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27-11-2008, 23.21.47 | #22 | ||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Riferimento: I temi etici ...giààà
[quote=z4nz4r0]E in altre parole ancora questo è un uso del linguaggio
Citazione:
Non ho letto la critica si Arsenio a Giorgiosan e non capisco se la tua obbiezione è sulla mia interpretazione di Trasimaco o su quanto lui esprime. Sulla prima sono responsabile io, sulla seconda è responsabile Trasimaco. Io posso essere in completo disaccordo con lui ma lui dice quello. Citazione:
Citazione:
Citazione:
https://www.riflessioni.it/forum/filo...o-amorale.html nel quale in diversi partecipanti parlammo di etica e di morale ed il risultato fu che emersero diversi punti di vista un po’ come con la definizione di Dio, anche se non in maniera così eclatante. Per il fine di questo 3d mi basta il senso comune, che può essere riassunto dalla definizione dell’Oli Devoto. Citazione:
Visto che il fine di Russel in quel contesto era di stabilire se esiste un’affermazione oggettiva che riguarda l’etica come le affermazioni oggettive che riguardano i fatti, (esempio che la neve e bianca o che l’acqua è composta da idrogeno e da ossigeno), non aveva nessun bisogno di dettagliare il significato del termine etica. Citazione:
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28-11-2008, 09.37.42 | #23 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
In realtà l'affermazione Dio è buono è anch'essa una quasi tautologia, perché Dio, essendo parola in sé vuota, si specifica solo elencando ciò che si attribuisce a Dio, bontà, giustizia, potere, conoscenza, ecc. Non è, quindi,fare riferimento ad uno schema di bontà indipendente dalla volontà di Dio. L'ambiguità del linguaggio è radicale e non serve fare riferimento alla filosofia analitica ed ai diversi metodi, di volta in volta proposti come fossero il metodo che chiarisce esaurientemente. Anche perché la filosofia analitica nasce e cresce per il suo rifiuto della metafisica ed ha in questa polemica il suo punto debole ed anche la sua ragione contingente. Quello che volevo esemplificare con quanto ho affermato nei post precedenti è proprio questo, che l'ambiguità radicale del linguaggio si riflette sulla e riflette la conoscenza umana sempre approssimativa ed ovviamente si riflette anche sulla filosofia capace di porre domande più che rispondere a queste. In filosofia ogni tema è un rompicapo A dir la verità la vita stessa è un rompicapo Non pretenderò quindi di dare una risposta ma rilevare che solo facendo riferimento ad un qualsiasi Assoluto l'etica è giustificabile e comprensibile. Ognuno ha il suo Assoluto, il mio è quello che vede coincidere questo Assoluto con l'amore e l'etica che più mi convince è quella semplificata dalla massima di Agostino: " Ama e fai ciò che vuoi" Ciao VanLag Ultima modifica di Giorgiosan : 28-11-2008 alle ore 13.01.11. |
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28-11-2008, 14.42.29 | #24 | |||
weird dreams
Data registrazione: 22-05-2005
Messaggi: 483
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Riferimento: I temi etici ...reminiscenze.
