abitavo al secondo piano.....ero particolarmente depressa...perke' il ragazzo ke mi piaceva ....non mi considerava piu'.......( badate bene...ho detto ragazza....16 anni....problemi di una semplice cotta non corrisposta.....se vogliamo....un problemuccio da niente.....) decido di fumarmi la canna della buona notte........tutto cio' ke mi ricordo dopo e ke ero seduta sopra la ringhiera del balcone....me la piangevo come una matta....e trovavo strano...il vedere la mia amika ke da sotto...urlante mi diceva.......CINZIA NO!!!! ma la cosa assurda non e' ke mi kiedevo cosa facevo seduta li....mi kiedevo perke' la mia amika sentisse la necessita' di urlare!!!
vi state kiedendo la morale della storiella? perke' .....non e' abbastanza kiara??
la canna non mi aveva tolto il dolore o la difficolta' ad affrontare il momento....ma al contrario....mi aveva confuso....mi aveva distaccato dalla realta' a tal punto da non riconoscerla su quella ringhiera............
sono grata a quella canna.....grazie a lei......ho avuto paura di morire! grazie a lei...ho paura degli psicofarmaci...perke'...io mi domando e dico.............se dell'erba....ke solitamente rende allegri....in un momento cosi' duro e complicato della vita....mi ha portato a questo.....cosa mi puo' indurre a fare della roba kimika.........ke....non mi risolve il problema....me lo nasconde fino a ke non finisce l'effetto....e poi?? bella domanda eee poi riappare.....piu' ******* ....piu' doloroso.....piu' forte di prima!!
e no.....non ci sto'!!! ho deciso di non nascondermi a me stessa.....perke'...forse ci dimentikiamo.....ma.....noi kome persona e noi come essere....siamo la stessa cosa!c'e' un solo modo ( naturalmente questa rimane la mia oppinione...anke se non la condividete rispettatela in quanto tale...) x mandare via il dolore dell'essere......toglierlo fuori...........con quel famoso...istinto di sopravvivenza................. ..se dentro sento ke ho 100 problemi da risolvere e 100 perke' da rispondermi.....inizio dal numero uno....raccolgo tutte le mie energie.....( perke' le troviamo se vogliamo farcela.....se non vogliamo vivere da vittime....o da sofferenti....) e lo sbatto fuori da dentro di me!arriva il secondo probblema....e faccio la stessa cosa....vi kiederet voi....ma se hai messo tutte le energie x il primo....non ne hai gia' piu' x il secondo.....E NO! QUI STA' IL BELLO!! ci autorigeneriamo di forza....di autostima....quindi non andremo piu' a sentirci sconfitti...ma vittoriosi...ogni giorno di piu'...e arriveremo a pensare ke l'arma migliore x continuare a lottare non e' una pastiglietta.....( ke ci tiene a bada...ke ci da' quel pizzico di sollievo..ke ci fa' alzare da quel letto..ma ke poi alla fine ci rincoglionisce!! senza alla fine....ottenere nessuna vittoria..neanke minima...anzi...ci fa' sentire solo un altra volta deboli...perke' non solo non vinciamo la depressione...ma non riusciamo piu' neanke a vincere il bisogno di prendere la pastiglia.....questo secondo me...e' aggiungere un ulteriore problema a tutti quelli gia' dentro di noi.. ma scusate.....vi sembra un ragionamento logico?? e fate attenzione...io parlo in questo modo e non li ho mai usati gli psicofarmaci....ma sono sicura ke state dicendo....kaspiterina....ha ragione! )
e la voglia di agrapparci alla vita.....ke kredetemi....con tutte le difficolta' ke ho a viverla...x motivi materiali e motivi di salute di mio figlio......non c'e' mattino....ke non godo del mio orgoglio di donna vittoriosa su me stessa e del...calore del sole....anke quando non e' alto in cielo......perke' e' dentro di me............................ ......................
queste mie parole non vogliono essere un giudicare ki usa i farmaci...voglio solo spiegare quello ke e' accaduto dentro di me...la mia non e' stata forza....o x lo meno...non vorrei definirla solo cosi'.....e' stata onesta nei mie confronti.....quando mi ritrovavo a piangere...senza nessun motivo apparente.....smettevo di kiedermi il perke'.....dicevo....vuol dire ke la mia anima adesso ha bisogno di sfogarsi cosi'.......non kiedersi troppi perke'...alle volte e' meglio...poi quando finivo di piangere...mi dicevo...sai Cinzia....credo ke quel pianto era solo rabbia...ma adesso e' fuori....wow....un pianto in meno da farmi!! li scatta autoironia....il sarcasmo.....e li ...mi rendo conto...ke piano piano....sto' facendo un passo alla volta......ma lo sto' facendo....sto' camminando verso me stessa.........e non mi vedo piu' cosi' lontana!
lunge da me il pensiero di volervi insegnare a vivere.....o di peccare di presunzione illumindo il buio del vostro viaggio.....prendete queste mie parole come meglio credete.........fatene l'uso ke desiderate...se poi volete portarle dentro di voi...x non sentirvi soli ad affrontare la solitudine ben venga......lieta di esser partecipe e compagna di lotta.............potete anke lasciarle qui...in questo forum...dove entrate a cercare speranza,,conforto,complicita' ,sicurezza,sfogo,una velata rikiesta di aiuto......ma...........se le lasciate qui...allora perke' ci entrate???

