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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 25-05-2006, 12.11.47   #31
turaz
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
e perchè deve "celarli"?
non credi che basti il velo che ognuno di noi si porta dietro per tenere "celate" alcune cose di te?

per me ribadisco il problema sta nella non capacità nostra di essere totalmente trasparenti prima di tutto con noi stessi e ciò deriva da una non conoscenza totale del nostro "essere"
turaz is offline  
Vecchio 25-05-2006, 22.02.29   #32
steady
Ospite
 
Data registrazione: 20-05-2006
Messaggi: 8
Turaz commette una dimenticanza: l'uomo non può riconoscersi indipendentemente. Io e Es nascono solamente paralleli alla coscienza della vita sociale e solo grazie a questa luminanza possono essere spinti fuori.
Antropologicamente parlando, poi, è bene considerare la libertà d'azione e la produzione culturale seguente nascenti nell'eccesso pulsionale, e precisamente: nell' inibizione che, privilegiando e stabilizzando una spinta pulsionale, innesca linee di condotta abitudinarie ed esoneranti, e nella trasgressione delle abitudini stabilizzate necessaria per la creazione di nuove condotte più efficaci.
Ulisse era Ou-tis, nessuno, ma pure me-tis, astuzia.

Saluti

Steady
steady is offline  
Vecchio 25-05-2006, 23.23.15   #33
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
E' molto probabile che gli uomini primitivi si siano coperti semplicemente per proteggersi dalle intemperie. Pensate a quelli che hanno colonizzato luoghi inospitali come il Polo Nord.

Ma poi hanno tutti dimenticato il vero motivo di quel ricoprirsi e hanno creato leggi e religioni che ne giustificassero, a seconda dei tempi, l'importanza e la dipendenza.

Io soffro terribilmente il freddo, quindi non sarebbe possibile vedermi passeggiare in dicembre senza una paio di pesanti pantaloni e giacca imbottita. Ma la nudità è nella mia mente, nel mio cuore, nel mio sentire.
Io sono e mi sento sempre nuda. Perchè ritengo che Dio non mi abbia creata vestita. Gli indumenti sono una necessità pratica non un fondamento religioso. Non c'è niente del mio corpo che debba suscitare vergogna in me e scandalo in altri. La vergogna è stata suscitata dalla religione per meglio controllare le fragili menti. Il vero credente potrebbe entrare in un qualsiasi luogo sacro completamente nudo e sentirsi in perfetta sintonia con il divino.
Dovremmo vergognarci solo della nostra stupidità. E di niente altro.

Ciao
mary
Mary is offline  
Vecchio 04-07-2006, 02.19.45   #34
jasper
Ospite
 
L'avatar di jasper
 
Data registrazione: 04-01-2006
Messaggi: 13
Arrow Re: nudità

Citazione:
Messaggio originale inviato da odissea
che rapporto abbiamo col nostro corpo?quanto ci imbarazza la nudità, nostra e altrui?

A me la nudità non imbarazza per niente quando mi trovo in contesti del mio stesso sesso. Mi capita infatti di condividere regolarmente la mia nudità senza imbarazzi (e senza pensarci) negli spogliatoi della piscina e della palestra.. Ma questi sono “nudità tecniche”.. come quando vai dal dottore perché ti dolgono i testicoli,... quindi non so se fanno testo.
Invece custodisco un ricordo molto bello di stare nudo al sole e praticare sport e soprattutto nuotare quando mi è capitato alcune volte di fare una lunga attraversata con un equipaggio tutto maschile (perché io sono un velista). Occasionalmente trasporto delle barche a vela con un gruppo di altre 3 o 4 persone. Ho fatto attraversate oceaniche fino ai carabi, turchia, isole canarie; con diverse barche a vela come trasporto a pagamento della imbarcazione ma era sicuramente maggiore il divertimento.
E in questo contesto (per me) idilliaco e marittimo…la cosa più noiosa che si poteva concepire era asciugarsi il costume umido addosso o nuotare con bolle d’aria o gambe strozzate o sudare proprio li dove potrebbe passare il venticello….oppure anche solo crearsi delle convenzioni. I momenti di condivisione erano tantissimi (non sto a descrivere ogni fenomeno fisiologico) e non era questione di naturismo ma la bellezza e la praticità la vinceva sulle convenzioni. Alla fine si creava sempre una comunicazione più diretta e intima, credo. E il contesto del gruppo secondo me ne giovava. Invece non mi è mai capitato di fare naturismo o stare nudo insieme a delle ragazze eccetto la mia. Mi piacerebbe provare ma ho paura di sentirmi intimidito e indebolito. Forse è l’idea di poter offendere mostrando una parte anatomica così complessa con i peli, i testicoli e la pelle, un parte così riservata…non saprei.
Sicuramente per gli uomini è diverso che per le donne.
Che ne pensate?
Jr.
jasper is offline  
Vecchio 04-07-2006, 07.47.56   #35
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Chi aveva affermato per primo :”Il re è nudo”? Già, la nudità sia fisica che d’animo, è stata ed è considerata nella nostra società o come pazzia, stravaganza, esibizionismo o come troppa ingenuità (parlo dell’animo) che guarda caso nelle società più religiose è equivalente a fesso, semplicione o maldestro. Queste ultime sono solo parole, ma per qualcuno, di grande effetto sul suo comportamento, sulla sua decisione di portare “maschere”. Rubare cosa? Chi può rubare ciò che è? Magari imparassero che l’ingenuità, che la trasparenza, che la nudità nel sentire è una cosa positiva!
Sulla nudità fisica invece, abbiamo ancora da lottare con molti altri schemi mentali non tanto nostri quanto quelli della società in cui viviamo, perché il bambino che si permetteva a strillare “il re è nudo” era stato educato in quel modo, cioè che la nudità è vergognosa. Gli adulti fanno di peggio… lo sussurrano dentro e/o fuori di loro.
Fare nudismo sulla spiaggia è tutta un’altra cosa, ma noto che anche qua c’è chi va solo per curiosità e solo per misurarsi il pisello o le tette con gli altri/e.
Per essere sincera a me la nudità altrui non imbarazza così come la mia nel mio intimo. Imbarazzanti potrebbero essere solo gli sguardi altrui. Allora ci si mette "l’armatura" e vai!... col conformismo e/o l’anticonformismo (non fa differenza).
edali is offline  
Vecchio 20-02-2007, 21.45.48   #36
cardif
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 16-02-2007
Messaggi: 2
Riferimento: nudità

Citazione:
Originalmente inviato da odissea
che rapporto abbiamo col nostro corpo?quanto ci imbarazza la nudità, nostra e altrui?
-
Ciao, siamo nati nudi di cosa ci possiamo vergognare.
Behh, se uno ha una brutta auto si puo' vergongare in certe situazioni.
Se si ha una brutta casa si puo' verg. ad invitare amici a cena.
Con una brutta voce ci si puo' vergognare a fare un gran discorso pubblico.
Se si ha un corpo bruttino, anche qui ci si puo' verg.
A me è successo in piscina, quando tempo fa la mia pancia era un'po' XL.
Oppure no, a nessuno di questi puo' fregargli proprio nulla.
Li rispetto tutti!

Ciao
cardif is offline  

 



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