Citazione:
Ogni termine è veicolo carico di alcuni significati, ma se si utilizza l’aspetto di un veicolo per trasportare significati diversi da quelli che gli sono concordemente attribuiti, allora si sta facendo uso improprio del linguaggio. E se lo si fa coscientemente allora si tratta di un uso disonesto oltre che improprio: ad esempio utilizzando un termine di bell’aspetto a mo di cavallo di troia per far abbassare la guardia e introdurre agevolmente idee che se esposte schiettamente incontrerebbero forte resistenza. Se c'è stato un genere di reato a cura di Trasimaco allora, in questo caso, l'arma utilizzata è stata il termine "giustizia". (E qui potrebbe sorgere dell'ironia ma involontariamente). Citazione:
Vero, il contrario di dettagliato è sintetico; ma le definizioni del vocabolario sono sintetiche e precise (termine quest’ultimo che indica il contrario di “vago”), non dettagliate. L’uso improprio del linguaggio intorpidisce il dialogo. A che scopo? Citazione:
Esiste un principio morale sul quale potrebbe fondarsi un'etica oggettiva? E se si qual'è? Ultima modifica di z4nz4r0 : 28-11-2008 alle ore 15.32.16. Motivo: errori sintattici |
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28-11-2008, 21.52.13 | #25 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
Citazione:
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29-11-2008, 08.42.43 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
Aristotele nella Metafisica parla della teologia come della scienza teoretica volta verso la realtà divina ed eterna: spetta a questa scienza, la più alta tra tutte, riflettere "sull'Essere in quanto essere, sulla essenza e sugli attributi che gli appartengono in quanto essere." Così la pensava Aristotele e molti altri. Penso che la filosofia e la Teologia non possano fare a meno l'una dell'altra. Ciao . |
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29-11-2008, 10.15.34 | #27 |
Ospite abituale
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione: in origine postato da Vanlang
Nella repubblica di Platone….. dopo che Socrate è stato per un certo tempo a discutere amabilmente della giustizia con un vecchio chiamato Cefalo, e con i fratelli maggiori di Platone, Glauco ed Adimanto, Trasimaco scoppia in una veemente protesta contro simili fanciullesche assurdità. Egli proclama con enfasi che “la giustizia non è nient’altro che l’interesse del più forte”. Carissimo Vanlang,condivido quanto afferma Trasimaco, ma nulla mi vieta di interpretare quel "più forte" come espressione di una maggioranza. Inoltre non mi sento di condividere la tua affermazione quando dici che il mondo arranca,perchè questa affermazione è alquanto soggettiva,per il motivo chiaramente dimostrabile che l'umanità è in continua esistenza ed evoluzione,per cui il bene universale è superiore al male,nella personale consapevolezza che il male,procurando spesso sofferenza viene maggiormente notato,mentre il bene non ha bisogno di farsi pubblicità,per cui la sue esistenza è spesso inosservata entrando a far parte della normalità.A mio avviso credo sia questo un motivo del tuo pessimismo. Io condivido fermamente quanto dice Z4NZ4R0 in un suo tread, riconoscendo il buon grado di appagamento e di felicità che si ottiene donandosi al proprio prossimo con bene e con amore. Viceversa,la disillusione e dispiacimento agendo diversamente. Per cui,ponendo il proprio EGO alla base del nostro esistere ed agire, ho la ferma convinzione di poter dare la giusta definizione del Bene e del Male. Consapevole che ciò non è relativo al solo individuo,bensì su base universale. Un amichevole saluto |
29-11-2008, 13.31.59 | #28 | |
Ospite abituale
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
La giustizia, (ammesso che esista), non può ignorare il più debole. |
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29-11-2008, 20.34.46 | #29 | |
Ospite abituale
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
Carissimo VanLang, Sono daccordo che non la certifichi in assoluto.ma nel calcolo delle probabilità è da ritenersi la meno sbagliata.Altrimenti dovremmo addirittura modificare la repubblica di Platrone,adottata quale base fondamentale della nostra repubblica democratica, Credo che in democrazia ciò che esprime la maggioranza sia da ritenere il meno ingiusto,cioè accettabile,altrimenti dovremmo ritenere migliore una qualche altra forma di governo. Caro VanLang,ho la vaga impressione che quì si continui a voler mettere dei paletti per ritardare ogni avanzamento verso una ipotetica soluzione. O mi stò confondendo? Un caro saluto espert37 |
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30-11-2008, 11.30.39 | #30 | ||
Ospite abituale
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Riferimento: I temi etici .... Il rompicapo della filosofia.
Citazione:
Citazione:
No ci sono troppe cose che non vanno bene ed ignorarle, nascondendo la spazzatura sotto il tappeto, mi sembra la peggiore delle idee che un essere senziente dotata di ragione possa addottare. |
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