cinzia

Cinzia hai detto delle cose giuste, però ognuno di noi reagisce in modo diverso davanti hai problemi e non sempre riesce ad affrontarli senza un aiuto farmacologico. Bada bene dico AIUTO ma NON risoluzione della depressione. Quando ci incontriamo difronte alla morte forse si innesca in noi una forza diversa, ma dobbiamo arrivare a questo punto. Ti parlo così perchè anch'io ho sfiorato la morte per avvelenamento farmacologico, ora è vero che ho paura dei farmaci , è vero che affronto un problema alla volta, è vero che che sto uscendo dalla depressione però è anche vero che mi hanno salvato per miracolo, ma anche vero che io ho abusato del farmaco perchè stavo male e sono entrata in un turbine di confusione che non mi ha fatto capire più nulla. Ciò che voglio dire che non sono i farmaci a farci male, ma è la malattia che ci porta a determinate situazioni e se non abbiamo una valvola di sfogo, esempio un pianto, facciamo tilt quindi dobbiamo essere aiutati da persone esperte.

Io oltre ad essere depressa sono anche borderline e la mia psichiatra mi ha fatto seguire una cura farmacologica che devo prendere per ridurre gli impulsi autolesionistici che ho e siccome mi faccio spesso del male non posso stare senza. e' vero che ci vuole anche forza di volonta ma di quella pastiglietta io ne ho proprio bisogno, forse i giorni in cui mi sento piu' gio ho pensato di togliermi la vita poi mi sono passati davanti i miei figli e mi sono detta perche' provocargi tanto dolore allora mi sono ravveduta . Ma continuo a tagliarmi con lamette a dissanguarmi con degli aghi tanto che poi mi devono portare in ospedale a fare le trasfusioni.
La mia psichiatra e' una donna fantastica mi aiuta molto mi ascolta e mi fa parlare e va subito in allarme quando le dico che ho comprato degli aghi, io con lei ho un rapporto sincero di fiducia, pero' quei farmaci li devo prendere riducono gli impulsi autolesivi e mi aumentano l'umore che spesso e' molto basso e devo dire che qualche risultato positivo ce l'ho riscontrato, ora col tempo riusciro' anche io a farmi un po' di forza per uscire da questo tunnel e diminuire gradatamente la dose dei farmaci forse un giorno anche io potro vedere il sole anche in una giornata di pioggia chissa saro' allora anche orgogliosa di me stessa ma per ora da sola non ce la faccio ho bisogno d'aiuto. ciao un bacione agli amici del foum rosanna

