ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
04-04-2008, 09.09.47 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
|
Riferimento: Lo scandalo
Dunque, Anakreon, il forum ci serve per mantenerci svegli nonostante l’età? Allora lunga vita al forum e al suo webmaster!
Quanto al fatto che non può non essere fatto, aggiungerò che non solo Agatone ma il grande Eschilo era di questo parere e lo fa ribadire solennemente dal coro dell’Agamennone, ma forse Zeus o l’arcaico fato dei Greci sono stati smontati dalla religione cristiana, e i Greci non avevano né il concetto di grazia né quello della vera onnipotenza divina, che può arrivare addirittura a far sì che chi esiste sembri che non esista, come è proprio il caso di un Dio, che voglia o non voglia – come dice Eschilo (ma anche l'Eraclito di Noor) – essere chiamato Zeus. In ogni modo e tutto considerato, esista o non esista Zeus, resta che il mondo così com’è non ci piace – almeno a noi che siamo provati dagli anni. E che ci augureremmo che fosse diverso, se non altro per i nostri figli, da quello che appariva nel dramma di Eschilo, cioè senza guerre, che fossero guerre per salvare l’onore di un re o - come oggi si preferisce pensare - guerre di civiltà e religione. |
04-04-2008, 19.37.14 | #28 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
|
Loquacità vane e conoscenze vere.
Cara Luce,
definisci: "Parlar di filosofia è saper tacere di ciò che non si conosce,poiche nessun linguaggio può mai raggiungere la vera conoscenza.". Questo è possibile; ma, se è così, o i filosofi, e non i soli filosofi, dovrebbero tacere sempre ovvero essi dovrebbero aver per certo che, proferendo verbo, conseguiranno la conoscenza vera: esigi molto, forse troppo dalla natura umana, per lo più incline alla loquacità, molto spesso vana. Del resto Eraclito, che citi, molto silente non mi pare sia stato, se ancora leggiamo numerose sentenze di lui; ma forse egli aveva per certo aver conseguita la conoscenza vera. Anakreon. |
04-04-2008, 19.49.50 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
|
Vigilie e conflitti.
Caro Emme Ci,
spero non dover mai confessare ch'io vigili in grazia dei fori della rete elettrica universale. Osservi: "Quanto al fatto che non può non essere fatto, aggiungerò che non solo Agatone ma il grande Eschilo era di questo parere e lo fa ribadire solennemente dal coro dell’Agamennone, ma forse Zeus o l’arcaico fato dei Greci sono stati smontati dalla religione cristiana, e i Greci non avevano né il concetto di grazia né quello della vera onnipotenza divina, che può arrivare addirittura a far sì che chi esiste sembri che non esista, come è proprio il caso di un Dio, che voglia o non voglia – come dice Eschilo (ma anche l'Eraclito di Noor) – essere chiamato Zeus." Ma Tommaso d'Aquino mi pare, se in tanto non mi sono addormentato, sia stato Cristiano; eppure ammonisce anch'egli che un dio non può far che non sia mai stato quello, che sia stato fatto. Concludi: "In ogni modo e tutto considerato, esista o non esista Zeus, resta che il mondo così com’è non ci piace – almeno a noi che siamo provati dagli anni. E che ci augureremmo che fosse diverso, se non altro per i nostri figli, da quello che appariva nel dramma di Eschilo, cioè senza guerre, che fossero guerre per salvare l’onore di un re o - come oggi si preferisce pensare - guerre di civiltà e religione.". Noi mortali siamo perpetuamente insodisfatti: è la nostra natura, che pur appelliamo mala. Circa i conflitti, perché sopra abbiamo citato Eraclito, ne ricordo la sentenza: "conflitto è padre di tutte le cose e di tutte le cose re", tant'è che contro Omero, il quale sperava che la contesa cessasse tra gli uomini e tra gli dei, osservò che, se fosse cessato ogni conflitto, sarebbe perito l'universo, che dal conflitto stesse toglie principio e vita. Anakreon. |
05-04-2008, 07.10.30 | #30 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
|
Riferimento: Lo scandalo
Sì, siamo insoddisfatti: è la nostra natura, che forse non dispiaceva a Dio tutto sommato, perché potrebbe darsi che, contrariamente a ciò che dice la Bibbia, non fosse così compiaciuto di ciò che era o sarebbe divenuto l’universo dopo il fiat creatore. Già, perché io sono tentato di non attribuire a Dio gli orrori dell’universo (galassie contro galassie, stelle contro stelle e vita che uccide la vita – insomma quel polemos che è il re delle cose) visto che, subito dopo il fiat, Dio se ne è allontanato e nessuno lo vede più. Se ne è allontanato forse proprio per sdegno, lasciando l’universo alle sue leggi spietate e al suo triste destino.
Come vedi, anakreon, anch’io sono capace di prendere le difese di Dio, anche se per farlo sono costretto a trascurare qualche versetto biblico, ma per poter riconoscere, senza ombra di dubbio, che lo scandalo non sta in ciò che Dio ha fatto, ma in ciò che il mondo è divenuto dopo la sua dipartita. |