Io pensavo di più a qualcosa del tipo "attività per mamme e bambini". Ad esempio, proprio qui, vicino a dove lavoro, c'è un consultorio dove, oltre alle solite cose, due pomeriggi alla settimana organizzano delle "merende". Le mamme vanno lì con i loro bambini, i bambini giocano, le mamme parlano. Non è una terapia, è un momento di socializzazione.
Nella mia città ci sono in giro diverse iniziative del genere. Ce ne sono anche in alcuni circoli arci o in altri luoghi di aggregazione.
Sarebbe un buon sistema per trovare nuove amiche. Per uscire insieme alla tua bambina e magari divertirti anche.
E' utile frequentare persone che sono nella tua stessa fase della vita. Se tutte le tue amiche non hanno figli, non puoi sentirti vicina a loro e non riesci a sentirle vicine. Ma magari, se trovi qualche amica con dei figli piccoli, con cui andare al parco con i bambini, con cui restare in casa quando è brutto ma non da sola, con cui condividere le ansie e i dubbi...

Ci farai sapere come è andata?

Fragola carissima!

Mi sono quasi commossa nel vedere che ti sei ricordata!

Purtroppo... Mi sa che non è andata molto bene. La dottoressa mi è stata consigliata dal medico di base e stamane alle 9 avevo l'appuntamento.

Veramente, forse ho sbagliato io qualcosa, ma dopo aver ascoltato x qualche minuto mi ha detto chiaro e tondo che sono un'egoista, una viziata capricciosa che sono contenta solo se nessuno mi disturba, che non sopporto mia figlia e che se non volevo questa responsabilità dovevo pensarci prima. Avrei potuto abortire x esempio.

Mi ha anche detto di considerare seriamente l'adozione e che secondo lei la bambina risente del fatto che non la voglio (ma io non ho mai detto di non volerla!!!) e che lei non può fare nulla x il mio problema.


Fine del colloquio - durata circa 15 minti.

Ho pianto x tutto il tragitto e ora vivo nel terrore che quella strega avverta i servizi sociali e che possano venire a casa a portarmi via la bambina. Qui le leggi sono severissime e il parere di un dottore è praticamente vangelo.


Sono talmente sconvolta che mi sta venendo una paura terribile. Forse dovrei partire con la bambina, prendere un treno e tornare dai miei?

Ma che str****!

Senti, tu hai un problema e anche tua figlia ha un problema.
Evidentemente da sola non ce la fai, quindi è giusto che tu chieda aiuto. Ma evidentemente non lo cerchi nei posto giusti.

So che sei all'estero, ma non so dove. Mi puoi dire in che paese vivi, che vedo se riesco a farmi venire qualche idea?

Suggerisco a Kleine di rispondere a Fragola (che immagino sarà d'accordo) privatamente.
Eviterei, soprattutto quando si tratta di problematiche così delicate, di rendere pubbliche informazioni private anche se non particolarmente rilevanti.
Grazie