ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
14-09-2004, 23.47.47 | #42 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 91
|
Scusate, ma io ora devo spezzare una lancia a favore di Fool.
A parte la forte carenza di sentimento da parte di coloro che si definiscono scienziati, e già qui si potrebbe aprire un discorso. Ma a tutti coloro che elogiano da poco passato il 2000 il trionfo della scienza, vorrei chiedere quali sono queste vittorie della scienza, ai fini proprio del vivere sano di tutti. A me personalmente sembra che la scienza al giorno d'oggi sia solo uno strumento capace di soddisfare menti malate che si sottomettono al dio denaro. Il pianeta è uno schifo, l'effetto serra avanza più che mai, in laboratorio si cerca di produrre di tutto dal cibo transgenico a quei poveri esseri che avranno la sfortuna di nascere col nome di cloni. Le multinazionali dal loro canto producono in laboratorio semi vegetali geneticamente modificati da "regalare" alle povere genti orientali che non hanno di che vivere (guadagnandosi allo stesso tempo l'elogio della massa superficiale), salvo che quando la pianta si esaurisce (o diventa insufficiente per il fabbisogno della popolazione) la stessa povera gente deve tornare a bussare a mamma multinazionale perchè il seme (geneticamente modificato) non è in grado di riprodursi da solo come una normalissima pianta ma bisogna riacquistarne uno nuovo. E così le altre storielle dei medicinali e bla bla bla. Con le cure stanno andando con la testa nel pallone, man mano che passa il tempo finiscono quasi per affermare cose che da tempo filosofi o semplici pensatori già dicevano. Ora anche i medici ufficiali ammettono l'esistenza della malattia psicosomatica: allora si riconosce una causa intangibile di un fatto reale! Io credo che non solo come dice Fool c'è carenza di sensibilità, ma di moralità. Finchè la scienza non capirà questo si andrà sempre peggio. Allora, a conclusione di tutto questo: io non vado a cercare, come vuole Giovanni, la Verità seguendo il lume della Ragione che sembra svelare tutto così bene. Perchè la realtà bisogna anche saperla vedere. E la realtà che ci propone la scienza non è quella vera. E allora? Si facciano avanti le altre discipline, filosofia e religione sono secondo me quelle che ora più che mai devono aspirare ad ufficialità per il quieto vivere di tutti. Saluti Cernia |
15-09-2004, 00.30.14 | #43 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
|
risposte ed incomprensioni
Caro Rocco,
mi dispiace se nel risponderti sono stato, diciamo così, brusco. I limiti di tempo cui mi riferivo erano temporanei, e forse avrei fatto meglio ad attendere un momento più tranquillo così da potermi esprimere senza pressioni e con più riguardo. Non volevo poi dire che c'è qualcosa di sbagliato nell'intendere una parola in un modo piuttosto che in un altro, l'importante è chiarire all'altro quale è il modo d'intendere usato, onde assicurarsi che l'argomento in questione sia lo stesso per entrambi. Il soggetto "persuasione" mi interessa parecchio, specie avendo scoperto un intero campo di studi ad esso correlato di cui non avevo idea. Forse è stato infelice parlarne come di un campo minato... Comunque, spero capirai, e tornerai a dialogare. Ce n'è bisogno. Caro Fool, mi fa piacere che tu abbia avuto la cura di citare l'incipit dato a questa discussione, io ero così sicuro delle mie intenzioni che non mi sono preoccupato dell'aver usato frasi che potevano dar adito ad altre interpretazioni. Molto di quel che dici sulla scuola, anzi sul problema dell'educazione in generale, credo sia corretto. Purtroppo il sistema stimola più al conformismo, all'adottare acriticamente le nozioni fornite dai libri di testo, a rivolgersi ai contenuti invece che al metodo per ottenersi, serbarli e utilizzarli. Però è pure vero un altro fatto: negli ultimi anni anche il freddo e razionale mondo del management ha riscoperto i filosofi come persone in grado di vedere, grazie al particolare abito mentale cui sono addestrati, soluzioni che restano nascoste agli specialisti, così immersi nel proprio campo da non riuscire a costruirsi una necessaria visione d'insieme. Negli USA, poi, vi è pure una rinascita di gruppi "socratici", gente appassionata che si riunisce per dialogare insieme di filosofia, con lo scopo non di convincere gli altri, ma di scambiare opinioni così da chiarirsi di più le proprie. Si potrebbe fare anche qui. Buonanotte a tutti ed a presto, |
15-09-2004, 01.01.01 | #44 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
|
scienza o fantascienza?
