Ciao Tammy, sono qui...no, non credo che ti lincerà nessuno!
Vorrei far ripensare al significato delle parole:
1) Terrorista: colui che non rispetta le "regole di un altro" e lo combatte in modo totale e indiscriminato.
2) Integralismo: arroganza di possedere la verità e paura di cambiare regole che garantiscono potere.
3) Razzismo: arroganza di ritenere che una razza sia migliore di un'altra per mantenere privilegi consolidati.
Guardando indietro nel tempo, direi che:
1) C'è sempre stato un potere dominante in tutte le epoche (Egizi, Greci, Romani ecc.)
2) Chi detiene il potere temporale, solitamente vuole detenere anche quello religioso e lo fa per dominare le masse ignoranti.
(ricordate che al tempoi degli Egizi, il Faraone era anche diretta emanazione di "Ra" il dio sole ad esempio e che ogni grande civiltà, si è costruita una religione che gli tornava comoda per governare meglio).
3) Chi non è al potere cerca di scalzare chi c'è e di prenderne il posto con ogni mezzo o di essere riconosciuto.
Nei paesi ricchi e colti questo si ottiene con la politica, la ricchezza la cultura, l'informazione e la religione; nei paesi poveri e ignoranti (nel senso etimologico del termine) questo si ottiene solo mediante la tradizione e la religione che ha anche valenza sociale.
4) Mors tua, vita mea (della serie l'egoismo è il motore del mondo)
5) Ognuno desidera avere uno scopo nella vita e assumere una identità sociale importante utilizzando qualsiasi mezzo utile.
Che gliela dia la religione o la società, non ha importanza, ma la gratitudine è una prerogativa di continuità (fedeltà).
6) Chi vince o domina ha ragione per definizione, chi perde o è dominato ha torto per definizione.
7) La verità oggettiva è relativa e come tale, può essere "adattata" a qualunque realtà, facendo sembrare tutto "buono" o "cattivo" a seconda delle convenienze.
Vedete ad esempio gli ebrei che da vittime dell'olocausto si sono trasformati in "sterminatori", sia pure con la scusa dell'autodifesa.
Ora facciamo il punto della situazione mondiale:
1) Il 70% della popolazione mondiale vive con due dollari al giorno, il 50% non ha l'acqua, il 90% dei medicinali è consumato dal 10% della popolazione mondiale e i paesi dove si riesce a vivere "decentemente" rappresentano meno del 30% della superficie mondiale.
2) Nelle società primitive o non colte, l'unica saggezza è data dalla religione che serve sia da regola sociale per la convivenza, sia da deterrente psicologico (se pecchi riceverai il castigo che io sacerdote ti anticipo già su questa terra, ma non per mano mia, ma per mano dei tuoi compagni: esempio: la lapidazione è fatta dalle donne del villaggio e non dalla polizia o dai sacerdoti...sic!); sia da speranza e motivazione di una vita di stenti (di qua non sei nessuno ma di là sarai qualcuno).
3) Nelle società colte ed evolute, I valori etici tendono a scomparire in funzione del potere e della ricchezza, ma anche perchè la gente riesce a fare delle scelte più libere.
Personalmente non trovo grossa differenza tra l'americano che pur di fare i soldi uccide tutti quelli che può, (salvo poi scandalizzarsi perchè il Presidente è fedifrago) e l'arabo che pur di fare quello che lui ritiene "bene" uccide anch'egli tutti quelli che può in nome del suo dio.
La stonatura è iniziale: l'arroganza di avere ragione, il desiderio di pochi di avere potere grande, usando le masse facilmente manipolabili, I mediatici, che esasperano le situazioni estremizzandole sempre più asserviti al soldo dei potenti e gli uomini della strada che trovano una sicurezza nelle tradizioni e reagiscono a qulsiasi tentativo di cambiamento.
Credo che questo lo facciamo tutti, anche noi, solo che anzichè attraverso la religione, forse cerchiamo "ragioni" leggendo libri, dallo psicanalista, dall'affermazione sociale (che è un asservimento al sistema anche senza condividerne le ragioni) e perciò non siamo diversi "nelle motivazioni di base" dai terroristi, solo che non essendo sufficientemente disperati e motivati, non ci facciamo saltare in aria per un ideale anche se I suicidi/omicidi dei nuclei familiari, sono in costante aumento.
Gli USA, nell'ultimo secolo, hanno fatto tutto quello che hanno voluto, pestando i piedi a tutti, non ascoltando nessuno, crescendo i figli nel mito della "superiorità e della bontà" dell'americano vero, (purchè bianco), scordandosi di aver basato la propria esistenza sullo sterminio degli indiani d'America, antichi residenti autoctoni sterminati sulla base del profitto dei colonizzatori e scordando di essere figli di delinquenti comuni esiliati dalla Gran Bretagna (e questo si vede bene dal sistema "sociale" che hanno creato!).
E come tutti i "conquistatori", gli USA hanno molti nemici che poco a poco si stanno coalizzando (forse con l'aiuto di una regia occulta che potrebbe anche essere americana!) per rendere le paure ancestrali degli americani reali e l'intoccabilità dello stato americano, un sogno del passato.
Questo fa vendere tantissimo !!! Non immaginate quanto!!!
Quello che destabilizzerà gli USA, non saranno i nemici, né le bombe, ma la loro stessa paura, un sistema già decadente che minato dall'interno, imploderà su sé stesso, vittima di un modo di vivere disumano e malato che esso stesso ha creato (e non venitemi a dire che in USA si vive bene, perchè in confronto, in Italia si vive 1000 volte meglio e ve lo posso dare per certo visto che ci vado frequentemente!).
Poi occorre staccarsi dal nostro modo di vivere e di ragionare e provare a pensare che una landa desolata desertica che per noi sarebbe impossibile da accettare come patria, per chi ci nasce, è esattamente uguale a quello che è per noi la nostra bella Italia!
Ho viaggiato per molti anni in medio oriente e paesi arabi e vi posso dire che non ho trovato differenze tra gli "uomini medio orientali e quelli europei o americani", ma mentre sono sempre riuscito a parlare coi primi, ho avuto problemi a farlo coi secondi!
Perchè costernarsi se l'islam vuole imporre il proprio credo e sistema di vita quando gli europei hanno fatto esattamente lo stesso durante la "colonizzazione" del continente americano, uccidendo tutti quelli che non la pensavano come loro (=che non si convertivano al cristianesimo) quando gli stessi conquistadores erano i primi a fare qualunque efferatezza in nome di un re o regina "cattolicissimo" ?
E che dire qui in Europa dell'inquisizione? Ne vogliamo parlare? Ritenete che fosse meno barbara di quello che fanno i musulmani oggi?
Per concludere, voglio dire che il sistema globale, impedirà il predominio di qualsivoglia estremismo di qualunque tipo, perchè non conviene a nessuno la sua destabilizzazione, ma continuerà a cercare di far viaggiare il mondo a due marce dove molti poveri manterranno pochi ricchi.
Questo è sempre stato e cotinuerà ad essere a livello di grande potere, naturalmente i singoli, potranno aiutarsi tra di loro (volontariato) in modo che i ricchi non vengano troppo gravati anche da un sistema sociale
!
A presto.
Mauro