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24-11-2007, 20.39.22 | #24 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
griago
Citazione:
Fino a prova contraria, credo che per il momento ci dobbiamo accontentare della versione scientifica di "corpo e di mente"; ovvero: di memoria e di pensiero, e poiché la memoria fisica, su cui si è insediata quella menmonica è destinata a scomparire nella sua forma che conosciamo (nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma), allora cosa ne resterà del pensiero? A mio modo di vedere resterà quello che il pensiero ha costruito e lasciato ai posteri, perché per il momento quel pensiero ha smesso la sua funzione, poiché il contrario di questo assunto porterebbe ad un fermo della nostra evoluzione, proprio perché esistono quelle sovrapposizioni architetturali della memoria che cambiano continuamente nel tempo con il passar dei millenni. Nasce una nuova vita, una nuova memoria che porta in lei tutte le esperienze che sono state fatte dalle memorie precedenti, che andranno a costituire un un nuovo pensiero che gli farà da veicolo; infatti il pensiero non è altro che un metodo veicolativo della memoria. Credo che solo ragionando sulla memoria, sulla sua nascita e funzione potremmo arrivare comprendere veramente che cosa sia "mente e corpo": se sono un tutt'uno o due cose distinte e separate. |
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25-11-2007, 00.52.02 | #25 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2007
Messaggi: 192
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Io penso che probabilmente ciò che noi classifichiamo come pensiero sia il risultato della rel-azione del corpo con il mondo, quindi se non ci fosse corpo ovviamente non ci sarebbe il pensiero.
Quindi alla morte del corpo questa relazione dovrebbe venire a mancare e così pure il pensiero che è il risultato di una riflessione sui risultati dell'interazione corpo-mondo. Diciamo che sono un pò influenzato dal pensiero di Galimberti. Non siamo solamente corpo, ma è il corpo che ci permette di relazionarci col mondo e quindi di pensare. |
25-11-2007, 10.46.42 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-11-2007
Messaggi: 65
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Citazione:
Mi sembra che questo sia il ragionamento più logico... almeno per quanto riguarda la mente. Il problema si pone quando ci chiediamo che cosa, o chi, spinge la materia a diventare qualcosa di complesso come l'essere umano. Cosa spinge la materia ad aggregarsi in maniera tale da formare la vita ? Ma specialmente perchè ? Sono pultroppo domande sensa una risposta certa. |
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25-11-2007, 21.30.54 | #27 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Citazione:
Perdonami Celavano, ma le risposte continueranno ad essere incerte se il tuo pensiero continuerà a rimanere attaccato ad una materia inerte, mentre bisognerebbe iniziare a tenere in considerazione che tale materia, con cui è formato tutto l'universo con miliardi di Galassie, proprio neutra non deve essere, visto che la scienza afferma che siamo nati dal suo brodo prebiotico, e non è detto che vi debba essere, al di sopra di essa (e qui subentra il pensiero terra terra), un "qualcuno" che l'abbia resa "feconda" per andare a disseminare la vita nell'universo. Più volte in questo forum ho classificato la materia come il dio degli atei, proprio per le sue qualità di generare vita, quando le condizioni di temperatura ed altri parametri lo permettono. Per contro: ma perché non lasciamo in pace dio che, poverino, guardando l'universo con miliardi di galassie non saprebbe dove mettersi le mani se non capelli? Una cosa è vera, ed è l'unica con cui concordo con emmecì, che il desiderio di dio sembra proprio innato nell'uomo, e sembra che in lui abbia degli effetti personali portentosi. Questo è un'altro problema che andrebbe studiato con la sociologia, la psicologia del reale e del profondo; capire finalmente cosa sia l'inconscio e l'effetto che ha sulla nostra vita, dall'inizio alla fine. L'altra domanda, se le cose stessero nel modo descritto e come giustamente affermi, sarebbe quella di comprendere a cosa serve quest'uomo immensamente piccolo in questo universo immensamente grande. Ecco: questa è una bella domanda che cerco di svendere da tanto tempo, ma a cui sembra non essere interessato nessuno, e questo grazie anche a coloro che continuano a ritenere la materia inerte, con qualcuno alle spalle che l'ha impastata per fargli procreare figli a destra e a manca, mentre secondo il mio modo di vedere: il dio della materia è la materia stessa. Il perchè dell'uomo nell'universo? Io, a imitazione della materia, da un po di tempo sto seminando la mia idea "empirica", nella quale affermo che se la materia ci ha creato è perché essa ha bisogno di noi; ovvero: l'uomo materia ha un compito da svolgere e, presumibilmente, questo compito è quello di soccorrere l'universo nel suo punto debole, conosciuto anche da tutti gli astrofici del mondo. L'uomo, come rimedio per un punto debole dell'universo che ognuno di noi si deve andare a cercare da solo, perché per il momento farò come le tre scimmiette: non vedo, non parlo, non sento. In ogni modo vedo che, con la domanda che ti sei posto nel quotato, ci sei andato molto vicino....Complimenti e auguri. |
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26-11-2007, 00.24.40 | #28 |
Ospite abituale
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Messaggi: 663
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Che altro dovremmo essere, se non "soltanto" un corpo ?
