ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
20-12-2005, 13.54.09 | #36 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-09-2005
Messaggi: 383
|
Sgombriamo il campo da equivoci. Se una persona si sente attratta da persone dello stesso sesso proprio etero non è. Non credo quindi che un ragazzo possa essere falsamente attratto dagli uomini. Non si può decidere cosa piace o non piace. Si può però decidere, indagando la natura dei propri desideri, quali scelte fare.
Per quanto riguarda i genitori che hanno figli gay che non li accettano, secondo me uno psicologo può fare molto poco. Molto più utile sarebbe per loro confrontarsi con altri genitori che si trovano nella stessa situazione. |
20-12-2005, 15.31.17 | #38 |
Ospite
Data registrazione: 19-12-2005
Messaggi: 16
|
Xeserenonessere: ciao sono daccordo con te:meglio un amico che uno psicologo. Ma a vo
Penso che se i parenti non ti accettano per cio' che sei veramente,è bene non prendersela,ma cercare altrove.
Magri succede che i parenti non avendoti piu' sotto gli occhi capiscano cosa veramente provano e cosa provi tu. E' L'APPARENZA O L'AMORE CHE RENDE SERENI? Inoltre ,non penso che sia una fuga, ma solo cercare di vivere meglio,o cercare di vivere veramente l'esistenza, assaporandola,senza star male per i pensieri degli altri. Non è semplice ma uno deve guardarsi dentro,prima di guardare fuori,altrimenti sara' sempre soggiogato da quelli che vorrebbero importi il loro pensiero. Per me omosessuale, eterosessuale,colto,ignorante, povero,ricco... non fa differenza;quello che mi interessa è stare bene con chi vuole stare bene,senza crearmi tanti problemi virtuali e assurdi. la solitudine non esiste,perche' ci sei te stesso,il sole ,gli alberi,gli animali,le persone che amano tutto cio' non saranno mai sole. |
20-12-2005, 16.11.45 | #39 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
|
Re: Xeserenonessere: ciao sono daccordo con te:meglio un amico che uno psicologo. Ma a vo
Citazione:
lo quoto tutto! grazie esserenonessere x bside: fai luce in me per favore..un comportamento sessuale di tipo etero, non può essere influenzato verso l'omosessualità da fattori, diciamo, familiari, un genitore dominante,violenza tra le mura domestiche? Ok per la famiglia:meglio una terapia di gruppo. |
|
20-12-2005, 21.36.04 | #40 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-09-2005
Messaggi: 383
|
Tu mi chiedi le cause dell'omosessualità. Non mi risulta che qualche teoria sia stata dimostrata.
Il paradigma "ambientale", se ben ricordo, vuole una madre iperprotettiva e un padre assente, ma non ho idea del valore che possa avere. Quanti eterosessuali ci sono con madri protettive e padri assenti? Un'infinità! E poi a dirla tutta non mi piace nemmeno questa teoria che da un lato colpevolizza ingiustamente i genitori e dall'altro alimenta il risentimento e il vittimismo nei gay. Vedi come la psicologia riesce a trasformare la normalità di un comportamente in un problema? Sinceramente non credo proprio che un condizionamento familiare possa orientare la sessualità. Sono più propenso a credere che l'omosessualità sia un semplice fatto di natura ovvero che si nasca con certe "tendenze". Conosco ad esempio diversi fratelli gemelli omozigoti entrambi gay e anche una coppia di fratelli eterozigoti uno gay e l'altra lesbica. Poi non capisco perchè ad ogni problema si debba sempre invocare la terapia e lo specialista. Sembra che le persone non siano più in grado di risolvere i propri problemi. Chi pensa questo deve proprio nutrire una profonda sfiducia nelle capacità delle persone. Due genitori che vivono problematicamente l'omosessualità del figlio gay hanno tutti gli strumenti per cambiare le proprie opinioni e atteggiamenti, basta avere VOGLIA di CAPIRE e la cultura adeguata. Non tutti ce l'hanno questo è il punto. Ci sono persone che preferiscono vivere nell'ignoranza e con i propri pregiudizi. |