Gli uomini di Chiesa non possono sposarsi nè avere una vita sessuale: devono in pratica disconoscere il loro essere uomini fatti di carne come tutti, per servire (meglio?) il Dio al quale si votano. Io non sono d'accordo sul fatto che i sacerdoti non possano avere una loro vita sentimentale: non penso che questo li distrarrebbe, ma credo che anzi, scontrandosi anche loro con la vita di coppia e quella familiare possano essere ancor più vicini ai fedeli che ascoltano la domenica mattina la loro predica. Perchè vietare ad un uomo di vivere come tale? perchè la spiritualità deve annullare tutto il resto?

Non ultimo il caso di Padre Bisceglia, ora accusato di violenza sessuale nei danni di una o più suore. L'astinenza sessuale forzata può generare anche situazioni che sfociano poi nel dramma? Sembrerebbe di si se ascoltassimo quanti casi, anche di pedofilia, la Chiesa ha cercato di archiviare e mettere in silenzio.
Cosa ne pensate voi? Non sarebbe meglio permettere ai sacerdoti di avere la vita che più desiderano, amare in modo anche fisico?

Dovrebbe essere una scelta personale.

Concordo.

Si ma allora anche le suore.

Ovviamente sì.

allora che dire di uomini e donne, sposati che mettono in primo piano il lavoro? Sì, è vero, dovrebbe essere una scelta, ma poi qualcuno avrebbe da dire ugualmente. Non è da tutti riuscire a lavorare e mantenere una famiglia, agendo al meglio sempre in entrambe le situazioni.

Ve li immaginate i conventi?....un via vai a non piu' finire... altrimenti si va fuori, ogniuno dove vuole...cosi' il covento diventa un deserto...ma dai! mi sembra sono un attimo, ma appena un attimo utopistico!..pero'

Devi sapere Layla, che le cose stanno nel seguente modo:

Pietro, considerato il primo Papa della storia... era sposato

Confronta questo passo nel vangelo di Matteo 8:14
Poi Gesù, entrato nella casa di Pietro, vide che la suocera di lui era a letto con la febbre

Chiaramente, per avere una suocera, Pietro doveva essere sposato...
Ed oltre lui, anche la maggior parte - se non tutti - i discepoli di Gesù, e si dice che persino Paolo, erano sposati.

Il discorso se Gesù fosse sposato o meno, preferisco evitarlo...
Ci basta sapere per il momento che Pietro lo fosse.

Ora, come mai se Pietro era sposato, si è arrivati ad un certo punto nella storia a vietare alle persone al vertice della Chiesa cattolico-romano di sposarsi, avere relazioni sessuali, e di procreare?
Come mai prima sì, e dopo no?

Beh, uno dei possibili, anzi, molto probabili motivi, è quello per evitare che il potere della Chiesa si potesse tramandare da padre in figlio...
Insomma, volendo evitare la Chiesa che capitasse una cosa del genere, cioè che il potere rimanesse all'interno di una cerchia stretta di persone imparentate tra di loro...
... in un determinato periodo della storia - non mi ricordo più bene quando, dovrei andare a vedere - ecco che è spuntato un dogma, così dal nulla, che proibiva ai Papi & co di sposarsi...

Ma non in particolar modo perché il sesso era mal visto - sicuramente questo avrà giocato il suo ruolo -, ma per una questione di potere...


Elia

P.S.:
al giorno d'oggi è parecchio assurdo imporre celibati o castità alle persone appartenenti al clero...
Ma ormai, che vogliamo farci, la Chiesa cattolico-romana è un po' lenta a smontare i suoi dogmi...
I protestanti si sposano, gli ortodossi pure... mancano solo loro...

Dovrebbero seguire le direttive della chiesa protestante e permettere ai preti e suore di sposarsi.

Le conseguenze di queste privazioni le potete comodamente trovare nella sezione Spiritualità nel post Anche l'esorcismo è stato scoperto.

E non è una bella cosa da leggere....

Pienamente d'accordo con Elia, mai stata più d'accordo!