ciao Uranio..avrei preferito kiamarti x nome ...ma va bene uguale....
ho letto e riletto il tuo messaggio...e forse non ho compreso bene...
un passaggio di questo tuo mi ha molto come dire....spaventato? lasciata molto perplessa?...si...diciamo pure cosi'...
non credo...ke x forza di cose bisogna arrivare a guardare la morte in faccia x darci lo slancio di ritornare in superfice.....no...e credo ke bisogna anke stare attenti nel usare determinate frasi...perke' sai...alle volte non tutti sono fortunati come noi e riescono a salvarsi x miracolo dal gesto......
poi tu dici ke non e' il farmaco a farci male ma la depressione.....
ma........sbaglio o tu hai riskiato la vita x avvelenamento farmacologico?? non hanno detto ke era la depressione ke ti stava uccidendo..................... ...
si...lei puo' portarci a compiere gesti mal sani come quello di non guardare la realta' e nasconderci dietro ad un farmaco....ma poi e' il farmaco ke compie il gesto......................
non esiste un avvelenamento da depressione....ma un avvelenamento da farmaci si!
non mi permetto di accusare ki usa farmaci...e questo lo gia' scritto nel mio precedente messaggio....ho anke scritto ke ognuno e' libero di ammalarsi e curarsi kome meglio crede.......
il farmaco e' pericoloso perke' quando lo assumiamo stiamo bene...abbiamo la sensazione ke il male lo stiamo tenendo a bada...ma ci stiamo ancora una volta prendendo in giro da soli!
sappiamo bene ke non e' cosi'...ma vogliamo fregarcene...perke' e' meno faticoso scendere dal letto quando a darci la forza e' il farmaco piutosto ke a darci la forza da soli....e' giusto kome ho detto nel mio precedente messaggio farci aiutare da persone esperte....come poi hai ribadito anke tu....quindi perke'....usare il farmaco....ke sappiamo...ormai e li sappiamo aime' bene gli effetti collaterali....
ripeto...non sono qui x indossare il camice bianco di nessuno..sono qui x raccontare la mia esperienza.....ke possa o no servire a qualcuno.....il mio prendetelo come uno sfogo...niente di piu' di quello ke fate voi........penso ke sia bello...e anke un tantino curativo se mi concedete il termine...poter avere l'opportunita' di scambiarci queste esperienze.....voi avete degli spunti x affrontare il vostro problema dalla mia esperienza.....kome io traggo vantaggio dalle vostre di esperienze...perke' esserne usciti dalla depressione...non significa certo essere vaccinati contro di essa....potrebbe essere sempre dietro la porta ke ci attende....ma gia' il fatto ke ...ne parliamo e ci confrontiamo...e' molto !! vuol dire ke abbiamo speranza in noi stessi e nel prossimo....vuol dire ke....vogliamo farcela.......

cinzia........

buon pomeriggio Rosanna.....
ho letto le righe ke hai appena scritto...ma ankor di piu' ho letto tra le righe!!
e si....il tuo scrivere e' diverso dai giorni precedenti....ci ho letto speranza dentro.....e la cosa mi rende felice......mi sembra di capire ke ....stai capendo perfettamente quello ke qui vogliamo dirti..ma ankora di piu' stai capendo te stessa e ti stai aiutando....dici...poko x volta diminuiro' la dose di farmaci... wow...non lo avevi mai detto.........kaspiterina..... .ti sembra una cosa da poco questa?? a me no...x niente..anzi...stai facendo un passo alla volta...cosi' sei piu' attenta a non inciampare....
x quanto riguarda il tuo autolesionismo....beh ke dirti....saresti la moglie perfetta x dracula.....

( con questa mia frase sarcastica non voglio ferirti...ma strapparti un sorriso......spero tu riesca a comprenderlo.....non voglio ridere di te....ma con te!.... voglio nel mio piccolo farti capire ke alle volte ironia......deve esserci....... )

grazie...questo pomeriggio mi hai donato un sorriso con il tuo messaggio....

e di quelli ne abbiamo sempre bisogno...
cinzia

Apprezzo la posizione di Cinzia e come si propone, apprezzo meno la sua onestà..............leggo tra le sue righe una posizione che le sue parole non esprimono.........una comprensione e una condivisione che io non gradisco assolutamente
Mi sembra di leggere in tutti i messaggi alcunni concetti base che non condivido:
DEPRESSIONE DISGRAZIA DIVINA DA NON COMBATTERE e DELEGHIAMO TUTTO AGLI ALTRI.

