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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
27-06-2006, 00.09.07 | #3 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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A 60 non ci sono ancora arrivata. Ma tra i 20 e i 40, garantisco che la sessualità cambia! Cambia qualitativamente. Migliora
Quindi oserei sperare che possa migliorare ancora. Probabilemente non è uguale per tutti, ma secondo me l'intesa sessuale in una coppia è una delle cose più importanti. E visto che tutto sommato la nostra cultura si basa sull'esclusività sessuale... direi che anche oggettivamente non è una cosa banale. Stare insieme ad una persona con cui non si ha una bella intesa sessuale è un po' come passare tutta la vita mangiando solo pasta in bianco. Oddio, c'è anche a chi piace, ma in linea generale direi che non è il massimo. Ma non è tutto qui. Sul piano sessuale si giocano tante cose. L'intimità, la complicità e il gioco, tanto per dirne qualcuna. L'abbandono. Il dono di sè. La fiducia!!! E sono tutte cose importantissime. La fiducia soprattutto. Per vivere pienamente la perdita di controllo che c'è nell'esperienza sessuale, bisogna fidarsi dell'altro. Fidarsi al punto di accettare di mettersi completamente a nudo (anche metaforicamente, intendo!) e di mostrarsi senza la protezione del controllo di sè. E sperimentare insieme questa esperienza è da un lato arricchente per sè, dall'altro un forte fattore di unione della coppia. ps mia piccola regola di vita, al di fuori di tutte le teorizzazioni "psi": mai fidarsi troppo di chi non ama il cibo e il sesso. La mia sensazione è che chi non ama il cibo e il sesso, non ama la vita. |
27-06-2006, 09.48.15 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-06-2006
Messaggi: 57
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Per Bunny : per me l'abitudine ammazza la passione, non dev'essere una cosa stabilita, ma così come arriva. L'intesa si acquista col tempo, la passione rimane se si continua ad essere innamorati, non ci sono limiti invalicabili se c'è una buona base di partenza! Concordo con Fragola sul fatto di "Fidarsi al punto di accettare di mettersi completamente a nudo (anche metaforicamente, intendo!) e di mostrarsi senza la protezione del controllo di sè". Se non si riesce ad affidarsi completamente all'altro o non si é innamorati oppure si ha paura di scoprirsi del tutto, e più avanti si va con l'età più si fa fatica a farlo. Quoto appieno il ps: mai fidarsi troppo di chi non ama il cibo e il sesso. La mia sensazione è che chi non ama il cibo e il sesso, non ama la vita! Buttiamoci in mezzo anche qualche buon bicchiere di vino, se fragola non si offende!
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27-06-2006, 10.08.11 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
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Citazione:
Per la mia esperienza, sono sposata da tredici anni, L'espressione della sessualità cambia continuamente. Nella mia vita matrimoniale il desiderio non é mai calato. E' calato il numero di volte in cui si fa l'amore, ma non l'intensità o il godimento. Nei primi tempi c'era molta schiuma, molto rumore; ora c'é più sostanza, più tenerezza. Nei primi tempi si doveva arrivare all'orgasmo come un fatto di necessità assoluta; adesso c'è il piacere di ridacchiare l'uno dell'altro e l'uno con l'altro, di prendersi a volte con frettolosa passione, perché il bambino può far capolino da un momento all'altro, oppure con calma e placida pazienza reciproca. Cmq, il sesso non passa in secondo piano. Passa in un ordine di considerazione più pacato, ma mai secondario perché come mi disse una volta un sacerdote, il sesso nella coppia é un momento di conferma reciproca, di crescita nell'unione; é il momento in cui le due persone si ricordano che sono un solo essere, che si scambiano il corpo e uniscono le anime.. Per cui fai bene a diffidare dei luoghi comuni. Ciò che conta é realizzare un rapporto in cui l'essere coppia non sia solo un fatto di parole, ma di gesti e di sentimenti. Il sesso segue poi da sé. feng qi |
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27-06-2006, 11.18.36 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-01-2004
Messaggi: 343
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semmai mi chiederei:
quanto tempo dura l'attivita' sessuale percentualmente nel corso di un anno rispetto alle altre occasioni di incontro della coppia? io credo poco, in termini percentuali rispetto al tempo di convivenza possibile si fa dipendere cosi' tanto il valore per qualcosa che dura relativamente poco in termini di tempo rispetto la convivenza in toto; perche'? e' legato al piacere fisico in se? e' legato alla incapacita' di comunicare tra gli elementi della coppia nel restante tempo di convivenza ? ma poi si comunica effettivamente cosi' tanto nell'attivita' sessuale o e' piuttosto la qualita' della comunicazione (affettuosa, scherzosa,priva di tensione emotiva atta ad uno scontro reciproco)? cosa si comunica di piu' e di piu' importante , al di la del fattore fisico,durante un rapporto sessuale che non possa essere comunicato durante la normale vita di coppia? e' possibile comunicare questo 'altro' senza sesso? non e' deprimente pensare che il sesso e' tanto importante proprio perche' durante il resto della vita in comune non si riesce ad essere altrettanto affettuosi e comunicativi con il partner? non voglio togliere valore al sesso in se; voglio solo capire quanto il sesso sostituisca e costituisca la 'normale' comunicazione nella coppia, e se, fermo restando il sesso come attivita' di coppia dirilievo, l'oggetto di tale comunicazione non sia un surrogato dell'affetto e della complicita' non si potrebbe cadere nell'errore di mantenere in vita una coppia che non sa comunicare altrimenti ? altra domanda; non e' un po' riduttivo comunicare prevalentemente così? Ultima modifica di mark rutland : 27-06-2006 alle ore 11.24.35. |
27-06-2006, 11.32.45 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Citazione:
Alt, stop, un attimo... con una moglie esistono anche altri metodi di comunicazione? |
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27-06-2006, 11.58.15 | #8 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 195
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Re: quanto conta il sesso in una coppia?
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ciao spada di cuoco |
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27-06-2006, 13.44.06 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-01-2004
Messaggi: 343
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Citazione:
giusto per restare in tema ludico(stavi scherzando, vero?.....tu stavi scherzando no?...........??????) non vi e' mai capitato di sentire la dolce meta' di un amico/amica che dice sottovoce'.....mi tradisce, lo so per certo, non vuole fare l'amore con me/lo fa distrattamente/l'ho sentito/a lontano l'ultima volta che l'abbiamo fatto' o cavolate del genere, quando invece il vostro amico/amica vi confessa , in separata sede, i suoi problemi di lavoro, stanchezza, solitudine coniugale ecc...? oppure uno dei due della coppia amica vantarsi (e magari pure sentirli di notte nella stanza d'albergo vicina )di avere un buon rapporto di coppia e di conoscersi a fondo e sapere che invece l'altro ha una vita parallela? per questo ho rivolto quelle domande; quando sento dire che il sesso ti da la possibilita' di conoscere il partner mi chiedo dove sia andata a finire la comunicazione asessuata tra le coppie e come sia deprimente leggere che alcune coppie vivano la comunicazione sul piano sessuale come La Comunicazione. rimangono aperti tutti i quesiti precedenti che ho posto.... sono.....troppo impertinenti? Ultima modifica di mark rutland : 27-06-2006 alle ore 13.48.23. |
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