quante volte sono state ripetute negli anni queste diatribe..!!
ma solo una mente Silenziosa è in grado di comprendere l'essenza..
senza disquisire all'infinito sul significato di ego/mente ..ego distorto
o ego Cosciente.. super conscio o sub-conscio..

basta soffermarsi un pochetto sul problema.. per riconosere che l'ego/mente può contenere, riflettere, esclusivamente ciò che vi ha immesso nel tempo come memoria..immaginazione, suggestione, sapere ecc..
e che può più o meno risuonare, far vibrare qualcosa di se stessa..
ma ciò che vibra è pur sempre la stessa mente/ego..!

uscendo da quel circuito, cioè trascendendo la mente/ego, ciò che appare è parte di una Coscienza diversa, più grande.. di una Mente cosciente, che può esclusivamente a quel punto adoperarsi per risvegliare ulteriori facoltà di Se stessa..

ma fino a che non s'innesca quel Silenzio, non ci si avvicina a quella trascendenza... si continueranno a far discorsi per accordarsi su termini ma sempre su di un piano orizzontale...
ma che serve tutto ciò?

La meditazione è una finestra che apre quel Silenzio.. che non va contro la ragione, il pensiero, l'intelletto.. ma semplicemente li trascende... va Oltre!

Trascendere l'intelletto, il ragionamento ecc.. vuol dire creare spazio ad una nuova sorgente di conoscenza, intuizione...
In queste facoltà, esiste una scala di valori e sequenze.. ed ogni gradino va a completare l'altro..
ma se non s'inizia a meditare, esplorare quelle profondità senza paura.. trovo sia inutile continuare a disquisire di ego o non ego.. di mente e Mente.. di Vuoto, Silenzio ecc...

Non e' facile esprimere queste cose.
In realta' non esiste altro che la mente.
Cio' che e' andato smarrito nella nostra cultura e' proprio il Silenzio e si da una grande importanza all'attivita', all'agire, al continuo pensare, ragionare....tutte cose di cui l'essere umano non potra' mai fare a meno.
Ma la mente non e' fatta di sola attivita' (energia) e' fatta soprattutto di Spazio, di Vuoto, di Silenzio.
Chi e' consapevole di tutto cio'?
Attraverso il Silenzio, lasciando Spazio in quel vaso contenitore che siamo noi emerge quella pura Coscienza di Se' e con essa un maggiore equilibrio nella persona....che sara' anche capace di pensare e ragionare in modo piu' efficace.
Noi perdiamo molta energia (la maggior parte) in stupidaggini varie, sono solo quelle che vanno eliminate, gradualmente e attraverso la Consapevolezza di Se' che ci permette di vederci.....
Non e' una passeggiata.....

quindi chi sei Tu?
Davvero quello che hai sperimentato su di te, non secondo quello che ha detto Il Budda o chi per esso. Chi è che sta scrivendo in questo forum! Con chi stiamo parlando!
ciao
mimmo

Credere di essere , non è essere!
Applicate la distinzione tra vero e falso, e se non sapete dite semplicemente ignoro

Siete tutti convinti che attraverso una disciplina,una meditazione forzata , una postura si possa arrivare alla verità, alla comprensione di quello che voi chiamate IO?

Per trovare quello che cercate dovete essere liberi!
liberi da tutto, da uno scopo , da una disciplina, da ciò che conoscete, liberi da sforzo,da ciò che credete,,,,,,,,,quando siete liberi da tutto restate attenti quella è meditazione

Mimmo
Se qualche dottrina fosse vera in tutto e per tutto l'uomo non sarebbe in questa situazione drammatica.....

Caro Mimmo le tue parole mi ricordano la via indicata da J. Krishnamurti.

Vedere con il Cuore oppure vedere con l’IO.

C’è bellezza solo quando il nostro Cuore e la nostra Mente sanno cos’è l’Amore.
Nella comprensione della Meditazione c’è Amore.
Dove non c’è Amore, non c’è niente che sia sacro.
Per amare, deve esserci Libertà.
La libertà è spazio infinito.
L’uomo deve scoprire la realtà della libertà interiore.
Finché c’è un osservatore, lo spazio è l’augusta cella di una prigione in cui non c’è nessuna libertà.
Gli occhi devono essere pieni d’Amore per comprendere.
Perché gli occhi possano VEDERE, ci deve essere Comunione con ciò che vedono.
“Tu sei il fardello” la verità di ciò, sta nel vedere “Ciò che si è...
J. Krishnamurti

Perche' l'uomo e' in una situazione drammatica?
Cosa intrendi dire con questo?

bellissime frasi......ma una domanda , mi sembrano non tue, a cosa ti serve sapere cosa un'altro ha scoperto, cosa un'altro sa. Anche se ti dicessi : quanto scritto da quell'uomo è l'essenza della verità Ti cambia qualcosa?

Se sai quello che cerchi quello troverai ma non assomiglierà nemmeno alla verità!

ciao
MImmo

dico , ma non dico io i fatti lo provano, l'uomo in milioni di anni ha seguito tutte le discipline ,tutte le religioni, non ha mangiato, non ha bevuto, si è frustato, si è cancellato, avete distrutto L'io tanto seguito qui dentro, ma SVEGLIA!
i monaci ZEN, BUDDISTI, INDUISTI ed altri lo hanno fatto 2000 anni prima di voi,,,,con quale risultato? Nessuno.

Quindi , è quasi matematica, le discipline non servono ha nulla. La verità non conosce metodo. Il metodo prevede che sappiate cos'è e dov'è , mentre nessuno lo può sapere!

poi mi chiedi qual'è questa situazione drammatica? Scusa ma leggi i giornali, le cronache, ecc..ec...la domanda mi stupisce?

questa è un opinione blanda che sottovaluta delle Leggi universali
..ed è composta da povere cognizioni (contenuti) che m'inducono a pensare...

beh il problema non sta tanto nel fatto che un qualcuno indichi un metodo.
quanto nella "cieca" osservazione di un metodo altrui.
e nella convinzione (distorta) che tale "Metodo" sia il "migliore".

il "metodo" è appunto un modus vivendi
valido per qualcuno
ma non è quello il "succo" a mio parere