Siamo un popolo di idioti ....

Dopo quello che è accaduto mi viene da pensare solo a questo ...

A bolzano comune del sud tirolo famoso per tante belle inovazioni adesso sarà famoso per dare immagine di quanto il popolo italiano sia idiota.

Pare che in un asilo il dirigente scolastico abbia tolto la canzone tu scendi dalle stelle dalla recita di natale per non offendere la sensibilità dei bambini stranieri .....

Dico ma siamo scemi o cosa ???

Questa non è integrazione ma paura di essere chiamati razzisti ...

Dico se un immigrato ha troppa sensibilità se ne deve stare a casa sua ... scusate la durezza ma queste cos mi fanno incavolare e non sapete quanto ...

Dico per integrazione vuo dire che le persone sono accettate si ma non favorite ...

Se trovi una persona portatrice di handicap se la tratti come una persona normale questa è sicuramente moltopiu contenta che se la tratti come un menomato ...

Allora se veramente vogliamo gli immigrati trattiamoli come concittadini, come persone normali, come se fossero nostri compaesani e non come poveretti menomati.

Sono cosi persone normali, e se noi da due secoli cantiamo bianco natale o tu scendi dalle stelle continuiamo a fare cosii se non si abiuteranno sono affari loro, non nostri.

L'integrazione nasce solo quando tratti il diverso come normale, altrimenti se lo continui a trattare come diverso lo rimmarrà per sempre

Carissimo incazz.,
non siamo un popolo di idioti finchè saremo capaci di riconoscere gli idioti, non ti pare? Ed hai ragione a chiamare idioti coloro che credono di essere accoglienti negando le proprie origini.
Succede ogni anno, ormai. L'anno scorso sono state delle insegnanti trevigiane a cancellare il presepe perchè, secondo loro, fa male agli Islamici.
Gli Islamici immigrati dovrebbero divertirsi di fronte a questi Europei (non solo Italiani, amico mio!) che non tengono un concerto di Mozart per non irritare gli Islamici!
Sono solo alcuni esempi di idiotismo. Non generalizzare!
ciao,
Carlo

Non posso che concordare decisamente con i primi due interventi (bomber e Carlo Forin). Non e' la prima volta che succedono cose del genere e secondo me stiamo raggiungendo dei limiti assurdi ed inaccettabili.....Questo e' vero e proprio razzismo in senso inverso, "trasformarsi in pecoroni di fronte a certe situazioni". Io mi rifiuto di negare le mie origini perche' c'e' qualcun altro. Il vero rispetto per tutti consiste nel consentire a tutti di festeggiare le loro ricorrenze e non di.......... negarle!!!!
Ma 'sta gente a Bolzano che ha??? Paura??? e di che?? E' una forma di "lecchinaggio" verso la comunita' mussulmana locale??? Scusate i termini forse poco urbani ma sono molto, MOLTO INCAZZATO. Ribadisco il doveroso rispetto verso chicchessia MA NON E' COSI' CHE SI FA!!!!!!!
Se i mussulmani locali sono persone intelligenti non si offendono difronte ad una celebrazione cristiana, come noi sicuramente non ci offendiamo di fronte ad una eventuale fatta da loro. Secondo me siamo incamminatoi verso una china molto pericolosa!!!! Fra poco arriveremo a non respirare piu' se no si offende qualcun altro......MA STIAMO SCHERZANDO????????

PS: Non vorrei arrivare alla conclusione che gli italiani sono veramente idioti!!!

PPS: Proviamo a ragionare solo un attimo a parti invertite. Se fossimo in un paese mussulmano, loro si autolimiterebbero per "evitare di offenderci"????
Si accettano risposte

hai ragione a dire "L'integrazione nasce solo quando tratti il diverso come normale, altrimenti se lo continui a trattare come diverso lo rimmarrà per sempre",però dire che siamo tutti idioti è sbagliato...

