x Gianfry

premettendo la mia totale ignoranza politica-economica.
Vorrei solo un'opinione su questo mio pensiero: in una società civile non si dovrebbe permettere a nessun individuo di accumulare beni senza limiti.
Non sono una comunista, appartengo al partito che persegue il bene della collettività.

Gli individui dovrebbero poter disporre unicamente dei beni che possono utilizzare o gestire in prima persona o per i propri figli, oltre, ovviamente, ai bisogni primari.

Sono dell'avviso che un fanta-euro-miliardario ha tolto ad un fanta-euro-miserabile quel che possiede.

In natura non esiste niente di simile all'uomo. Per questo l'umanità è diventata la morte di questo Pianeta.

Coloro che si sono svegliati faranno in tempo ad impedire l'apocalisse che è già in atto?!
Io lo spero. Non resta altro che la speranza.

Mary

Condivido e credo personlmente che ognuno di noi nel suo piccolo possa far qualcosa. Ma il percorso inevitabilmente sarà lungo sia che si decida di attuarlo nella nostra quotidianità, sia che come ha fatto Gianfry si cerchi di attuare attraverso un'elaborazione di un programma così complesso e ben articolato. Personalmente sto constatando che le nostre parole assumono peso nel quotidiano nel momento in cui sono il più possibili coerenti con le nostre azioni, indipendentemente, vi sia qualcuno all'esterno che verifichi la nostra coerenza, indipendentemente che riusciamo a renderci talmente credibili da riuscire a ingannare il mondo intero. Tanto un giudice sempre presente e attento, che ci mette davanti a noi stessi c'è sempre. Dio? No Dio no giudica, noi stessi.

Io lo credo. Non ci resta altro che noi stessi. E non è poco. Nicola

Sì, nicola

le parole che scrivo in questo forum non sono vuote, io cerco di esprimerle giorno per giorno nel mio quotidiano.

Il solo giudice, severo, implacabile, generoso, tollerante sono io stessa delle mie azioni e dei miei pensieri.

Sono un granello di sabbia che si muove su di una duna. Nel suo viaggio è inevitabile che sposti altri granelli.
Può fare anche paura sentirsi parte di una duna, ma una cosa è essere trascinati come ramoscello dalla tempesta altro è esserne pienamente consapevoli. Basta un niente, anche un sospiro a cambiare il mondo.

A volte anche un semplice sorriso può mutare il corso di una vita.

Noi siamo attratti dalle grandi cose dimenticando che sono le piccole a crearle.

Non furono tanti e tanti colpi di scalpello a dare forma alle opere di Michelangelo?

Tutti noi siamo piccoli scalpelli che ignorano di costruire o di demolire il mondo.

Mary

x Mary e per Nicola 185

sono intimamente convinto che ci sono in questo pianeta molti esseri umani che stanno evolvendo attraverso un lavoro serio su se stessi che provoca un profondo cambiamento interiore. Molti lo stanno facendo inconsciamente, altri consapevolmente. E nella misura in cui realizzano interiormente i valori etici (vero amore, pace, amicizia, serenità, tolleranza, solidarietà, giustizia, rispetto, ecc.) sono portati ad irradiarli anche esteriormente. E' iniziato il vero Rinascimento e negli anni futuri vedremo dei profondi cambiamenti. Nel frattempo tutto il karma negativo dell'umanità (il marcio) deve emergere per essere trasceso. La durata di questo periodo di purificazione della Terra e dell'Umanità dipende dal numero di persone che decidono di ascendere (evolvere).

Il programma sintetico che ho esposto tende ad incorporare sulla Terra la vera Pace, il vero Amore, la vera Giustizia, la vera Solidarietà e la vera Uguaglianza. Ma, ripeto, qualsiasi programma perché abbia successo occorre che i suddetti valori ciascuno li abbia prima realizzati in se stesso.

Ciao
Gianfry

Grazie Gianfry

Non so perché ma le tue parole sono le prime che mi danno una vera speranza.
I momenti di sconforto sono tanti, quando la mente prende il sopravvento e la razionalità mi dice che non c'è più speranza.

Ciascuno di noi è solo come un uccello migratore che si è staccato dallo stormo. Ma lo stormo si riformerà perché ogni componente tende a riformarlo.

Ciao
Mary

meno male che sei un tipo spontaneo (mi era parso di capire che eri una tipa spontanea) e che rispetta le opinioni degli altri.... infatti Gianfry che a quanto pare non la pensa come te,ed ha esposto un ben articolato articolo,lo reputi come persona in preda al delirio ...(naturalmente chi deliria non è sano di mente...infatti i gulag erano pieni zeppi di gente ritenuta non sana di mente,perchè aveva altre idee) figuriamo se,eri un tipo spontaneo che non rispettava le idee degli altri....

