bhe questo è vero fino ad un certo punto ...
ovvero concodre al 100% che sia un diritto e non un obbligo prima di tutto ....
è vero anche che il mondo risulti essere sempre più complesso ma aggiungo che sempre più mi stupisco come i lavori semplici siano sempre richiesti in maniera massiccia ...
ovvero penso che il lavoro di braccio sarà sempre richiesto anche se poi molto poco pagato ....
aggiungo che la scuola andrebe sponsorizzata molto di più ...
e pensare che con tutti i difetti che hanno le nazioni dell'est ex comuniste hanno però un particolare che mi lascia un pò cosi ...
ovvero se si guarda alla tabella spese per l'istruzione ci si accorge che le spese fatte per l'istruzione sono maggioi in paesi come l'ungeria, polonia romania exURSS (Russia in particolare)
questo fa pensare dato che hanno un economia molto più msera della nostra...

Oltre a tutti difetti portati in cattedra..
ascoltavo oggi il tg che palrava dell'operazione Pinocchio in campania ovvero il controllo dei bambini che dovrebbero andare a scuola ed invece questi non ci vanno ...
i risultati sono questi ....
358 Bambini colti nel restare a casa da scuola ...
non so se complimentarmi con la polizia o
beh adesso mi domando ..
visto che tutte queste 358 famiglie hanno dei reditti poverissimi vicini allo 0 cosa facciamo gli condanniamo perche non mandano i figli a scuola o gli aiutiamo ??
Se li puniamo come li puniamo ???
li mettiamo in Galera???
forse gli faremmo quasi un favore ma poi i bimbi chi li mantiene???
visto che siamo in una democrazia queste 358 famgilie dovranno essere guidcate da Giudici della Campania ...
ed in tanto che si aggiugono 358 casi in più per i giudici se questefamgile non mandano i filgi a scuola cosa Facciamo ???
presumo che quando ci sarà la sentenza i figlia saranno che belli che maggiorenni .. allora sarà servito a qualcosa???
ma mi sembra che tutto sia una pagliacciata....

x bomber

hai perfettamente ragione.

Se andiamo fino in fondo, l'obbligo di andare a scuola è una stupidata.
Genitori colti e benestanti sarebbero felici di avere un figlio analfabeta?

Ma la povertà ovvero la misera non concede facilmente lussi scolastici.

Qualunque individuo si sentirebbe un perfetto imbecille se obbligasse Pinco Pallino a mangiare sapendo bene che non ha il denaro per comprare il cibo.

Ciao
Mary

Ecco il punto è proprio quello se all'affamato lo costringi a mangiare senza dargli un soldo probabilmete continuerai ad inflig. delle sofferenze.... mentre se gli dai un panino probabilmente otterai di pù-

Re Bomber.

Il concetto espresso, caro Bomber è noto e arcinoto; lo stesso esercito della salvezza pone questo ragionamento a sostegno della sua chiesa e delle sue opere.

Ovvero: come possiamo parlare di Dio alla gente se questa si muore di fame? Prima riempiamogli la pancia e poi possiamo parlargli di Dio.

Ma una scuola che non funzione è una scuola che sforna ignoranti e quindi cittadini più manovrabili....Non avevi mai pensato che vi possono essere degli interessi sul far funzionare male la scuola? Iniziando col dare degli stipendi di fame ai suoi professori?

Meditate gente. Ciao.

Realmente penso che il problema non sia proprio quello dello stipendio basso ,.... ma molto più probabilmente il problema viene dalla poca motivazione ha uno insegnante e come viene lasciato da solo d'avanti ad una mandria di assassini adolescenti che hanno solo voglia di sterminare i professori....
i soldi sono importanti ma difficilmente sono dei grossi motivatori , anzi spessoè ritenuto l'ultimo modo per motivare una persona a produrre di più....

Gia' i soldi nn contano (molto) pero' tutti i concorsi, graduatorie, anzianita' etc per poi essere mandati in citta' lontane...... (a volte troppo) e in pasto a "una mandria di assassini adolescenti che hanno solo voglia di sterminare i professori"....

Questo si che demotiva gli insegnanti (che prima di tutto sono PERSONE e molte volte con una famiglia etc)...
Al giorno d'oggi per fare insegnanti ci vuole un bel coraggio....

Una professoressa mi ha detto : "e che devo fare con questa legge della Moratti... mi limito a promuovere....."

Credo che i professori siano i primi ad essere scoraggiati da questa legge... e se nn ci credono loro... figuriamoci i suddetti adolescenti...

Penso che sarebbe meglio appoggiare di più i professori ...e cercare possibilimente di avere delle persone esterne alla scuola che controllono obbietivcamente l'operato degli insegnanti e magari che si occupino della loro motivazione....

Gia'....questo pero' significherebbe dare fondi alla scuola..... ma visto che stanno tagliando i fondi.. credo che nessuno mettera' dei "supervisori per insegnanti"....

Ad un certo punto (se nn ci siamo gia') chi vuole un istruzione decente per i figli (e se lo puo' permettere) li' mandera' alle scuole private -e neanche li' e' garantito- E per gli altri le scuole pubbliche....

Gia' mi immagino la pubblicita' "progresso" del ministero dell'istruzione...

Vuoi una garanzia per i tuoi figli?? scuole private , la scelta migliore... nn sprecare il loro futuro nelle scuole pubbliche... anzi...

Un giorno arriveremo a questo.....
Ma perche' c'e' tanta gente che vuole rovinare la Nostra Italia???

La distruzione della scuola pubblica ha, secondo me, un preciso scopo. Abbassare le tasse ai più ricchi, in modo che paghino sempre di meno anche per la bassa plebe.

Lo scopo è la tanto desiderata divisione in classi nette e molto
lontane fra di loro. Oltre al fatto di poter ottimamente manovrare gente ignorante ed affamata.

Io torno ad essere del parere che la vera civiltà di un popolo si
misura nello scarso divario fra ricchi e poveri, e nella capacità
di offrire la conoscenza ai cittadini tutti.

la vera riforma che io farei nelle scuole è quella di motivare profondamente insegnanti e alunni.

Anche l'alunno va motivato. Se non comprende che lo studio serve a lui personalmente e poi ai genitori e alla società non andrà mai avanti.
Come idea potrei proporre un pesante lavoro manuale.
O studia o deve lavorare con la forza delle sue braccia come
facevano i contadini di un tempo dalla più tenera età.
Niente soldi in tasca, niente telefonino e discoteca.

E per chi allaga la scuola niente risarcimento da parte di genitori,
ma solo da chi ha fatto il danno, sempre attraverso la fatica, pesante, del suo lavoro.

Se ad un ragazzino schiavo della Nike venisse proposto di
andare a scuola quale potrebbe essere la sua risposta?!!!!!!

L'insegnate verrebbe motivato dall'interresse che provano i propri allievi. Dal loro rispetto e da quello dei genitori. Ovviamente, l'insegnate deve anche meritarselo quel rispetto.
Un medico o un insegnante non può fare il proprio lavoro solo per i soldi.

Ciao
Mary