Nel caso specifico, trattandosi di una canzone, forse è eccessivo, ma in linea di massima trovo che i posti pubblici dovrebbero essere liberi dai simboli religiosi, perché non solo gli stranieri ma anche tanti italiani, possono non sentirsi rappresentati da quei simboli e quindi non è giusto imporli o dare per scontato, come sempre è stato fatto, che vadano bene a tutti.

siamo d'accordo .... dico che alla fine ci stiamo autocastrando ...
in zone mussulmane nn se lo sognano neppure di pensare di smettere le loro usanze per rispetto ai pochi immigrati cristiani ...
ma non è il paragone che andrebbe fatto, noi viviamo in un paese democratico e loro non proprio ... il problema è che abbiamo i nostri modi e usanze e bisogna mantenerle perche sono la nostra identita e storia ..

La nostra storia non è fatta solo di crocifissi, di presepi e di cattedrali gotiche. Ritenere che l’identità di tutti si coaguli attorno a quei simboli e pretendere che tutti condividiamo gli stessi valori mi sembra sbagliato.

La nostra storia passata è fatta, sostanzialmente, di quello, almeno fino alla rivoluzione francese. Chi si è 'liberato' di quel punto di vista non è più libero quando lo espunge dalla 'sua' storia. Dimostra solo di 'soffrirlo' ancora.

loro non si devono arrendere ai nostri simboli ... ma non possono neppure prentendere che noi ci rinucciamo per loro rispetto ...
io quando invito delle perosone a casa mia spero che stiano bene ma non sto certamente a nascondere l'albero di natale o il presepe anche se so che si potrebbero offendere ... sono affari loro se la prendono ...
se nn vogliono vedere il presepe che se ne stiano a casa loro ... che cosi sono contenti ...
lsaciando poi perdere il fatto che noi non li abbiamo invitati ma sono venuti loro ...
Gia detto in altri casi .. ho avuto uno zio che è andato in missione in turchia (mussulmani moderati) ma non mi pare che mi abbia mai detto che loro abbiano tolto le loro usanze per non offendere la piccola comunita cristiana , inoltre lui e tutti quelli presenti non andavano in giro con la croce .. per rispetto si ma anche per evitare casini... insomma anche se erano la delle gentilzze non gli sono state fatte ... non vedo come mai dovremmo farle noi ...

Perché tutto questo accanimento contro i mussulmani e non invece contro i cinesi, o quelli di Sri Lanka, o gli immigrati dell’est, o quelli indonesiani, che pur sono in maggioranza nel nostro paese?

La risposta te la suggerisco io….Perché i mussulmani hanno lo stesso integralismo e lo stesso esclusivismo dei cattolici e quindi ecco nascere l'attrito che porta allo scontro.

Per quanto riguarda il nostro paese, come ti chiedevo, dovresti tenere conto che non ci sono solo i cattolici ma ci sono anche gli italiani buddisti, quelli induisti, quelli taoisti, e persino quelli mussulmani, inoltre ci sono tantissimi italiani che non si identificano nella religione cattolica e nei suoi simboli.

A casa tua fai bene a non nascondere l’albero di natale e chi vi entra ha il dovere di rispettarlo, a casa tua però, ma non a casa nostra…… Lo stato è la casa di tante anime diverse e sarebbe ora iniziare a prendere atto che non tutti adoriamo gli stessi simboli.

Potrei dirti che prima di Costantino e, come giustamente affermi dopo la rivoluzione francese, la nostra storia era ed è fatta d’altro.
Io potrei sentirmi più collegato all’ellenismo, o ai culti mitralici, o a Demetra che a Cristo, oppure potrei preferire i valori di “libertà, fraternità ed uguaglianza” a quelli di “Dio, patria e famiglia”.

E’ sbagliato ritenere che siccome tutti respiriamo la stessa aria, abbiamo per questo le stesse idee e gli stessi valori. Se fosse così saremmo ancora fermi all’età della pietra perché è la creatività delle idee nuove che produce il mutamento dei valori e che fa evolvere le società e non viceversa.