Simy ha 11 anni..sa di suo nonno perchè io ho voluto che fosse così..
Questa una conversazione che abbiamo avuto qualche giorno fa..




In cucina..ore 07:35

- mamma, secondo te il destino si può cambiare?-

- io credo di sì, dipende dalle decisioni che prendiamo in un determinato momento..-

- secondo me mamma..c'è di più-

- cosa per esempio?-

- faccio un esempio: se io decido di buttarmi dal balcone, inconsapevolmente cambio insieme al mio il destino di altre persone..prova a pensarci..-

Io ci ho pensato, eccome se l'ho fatto..
Ha solo 11 anni e ci è arrivato prima di me..


Prova a pensarci anche tu..borderline...

Ciao borderline,...sono ancora qua per raccontarti la mia storia...ho avuto un anno difficilissimo...tutto quello che mi ero creata intorno e' crollato...partendo dalla chiusura della storia sentimentale piu' importante che ho avuto dopo la fine del mio matrimonio, e' stata una mia scelta, ma forse non del tutto giusta,...ne ho soffero io e ho fatto soffrire lui,...il traguardo lavorativo che avevo raggiunto e' sfumato...perche' questo rapporto d'amore era collegato al mio lavoro, quindi sono stata sotto mobbing...mio figlio, appena entrato nell'adolescenza, e' stato molto male fisicamente, con piu' ricoveri in ospedale e con la la paura che avesse qualche malattia autoimmune...ne' sono uscita distrutta, ...mi sono sentita crollare...ma forse per merito della mia esperienza di analisi, per merito delle mie amicizie che mi hanno dimostrato un affetto grandissimo...e mio figlio stesso, che una sera ,vedendomi piangere, mi ha detto "mamma, devi essere felice perche' io sono accanto a te e ti voglio bene, ti deve bastare il mio amore"...ho risalito la china,...i momenti di difficolta' ti aiutano a crescere, a rivedere tutto, a cambiare,...mi sono aperta per te, per dirti che sono qua se hai bisogno, che sono disposta a darti la mia mano...che mi dispiace leggere la tua sofferenza, perche' questa sofferenza l'abbiamo vissuta anche noi...un forte abbraccio

Vaniglia

Borderline65,in questo momento penso molto la fatto che vorrei la pace,non sentire nulla,l'incoscenza,il vuoto...perchè lo so che questo vuoto è lo stesso che c'è dentro di noi..un vuoto che fagocita tutto,che ci risucchia nella disperazione facendoci pensare che non c'è via d'uscita a questo circolo.
Ma tu come hai anche detto,citando la vanità,sai che il desiderio di suicidio è anche dovuto alla necessità di controllare la situazione,e le persone preoccupandosi per te,sono sottoposte al tuo controllo...
Sappi che sto vivendo anche io questo momento...e non posso nemmeno dirti le solite banalità del tipo ce la fai,devi farcela...la scelta è solo tua...però sappi che ci sono altri al mondo che stanno cosi..e che sono stati cosi,hanno vinto questa sfida contro la morte e ora conducono una vita molto soddisfacente.L'unica cosa che mi fa tirare avanti è l'idea che forse verrà una svolta...
Allora pensa: ne vale la pena di rinunciare al futuro?