Ciao Cernia
è vero che la tentazione dell'istinto binario è sempre forte, quasi costringendoci ogni volta a schierarci per una delle due parti in cui di solito si divide il mondo, ma così si rischia di semplificare troppo, di perdere tutte le sfumature che caratterizzano un problema. Intanto, per dirla con una definizione usate nel corso del processo intentato in America contro il tentativo dei creazionisti di farsi spazio nelle scuole statali, la scienza è: 1. ciò che fanno gli appartenenti alla comunità scientifica e 2. un metodo per separare le teorie corroborate (che hanno resistito alle prove condotte da più gruppi di sperimentazione differenti) dalle teorie falsificate (che non hanno superato i test, tipo la "fusione fredda"). La definizione è autoreferenziale, specie al punto 1, ma per quanto ne so è l'unica sulla quale la comunità scientifica si è trovata quasi unanimamente d'accordo, grazie al lavoro diplomatico di numerosi premi Nobel. Poi è vero che gli scienziati sono persone, e come tutte le persone ne condividono pregi e difetti: è dunque possibile che qualche scienziato sia responsabile per alcuni dei mali del mondo. Ma dobbiamo cercare di non buttare via il bambino con l'acqua sporca. Infine: cercare la verità è un compito difficile, forse impossibile, perché non cercare piuttosto di sradicare le falsità in circolazione? A ri-buonanotte Giovanni PS: con la malattia psicosomatica non si riconosce una causa intangibile di un fatto reale, si riconosce la profonda interrelazione di stati mentali con stati fisici, entrambi codificati da tutta una serie di tangibilissimi segnali elettrochimici. Questo è un campo scientifico in cui la ricerca ha subito una forte accelerazione dalla metà degli anni '90 circa, date tempo un altro decennio e pure in Italia se ne comincerà a parlare sulla stampa generalista. PS2: la filosofia è sempre stata legata alla scienza, in un rapporto mutuamente profittevole, credo. Perché separarle? |
15-09-2004, 10.09.16 | #45 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-05-2004
Messaggi: 301
|
x Giovanni .......parole & Co.
Ciao Giovanni , non temere , nessun malinteso , nè risentimenti.
Sono sempre qui , ..vi leggo , vi seguo ..e quando posso rispondo anche io . E' ovvio che tu , come me , a volte possa avere ,momentanee difficolta a scrivere...ti avevo capito Perdonami se rischio col finire fuori tema...ma quando dici ... Citazione:
Mi fa molto piacere che scrivi ciò ..perchè già in precedenza avevo fatto delle riflessioni e volevo parlarne , ma tu ora mi dai ..il "la"..come si suol dire. Parole e uso che ne facciamo . Si potrebbe aprire un intero post. Colgo solo l'occasione per dire l'essenziale , in quanto ciò che tu dici è vero e anche parecchio assurdo secondo me. Se il termine persuasione indica come da vocabolario it una certa cosa , si sottintende che TUTTI dovrebbero usare quel termine per definire quella circostanza . E invece......tutti ..( me incluso ) spesso affrettatamente usiamo in modo improprio le parole .......e dopo , a spiegarci meglio , si scopre che è tutta un altra cosa...... E così nascoso i malintesi ..e anche cose più grandi ..... L'etimologia delle parole si è oramai persa..basta pensare ai nomi di ognuno di noi ...Rocco , Giovanni , Alberto .....etc etc ...chi ne conosce il significato ..? Cmq ..non vado oltre onde evitare di tediarvi ....e a presto ! Rocco |
|
15-09-2004, 22.40.21 | #46 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
|
Allora?
Allora, quanto serve questa filosofia? E a cosa ci serve?
