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14-09-2004, 16.13.07 | #64 |
Ospite abituale
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bene..bene..
Vedo che avete scritto molto durante la mia assenza!
spero di trovare il tempo di leggere tutti i vostri interventi e di scrivere qualcosa anch'io........ ad ogni modo,noto che questo argomento ha suscitato interesse....mi fa piacere! un saluto Winnie |
21-09-2004, 23.23.36 | #65 |
Ospite abituale
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sforzi
Ciao a tutti,
mi fa molto piacere assistere ad un dibattito così serrato ed interessante. Anch'io ho dedicato parecchi sforzi al tentativo di comprendere la democrazia, l'unica forma di governo in grado di garantire un decente compromesso tra libertà e ordine. Credo di aver trovato una discreta soluzione rifacendomi all'idea di stato di diritto. Se volete, ho scritto una versione estesa del mio parere su questo link http://politicattiva.altervista.org/22.html In ogni caso, mi farà piacere discuterne insieme qui. Saluti, Giovanni |
22-09-2004, 16.42.01 | #66 |
Ospite abituale
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Fino a quando nel cuore degli uomini vi sarà il germe della corruzione e la bramosia del potere non potrà esservi democrazia.
Oggi sperimentiamo la "democrazia virtuale". Crediamo di vivere in un paese democratico, ma è solo una forma di illusione. Credo sinceramente che vi fosse più democrazia ai tempi degli antichi romani piuttosto che ai nostri giorni. I ricchi e potenti fanno il bello e cattivo tempo sulla pelle dei più, della così detta "massa". Democrazia vera sarà quando in ogni cittadino ci sarà democrazia. Mary |
23-09-2004, 00.30.07 | #67 |
Ospite abituale
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semplificazioni
Cara Mary, se il tuo ragionamento fosse fondato, i fatti dimostrerebbero l'impossibilità della democrazia. A quel punto, perché resistere agli eventi? Perché continuare l'assurda pretesa di poter difendere i propri diritti?
Certo, la democrazia odierna, non solo in Italia (ma soprattutto in Italia), lascia un po' delusi per le sue incapacità, per i problemi irrisolti, per i diritti violati ed i doveri elusi. Ma dove neanche questa forma di democrazia esiste è veramente peggio. Molto peggio. Il problema è decisamente complesso, semplificarlo così farà anche effetto, ma si rischia di buttar via il bambino con l'acqua sporca. Purtroppo la nostra mente non si è evoluta per risolvere problemi a più variabili come questo, e se può si rifugia in ottundenti semplificazioni. Dobbiamo evitarlo, e possiamo. Partendo da un radicale cambiamento di prospettiva. Saluti, Giovanni PS: Pannella, non parlo per te, torna pure a fumare. |
24-09-2004, 17.33.34 | #68 |
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Caro Giovanni
concordo con quel che dici. Io stavo parlando di quella democrazia quasi perfetta dove ogni cittadino è davvero uguale davanti allo stato. Ovviamente ci sono Stati dove la democrazie è molto al di sopra di quella nostrana e altri dove non se ne vede neppure l'ombra. E' meglio una briciola di pane che niente, questo è anche vero. Io personalemente non mi sento di vivere in un paese civile e democratico. Certo non stiamo ai livelli di Russia o Cina ma ciò non toglie che di democrazia in giro se ne vede pochina. Per esempio, c'è qualcuno che riesce a vedere la democrazia in America?! Io non ne vedo. Le parole sono bellissime e si può discutere quanto si vuole ma i fatti restano sempre i fatti. Questo non vuol dire arrendersi, anzi. esattamente il contrario. Lottare e contribuire personalmente alla creazione di una vera democrazia. Mary |
24-09-2004, 21.22.10 | #69 |
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ciao Mary, ciao tutti
purtroppo quello di democrazia è tra i concetti di cui più si è abusato dal secondo dopoguerra in poi, è stato usato per propagandare idee che con la democrazia non c'entrano affatto, è stato svilito e snaturato. Fatto è che quando si pensa alla democrazia si ha in mente il modello greco, anche quello però con le sue belle idiosincrasie. E si crede che gli uomini che fanno una democrazia siano persone razionali, si evita pure di computare le enormi difficoltà derivanti dal complessificarsi della società e dal vertiginoso aumento del numero dei suoi membri. Per questo proponevo, un paio di post fa, un mio link, per non riproporre per intero un lungo discorso fatto lì su questi temi. Saluti, Giovanni |
26-09-2004, 08.48.33 | #70 |
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Hai ragione Giovanni
il termine democrazia è inflazionato quasi quanto la parola amore. Un calderone dove ci si mette di tutto e di più. Democrazia dovrebbe essere una rappresentazione dell'amore nel mondo della materia. In effetti la vera democrazia non dovrebbe essere una espressione sociale d'amore?! Mary |