Protestare e essere contro tutto è facile,ancor più facile di scrivere,"giustizia-libertà-pace- o invocare moderni Robin Hood che tolgono ai ricchi e danno ai poveri... e tante altre parole,che restaeranno solo banali parole,se non confortate da ragionamenti.Manifestare opinioni con chiarezza,è un tantino più difficile.

Esprimere dissenso alle opinioni degli altri,senza usare termini lesivi alla persona,è uno dei pilastri fondamentali della democrazia e del viviere civile.

Comunque sarebbe il caso d'informarsi bene sul significato di un termine,prima di farne uso improprio.

Le democrazie,da due secoli, governano la maggior parte dei paesi più evoluti sul piano socio-economico.

Tuttavia non è il sistema migliore in assoluto,ma garantisce molte cose rispetto ai regimi.

Tra le maggiori imperfezioni,sopratutto in Italia,a mio modesto modo di vedere,c'è il difetto di una illusiva partecipazione del popolo,il cui compito è limitato a recepire messaggi di propaganda politica e ad esprimere il suo voto.

Una autentica democrazia,non può essere retta da partiti politici,ma dalle categorie sociali di una comunità.
Allo stato attuale,per esempio,chi non la pensa come Berlusconi,non si sente rappresentato tantomeno partecipe alla vita socio-amministrativa di un paese,stessa cosa per chi non la pensa come Prodi.

Ma Berlusconi e Prodi,sono stati forse indicati dal popolo? Assolutamente no,ma da leaders politici che poi li presentono al loro popolo di parte per l'acclamazione che avviene con svetolio di bandiere e applausi,e non per esempio con delle vere e proprie primarie.

L'Italia,non è perfettamente democratica,non perchè esistono comunisti e post comunisti (l'antitesi della democrazia) oppure nipoti del Duce,ma perchè dal 1948 esistono due blocchi contrapposti. Tali blocchi,vietano ogni sviluppo democratico e ogni sviluppo socio-economico,perchè sia l'uno che l'altro,hanno quale scopo prioritario,non il progresso del popolo,ma quello della loro parte politica.

Una vera democrazia non può essere rappresentata dai partiti,che sono tra le altre cose,inutili e parassiti,ma dal popolo stesso,e il popolo può essere rappresentatto solo attraverso le varie categorie sociali.
Chi regge lo Stato,sono le categorie sociali,che pagano tributi,mentre i partiti si fanno reggere dall Stato che è retto a sua volta dal popolo. I partiti, si sono posti tra il popolo e lo Stato,estraniando il popolo (che è sfiduciato dalle Istituzioni) o limitandolo a funzioni marginali.

Per esempio,il popolo,specie col nuovo sistena elettorale,si ritrova a dover sceglie spesso aspiranti deputati,che neanche conosce,non solo,ma calati dall'alto,senza che nessuno abbia chiesto al popolo se ciiò gli va bene.Se non gli fanno bene,nessuno dei due,non ha altra alternativa che disertare le urne. L'alta percentuale assenteistica alla lezioni,è dipeso anche da questo aspetto fortemente antidemocratico.

Antidemocratica è la figura del Presidente della Repubblica Italiana,perchè non eletto direttamente dal popolo,a cui va data la possibilità di scegliera tra diversi candidati.Ma viene eletto dal Parlamento,che a sua volta è eletto in modo poco democratico,ed è formato da maggioranza ed opposizione,e i voti della maggioranza sono determinanti per la elezione di un presidente il più vicino possibile alla propria parte politica.Pertanto priorità agli interessi di partito anche in questa circostanza.

Salux

X nemamiah

Sono d’accordo con te che in Italia c’è solo una parvenza di democrazia, ma in fondo abbiamo la democrazia che ci meritiamo non ti pare? Se non ci piace, e a me non piace, questa democrazia, invece di lamentarci diamoci un programma serio e da fare per cambiarla. E’ in fondo quello che il Movimento per l’Umanità ha fatto proponendo il suo programma. Se lo condividi sostienilo e diffondilo. Solo così possiamo cambiare le regole del gioco. Discutiamo sul programma per migliorarlo ma dobbiamo agire. Ovviamente il programma che presentiamo deve corrispondere a valori etici che abbiamo realizzato in noi stessi. La corruzione si combatte anzitutto eliminandola da dentro di noi.

Gianfry

Leggo con attenzione i programmi del movimento per l'Umanità,non condivito tutto,perchè a mio giudizio anche il movimento per l'Umanità,difetta di "partitismo",ad oggi non ho trovato (a mio modesto parere) nulla di più democratico della partecipazione popolare per classi sociali.Resta per me,il miglior veicolo di partecipazione popolare.

Sarà difficile per qualsiasi movimento,potersi affermare nell'arco di poco temo,il popolo italiano è diviso da passioni partitiche,spesso ignaro che i partiti tutti sono al servizio di comitati d'affari,nazionali ed internazionali.