Premetto che il mio odio verso Berlusconi non è motivato da una militanza politica di Sinistra, non è questione di Destra o di Sinistra, è questione di Ciò che è Berlusconi, l'affarista che rende affaristica la politica.
Un uomo d'affari come lui, non può smettere di Fare Affari(ovviamente per se) in ogni situazione.

Il mio pessimismo riguardo la Cultura italiana, in questi tempi si sta sgonfiando.
Berlusconi non è più appoggiato dalla confindustria.
Il presidente della Banca d'Italia descrive un'italia diversa da quella che descrive Berlusconi.
I maggiori giornali italiani che non siano estremamente di parte (tipo "il giornale", "il foglio" e Panorama, che credo che siano tutti e tre di sua proprietà, sicuramente i primi due), lo hanno abbandonato. Dal Corriere della Sera al Sole24ore.

Si sta anche risvegliando una certa fascia di intellettuali che prima si asteneva dall'alzare la voce, come l'intervento di Umberto Eco.

Insomma, allora la cultura italiana non è morta !!!
Esiste ancora !!!

certo che, con tutti i problemi che ci sono in Italia, se facciamo ancora la politica pro/contro Berlusconi, forse qualcosa non funziona. Io non odio nessuno. Cerco di capire, e nel tentativo di capire, ho l'impressione che la sinistra non sia pronta per governare....
Come si può continuamente distogliere l'attenzione dai problemi reali del Paese e farsi abbagliare dal miraggio Berlusconi. Ma insomma, non è mica Dio!

Titolo: dio e berlusconi

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-: Qual è la differenza tra Dio e Berlusconi?
-: Dio non crede di essere Berlusconi.

-: Come si chiamerebbe Berlusconi se lo facessero Papa?
-: Pio Tutto!

-: Papà, che differenza passa tra Berlusconi e il Padreterno?
-: Tutti e due ci hanno promesso una vita migliore, tutti e due ce l’hanno con i comunisti
però non mi ricordo chi dei due è immortale.


cmq se fosse rieletto il premier....giuro non vado più a votare e penso seriamente che il popolo italiano abbia ciò che si merita. punto.

Non è confindustria a far vincere Berlusconi e neppure i giornali: sono i singoli individui dalla mente malfunzionante.
Ovvero non funzionante.

Se rivince Berlusconi vuol dire che vivo in un paese che non conosco. Un paese di nababbi, e l'unica poveraccia sono io e qualche altro.

E' la perdita della capacità funzionale del cervello che rende gli individui come automi facilmente manipolabili e dipendenti.

Dopo cinque anni di governo contro la maggioranza assoluta dei cittadini italiani dovrei essere sicura che Tizio non sarà rieletto, invece temo fortemente la possibilità che ritorni a sedersi in Parlamento.

Ieri ho seguito un poco l'intervista fatta sul La 7 a Diego della Valle. Straordinario uomo. Ha detto che cinque anni fa ha dato il proprio contributo per Berlusconi, perché lo rispettava, era suo amico, e credeva in lui e nelle sue parole. Oggi è stato costretto a ricredersi.
Sbagliare è umano, è il perseverare che è diabolico.

Poveri noi, speriamo bene

Ciao
Mary

Non è certo la sinistra che distoglie l'attenzione sui problemi reali del paese, anzi, è proprio Berlusconi che si lamenta del fatto che la sinistra parla troppo dei problemi del paese e quindi sarebbe catastrofista.
Quindi, su questo, decidetevi.

Oggi la sinistra ha cambiato strategia, non parla più molto di Berlusconi in sè, si parla pochissimo delle leggi ad-personam, che in un paese anglosassone avrebbero scatenato un putiferio incredibile (in Italia invece...la gente oramai è "abituata", non ci si indigna più, questo è sintomo di vera decadenza").

C'è questa idea che parlare male di Berlusconi in sè "non paga".

Io qui faccio proprio il contrario, io qui NON PARLO DI PROBLEMI DEL PAESE, MA PARLO DI BERLUSCONI IN Sè.

Perchè Berlusconi è una vergogna per l'Italia, In sè, in quanto Uomo, per il fatto che non sa non dire bugie, perchè è un megalomane, soprattutto per il fatto che fa affari con la politica (ma nel modo peggiore, cioè fa affari per sè).

Ma questo, è normale ! E' perdonabile ! NO? Ormai siamo abituati...