Un tempo si trapanavano crani umani (dal vivo) per far fuoriuscire i demoni che si impossessavano del malcapitato; in alcune tribù vigeva la credenza che tagliare la testa al nemico permettesse di impossessarsi del suo spirito. Si potrebbe continuare all'infinito sulle "sane pratiche" indotte dalla credenza in uno spirito immateriale presente nell'uomo. Oggi, 2007, non trapaniamo crani, non tagliamo teste, ma continuiamo ancora a credere allo spirito (o all'anima) immateriali. E siamo arrivati all'assurdo che semmai dobbiamo dimostrarne la non esistenza, tanto è radicata questa concezione. Anche se le conoscenze che abbiamo non ci permettono di spiegare ancora molti fenomeni, perchè abbiamo questa tendenza fanciullesca a creare entità metafisiche la dove non abbiamo ancora trovato risposte ? Questo si che varrebbe la pena di dimostrare. Noto poi un'altra ossessione ricorrente nell'uomo: la paura di essere "solo" materia. Siamo su un pianeta insignificante che si trova alla periferia di una insignificante galassia, attorno ad una stella del tutto insignificante, esseri viventi che non hanno nulla di stupefacente rispetto alle altre creature terrestri: se prendiamo coscienza di questo forse ci liberiamo definitivamente dello spirito immateriale che alberga in noi. |
26-11-2007, 10.06.43 | #29 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Citazione:
Scusate ma stiamo parlando di mente, o dello spiritello che come nei cartoons abbandona il corpo dopo la morte? |
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26-11-2007, 11.41.52 | #30 | |||
Ospite abituale
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Messaggi: 65
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Riferimento: Dimostrazione per tutti [non siamo solo un corpo?]
Citazione:
E' vero, probabilmente lo spiritualismo è il residuo delle società passate, ma per la dimostrazione stessa che ora si applicano criteri più obiettivi, nn si può scartare l'ipotesi prima di aver trovato che è falsa in tutto e per tutto e quindi deve essere presa in considerazione. (Almeno io la penso così^^) Citazione:
Io sono d'accordo con questo, il problema sorge, nella tua spiegazione, nel principio antropico... Infatti lo trovo piuttosto privo di prove certe. Chiarisco che nn essendo un'esperto nn mi permetto neanche di criticare le prove scientifiche, ma d'altro canto quel principio che tu metti a fondamento dello scopo dell'uomo nell'universo nasce dalla considerazione che "tutto SEMBRA essere fatto affinchè l'uomo intervenisse nell'universo per corregerne il o i difetti", ma come giustamente si è già detto potrebbe come nn potrebbe essere così... l'universo potrebbe essersi sviluppato nelle condizioni adatte all'uomo per "caso", per opera "divina" oppure cm dici tu, ma nn puoi affermare certamente, ma neanche che ci sono molte probabilità in più, che la tua ipotesia sia veritiera. Citazione:
Su questo concordo pienamente e anzi bisognerebbe che più persone lo accettino a prescindere dalle proprie convinzioni. |
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