Dobbiamo continuare a vederla come la "scienza con la quale, o senza la tale, tutto rimane tale e quale!", come citava Fool? Dobbiamo uniformarci al senso comune, per il quale essa è sinonimo di vuoto argomentare intorno a problemi astrusi ed inattuali? Oppure si può vederla come un mezzo per approfondire non solo la nostra capacità di interpretare il mondo, ma anche la nostra capacità di intervento nel mondo. Vorrei far ripartire questa discussione da qui, che ne dite? |
20-09-2004, 14.51.12 | #47 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
|
assenza
Approfitto del tempo a disposizione per lasciare una piccola riflessione qui.
Guardando come vanno i vari forum e thread su riflessioni.it ho notato come vi sia un forte sbilanciamento verso la sfera intimista delle riflessioni stesse, sia poi essa rivolta allo spiritualismo o guidata da una ingenua psicologia. Questo motivo mi aveva spinto ad aprire il presente thread. Guardando in seguito con più attenzione, mi sono reso conto che sempre l'esigenza intimista sembra guidare anche gli interventi su quelli che dovrebbero essere, secondo me, i forum più raziocinanti, come questo dedicato alla filosofia, o tecnici come quello dedicato alla psicologia. Ma a parte gli interventi acuti di alcuni partecipanti, senza dubbio ben preparati e dimostranti un interesse nel campo ben coltivato, per il resto sembra si stia a dire: ci sono anch'io, si sono dei problemi e vorrei risolverli. Nulla di male nella proposta in sé, ma se oltre a questa ci fosse la consapevolezza di mettersi in gioco, anche di rischiare quelle che ci sembrano opinioni e credenze acquisite, non sarebbe male. Ciao a tutti. |
20-09-2004, 22.08.56 | #48 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2004
Messaggi: 146
|
Re: Allora?
Citazione:
secondo me dovrebbe servire proprio a migliorare la sensibilità delle persone di questa società, invitarle a riflettere e lo scambio di idee deve servire a farci immedesimare nella filosofia dell'altro, capirne il modo di vivere e non calpestarne i valori. cmq tengo a precisare che quella frase che ho citato rappresenta il modo di vedere la filosofia da parte della gente superficiale (che è il 99% della società credo, il restante 1% frequenta forum come questi) mentre per me la filosofia potenzialmente potrebbe fare molto bene al mondo.. |
|
21-09-2004, 11.40.26 | #49 |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
|
x giovanni
scusate per l'intrusione: giovanni ho visto che non ti posso mandare messaggi privati (e in generale contattarti), come posso fare?
non mi potresti dare la tua mail? oppure scrivi tu alla mia (anche una mail vuota, tanto per non mettere la tua on-line): epicurus@libero.it. P.S. ancora scusa |
21-09-2004, 12.15.03 | #50 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-05-2004
Messaggi: 301
|
..filosofia.....serve ?
Scusate se riappaio come un fungo porcino......
Credo però ( senza alcun spirito polemico ) che tale discussione sia scivolata sul sentiero della parola , del significato attribuito e comunque sia ( quando sento parlare di piscologia etc ) che si finisca col classificare , frammentare , comunque definire cose indefinibili..... Vi cito però un episodio carino : una volta , parlando con un rappresentante al lavoro , iniziammo a chiaccherare piacevolmente e preso dall'entusiasmo , gli diedi un foglietto abbastanza "filosofico " di un grande autore che trattava della vita e della morte , tipo omaggio , e lui accettò ben volentieri. Dopo qualche tempo ci rivedemmo e lui mi disse : " Sa ..l'ho letta poi quella carta , ma è troppo sofista , troppa filosofia , troppa teoria "........ Ecco credo che forse la risposta di quell'uomo evidenzi in parte quelli che sono i limiti della filosofia e di certe letture. Io comunque non mi persi d'animo e gli risposi : vede caro Sig Mario ...il discorso è proprio qui ...quanto siamo filosofici NOI e non i libri che leggiamo ! Un libro o un pensiero può indicarci una strada .......il fatto che rimanga lettera morta o sia irrealizzabile , beh..questo credo che in gran parte dipenda da noi ..... E conclusi dicendo : a me , piace la filosofia pratica , quella che si può mettere in pratica tutti i giorni .....e lui rimase a bocca chiusa. Non so se ho reso l'idea........( fermo restando che ..tanto per parlare sinceramente ....la pratica è quella più dura per tutti noi , me in testa .......! ) A presto e scusate se ho divagato un pò ...... Rocco |