Veramente io, in occasione delle scorse eliezioni politiche sentii un esponente locale del centro sinistra accanirsi contro Berlusconi. Ora, a mio avviso Silvio nazionale è un burattino nelle mani di qualcun altro. Chi tira i fili? Parlare dei problemi del Paese non significa dire nero quando il governo dice bianco, o rosso quando dice verde! Significa capire realmente quali siano i problemi. Per esempio: perché in nessuno dei programmi elettorali è scritto nulla rispetto ad uno stipendio più equo di deputati e senatori? Perché loro sono i più pagati in Ue, mentre non è così per le altre categorie di lavoratori?
Credo che certi problemi si risolvano da sè, indirettamente risolvendone altri. Scusate, ma... ci voleva Berlusconi per capire cosa sia il conflitto di interessi? Perché non ci abbiamo pensato prima? Se ci fosse stata prima una legge a regolamentare tale situazione, forse Berlusconi non sarebbe mai stato eletto.
La gente comune non ne può più di questa sostituzione (Berlusconi invece della Politica)... fatti concreti e non parole.

A forza di parlare male di Berlusconi non farete altro che convincere la gente a votarlo!

un esempio del popolo: Berlusconi ha detto che se verrà votato aumenterà le pensieni minime portandole dalle attuali 500 euro ad 800 euro....una mia vicina di casa è venuta di corsa a dirmi di votarlo perchè lei prende la minima!!!

quanta gente pensate ragioni correttamente e quanta aspetta solo la campagna elettorale per capire dove ci guadagna!!! anche questa è l'Italia!!!

Apro la polemica come difensore dell'operato di Berlusconi , ci vuole pure qualcuno che lo difenda , iniziamo con le fortune dei politici , tutte frutto di intrallazzi con mano sporche alle spalle del cittadino , fare politica é fare il proprio interesse alla faccia dei coglioni come noi!. Si entra in politca con le tasche vuote di denaro e se ne esce con la bisacce piene , per lo piú vita natural durante. Le fortune dei politici sono diverse , come negli imprenditori , si dice che De Mita & Co. abbiano fatto sparire colossali importi dalle casse del mezzogiorno , ed ancora sta succhiando e dalle retrovie.....governa! , e si cautela costantemente il fondo dei pantaloni! e lui é uno dei tanti. Berlusconi imprenditore? , come i piú raffinati politici deve avere i suoi scheletri negli armadi , ma in suo vantaggio , e non é da poco , ha provveduto a decine di migliaia di posti di lavoro , il suo impero , impera grazie alla collaborazione di altrettante decine di migliaia di.....lavoratori. Che sperequazione! , e allora dagli addosso allo smargiasso , invidia mista ad odio , combatterne le capacitá é piú facile , esaltarle equivarrebbe a riconoscere le proprie incapacitá . Sono convinto e in buona fede , che Il Berlusca ha saputo tamponare la situazione piú difficile della storia economica della nostra repubblica , non perdendo tempo e facendo progressare il paese nelle strutture pubbliche e sociali. Noi siamo il paese piú colpito dalla concorrenza sleale dei paesi orientali , la perdita di mercati non é certo da imputare a Berlusconi , poi la campagna contro degli irriducibili "compagni" con scioperi e ostruzionismo hanno indebolito in nostro Made in Italy anche come funzionalitá sociale , vedi bus e trasporti , Alitalia , scioperi generali e chi piú ne ha piú ne metta. Possibile che si dimentichi tutto quello che di buono é stato fatto? , possibile rinnegare il buon lavoro svolto , siamo cosí ingrati da doverci proprio meritare un ritorno al peggio? , lo sapremo dopo il 9 aprile. Affidatevi alle vostre coscenze , e chi non ha sbagliato lanci la prima pietra.

...aprimamo in Filosofia un thread sull'ONTOLOGIA DI BERLUSCONI?

... scusate se alleggerisco ma la pesantezza non ne richiami una opposta (che capisco bene ed a volte posso giustificare, ma, credete ... nasce dalla paura, nasce dalla sfiducia verso un popolo intero). Se continuate a disprezzare questo "popolino", questa "casalinga di Voghera", come pretendete poi che d'improvviso si rialzi? La speranza si accende proponendola a TUTTI!


amen! hasta quasi siempre! hasta confindustria siempre!

[COLOR=dark-blue]VOTA IL CITTADINO QUALUNQUE: è come te, un coglione! [/color]

p.s.
...non parlo di te svirgola, per l'amor del Dio che non conosco!