Insomma, una persona che ha lottato e ha vinto esprime le proprie esperinze e gli viene risposto :" affidiamoci a persone esperte" questo mi pare voglia dire che chi è depresso è esentato da preoccuparsi del suo stato perchè è meglio delegare agli altri.(farmaci o medici). Se non è esperta Cinzya chi lo è................!?!?

BRAVA URANIO!!!!!! Quando i tuoi "esperti" ti han dato la cura si son preoccupati di vedere se eri in grado di seguirla coscenziosamente? Inoltre i tuoi medici esperti ti dissero che molti psicofarmaci, inibitori della serotonina, come effetto collaterale inducono pensieri autodistruttivi?Cioè fanno pensare al suicidio o nel migliore dei casi all'omicidio. Quando nei primi messaggi chiesi che farmaci venivano usati la risposta è stata estremamente vaga............... a conferma del fatto che si è vittime di "persone esperte" e dopo che, comuque, questi comportameneti ci danneggiano, giustifichiamo ulteriormente poichè abbiamo delegato e non ci riguarda.

Scusate, ma nn sono più disposto a tacere davanti a comportamenti che fanno della depressione una giustificazione a tutto, soprattutto al vittimismo. Quando Rosanna insiste a raccontare quello che si fa, io gli credo ma non credo assolutamente all'immagine che ci ha dato del suo ambiente familiare (scusa Rosanna) Non son più disposto ad accettare la mancanza consapevole di volontà di persone che prima chiedono un confronto e poi lo rigettano giustificandosi con percorsi terapeuttici dai risultati criticabili (come da voi raccontato).

In presentazione Cinzya ci ha raccontato la sua storia e abbiamo visto e percepito la sua forza di volontà, per primo io ,............ nessuno ha raccontato la propria storia a conferma del fatto che va bene così! Che ci piace sentici vittime di un male oscuro e non controllabile e guai a chi dice il contrario; peste lo colga.

hola Peppe....
ke poter aggiungere al tuo messaggio.......? ho notato anke io ke in questo forum..sono stata l'unica a portare la mia esperienza.....e si...potrei anke deffinirmi esperta....certo forse non dottorata...ma esperta si...in quanto persona ke ha vissuto in prima linea e sulla propria pelle la depressione...
sai i medici in questi casi sono come quei politici ke mandano i soldati in guerra.....
tanto loro non riskiano il culo! ops...
perke' sempre meno si consiglia la terapia di gruppo ai pazzienti di depressione? kome invece si fa' con i tossicodipendenti e gli alcolisti......ve lo siete mai kiesto?
forse perke' i tossicodipendenti e gli alcolisti escono gia' da una situazione di dipendenza...e sicuramente non possono combattere una dipendenza entrandone in un altra!
kome vedete...ci sono medici ke ascoltano e medici ke prescrivono ricette....................x quanto allarmata sia la tua pskiatra Rosanna....sempre dei farmaci ti prescrive......ti ha spiegato gli effetti collaterali?? o forse...se tu guarisci del tutto lei avra' una pazziente in meno???????????????


RIFLETTETE GENTE.... RIFLETTETE.................... .............................. ................

carissimi amici io sono un'autolesinista e questo e' un dato di fatto come e' un dato di fatto che sono depressa per quanto riguarda il mio ambiente familiare non puo fare piu' di quello che gia sta facendo, mi controllano che non abbia aghi in giro o lamette cercano di non lasciarmi mai da sola e certo mi spingono a prendere la terapia come la mia psichiatra, io vorrei non prendere piu' niente ma ho paura delle conseguenze se poi ricado in un baratro piu' profondo?
sinceramente ho paura di sospendere all'improvviso la terapia anche se vorrei farlo perche imbottirmi di farmaci non mi piace e vorrei provare a fare qualcosa da sola solo con la mia forza di volonta ma ho paura di non farcela. ciao rosanna