un abbraccio

Voglio raccontarvi una storia presa dalla mitologia greca che forse molti conoscono.
Un giorno un giovane di nome Prometeo che nella mitologia simboleggiva la ragione umana e la ribellione, un po' come i rivoluzionari di oggi o come il Robin hood dell'epoca, decise di rubare il fuoco per farne dono al genere umano,che da allora pote' godere di un bene fondamentale cuocere la carne, riscaldarsi, usare acqua calda,ecc.ecc.
Purtroppo questa alzata d'ingegno di Prometeo mandò su tutte le furie Giove e gli altri componenti del G8 perchè solo loro potevano godere di cotanti privilegi. Subito Giove infuriato comandò ad Efesto il dio Vulcano di creare una fanciulla bellissima.
Cosi Efesto obbedì e con la creta plasmò una donna bellissima da mettere KO anche Monica Bellucci. Poi Giove gli infuse con un soffio la linfa vitale mentre gli altri dei le fecero doni come la saggezza , l'intelligenza, la bellezza, la dolcezza,ecc.ecc.
Il suo nome era Pandora che vuol dire tutta un dono.
Giove la invio finalmente sulla terra ma prima le diede un'altro dono un vaso che gli proibì categoricamente di aprire.
Be' diciamocelo un divieto cosi perentorio è gia una tentazione, comunque Pandora annuì e scese sulla terra.
Ma per noi comuni mortali il divieto si tramuta in un forte impulso dal quale è difficile resistere così fu pure per Pandora che presa dalla curiosità aprì il vaso e da li uscirono fuori come un turbine tutti i mali del mondo, il dolore la sofferenza dilago in ogni angolo sperduto della terra.
Ma il buon Giove lascio ancora un dono in fondo al vaso forse per quel briciolo di pietà rimastogli. Quel dono era la speranza.
Questa storia scritta secoli or sono mi somiglia ad un'altra gia sentita e scritta nel Vecchio testamento, quando il buon Dio dopo aver creato un'infinità di meraviglie compresa la donna proibì ad adamo ed eva di mangiare i frutti del melo. Anche qui la tentazionme manda forti impulsi e ben sapete comè finita. Siamo su questa terra per soffrire e sopportare il dolore tanto poi ci sara' la salvezza dopo la morte cosi come Gesù ha fatto per liberarci dal peccato originale.
Bella consolazione prima ci tentano poi ci dicono adesso tenetevi il dolore e le sofferenze , grazie grazie veramente di cuore.
borderline65

02/11/05 | Permalink | Commenti (1)

Hai espresso chiaramente i tuoi pensieri..
Ora qui, io ne propongo uno che non è il mio ma che può rendere l'idea di ciò che penso..
Un grande artista di cui ora mi sfugge il nome, prima di lasciare questa terra scrisse questo messaggio che io ho trovato veramente grande:

" Ogni uomo nasce libero di fare ciò che crede meglio per sè. Le scelte che farà saranno parte integrante della sua Vita. La cosa veramente importante per lui sarà quella di prendersi con responsabilità e consapevolezza le conseguenze di ognuna delle scelte che avrà fatto.."

" Bella consolazione prima ci tentano e poi.."

e poi a noi la responsabilità della scelta che abbiamo fatto.
La consapevolezza sta proprio nel riconoscere la nostra fragile natura di umani e..accettarla.
Nulla è per sempre e tutto cambia, è un continuo movimento e in questo movimento è sicuramente possibile il nostro cambiamento.

In bocca al lupo
E la foto è quella di una donna bellissima

hai proprio ragione cara rossella il punto e' che noi dobbiamo riconoscere la nostra fragilita' umana e accettarla
sta qui il difficile ma ci proverovemo un po tutti perche il dolore e la sofferenza purtroppo non risparmia nessuno un bacio borderline65
la foto l'ho tolta era troppo grande io ne volevo una piccolina al lato, non sono cosi esibizionista al cotrario.

Perchè dici "noi"?

Grazie per il messaggio, Borderlaine, comunque non nasciamo "forti"...casomai lo diventiamo...e sono proprio questi momenti a divenire la "nostra forza"...

Vani

Il dolore è il lamento del cuore
è lo strazio dell'anima.
Ma se non conosci il dolore,
non potrai mai capire la bellezza dei giorni felici.
Ama il tuo dolore
è venuto a ricordati tutte le cose
che devi ancora imparare.
Soffri nel silenzio della notte buia,
ma svegliati domani con la gioia nel cuore..
Ieri hai vissuto la vita
domani all'alba,
un nuovo giorno nuovo da vivere..

Per Te borderline

grazie rossella e' una bellissima poesia
ed io aspettero con ansia che domani sia un nuovo giorno ma nuovo veramente nel cuore e nel'anima che questa sofferenza si smorzi lasciando spazio ad una spiraglio di sole forse nulla e' perduto .
ma e duro farsi forza.