in cantina ci sono le cose che noi ci mettiamo, di solito quelle che non usiamo.
Perchè devono essere solo schifezze?
Magari sono ricordi che non possono far parte della vita di tutti i giorni per mancanza di spazio, ma non è detto che debbano essere spiacevoli.
La valigia piena delle lettere che si sono scritti i miei genitori durante il fidanzamento non è un fantasma ma è testimonianza che sono frutto di un amore...
La sella di mio nonno che nessuno aveva voglia di buttare e che è stata nella cantina della casa in campagna, finchè non è marcita, e sulla quale andavo a giocare da piccola insieme a mio cugino...

c'è chi ci mette cose di cui sarebbe meglio disfarsi mandandole al macero...

però siamo noi a gestirla 'sta cantina, nessuno ci impedisce di andare a dargli una ripulita e, se da soli non ce la facciamo, perchè non farci aiutare da qualcuno? non tutte le operazioni di repulisti si possono fare da soli, non quelle più pesanti...

A te grazie di quel che hai scritto...la prossima domenica di pioggia faccio risalire un po' di lettere e di foto...

Una domanda che mi sorge in questa notte di follia ...
sento molto parlare di questi sondaggi che i giovani italiani tendono a sposarsi piu tardi possibile, che lasciano il nido famigliare piu tardi rispetto che gli altri europei ,,,,ma chi fa questi sondaggi ???

Considero i sondaggi un’ipotesi interessante quando se ne conoscono i criteri. A qualcuno si risponde per acquiescenza con la risposta socialmente approvata che non rispecchia la verità, ad es. nel caso della priorità di valori.

Per alcuni dati sulla situazione attuale della famiglia mi riferivo ad una recente saggistica dove si può fidarsi di ciò che affermano gli autori alla luce di loro esperienze e ricerche.

Incotrata per caso. Mi sembrava stesse bene qui.

Un amore felice

di Wislawa Szymborska

Un amore felice. È normale?
è serio? è utile?
Che se ne fa il mondo di due esseri
che non vedono il mondo?

Innalzati l’uno verso l’altro senza alcun merito,
i primi venuti fra un milione, ma convinti
che doveva andare così – in premio di che? di nulla;
la luce giunge da nessun luogo –
perché proprio su questi, e non su altri?
Ciò offende la giustizia? Sì.
Ciò infrange i principi accumulati con cura?
Butta giù la morale dal piedistallo? Sì, infrange e butta giù.

Guardate i due felici:
se almeno dissimulassero un po’,
si fingessero depressi, confortando così gli amici!
Sentite come ridono – è un insulto.
In che lingua parlano – comprensibile all’apparenza.
E tutte quelle loro cerimonie, smancerie,
quei bizzarri doveri reciproci che s’inventano -
sembra un complotto alle spalle dell’umanità!

È difficile immaginare dove si finirebbe
se il loro esempio fosse imitabile:
Su cosa potrebbero contare religioni, poesie,
di che ci si ricorderebbe, a che si rinuncerebbe,
chi vorrebbe restare più nel cerchio?

Un amore felice. Ma è necessario?
Il tatto e la ragione impongono di tacerne
come d’uno scandalo nelle alte sfere della Vita.
Magnifici pargoli nascono senza il suo aiuto.
Mai e poi mai riuscirebbe a popolare la terra,
capita, in fondo, di rado.

Chi non conosce l’amore felice
dica pure che in nessun luogo esiste l’amore felice.
Con tale fede gli sarà più lieve vivere e morire.

Herzog