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02-04-2006, 10.11.05 | #51 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
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Freedom ed Elij, le vostre risposte mi lasciano veramente agghiacciata!!
Sono esterrefatta, pare che il beluska vi abbia insegnato alla perfezione come evitare di entrare nel merito degli argomenti, spostando l’attenzione sulle barzellette o sull’atteggiamento dell’altra persona. Appare chiaro che quando non si puo’ obiettare restando nel merito della discussione, l’unica via di fuga e’ spostare l’attenzione su presunti problemi dell’interlocutore. Cosa cavolo significa in risposta a quello che ho detto free che gli errori degli altri mi impediscono di andare avanti? Stiamo parlando qui di una classe politica che è al potere e regola la mia vita. Ovvio che se avessi una malattia genetica, qui in italia non potrei evitare per certo che un mio figlio nascesse ereditando coi miei geni anche la malattia. Cosa che si potrebbe evitare con una diagnosi pre-impianto. Ovvio che se fossi gay non potrei andare ad assistere la mia compagna in ospedale, qualora fosse necessario. Se fossi una tdg non avrei diritto a parte dell’ 8xmille, se fossi musulmana, buddista, sciamana, ebrea, wicca, teosofa (x non dire poi esoterista o new age!!! ) non potrei avere la mia religione nella scuola, (solo da parte musulmana poi si alza la voce a dire che storia delle religioni e’ la materia piu’ consona a uno stato laico e che e’ l’unico modo per evitare i fondamentalismi, non sia mai che una tale saggezza si sentisse da area cattolica). Ovvio che lasciando fare quel programma che la chiesa ha in mente per noi la mia autodeterminazione ( e la tutela di ogni minoranza ) verra’ spazzata via pezzo dopo pezzo. Come altrettanto ovvio e’ che sono schierata politicamente con la forza che al momento mi rappresenta meglio. Solo che a questo punto mi state davvero incattivendo voi credenti, se prima mi sarei battuta anche per il VOSTRO diritto di professare una religione, ora man mano che parlo con voi e vedo quanto poco a voi freghi dei diritti altrui, allora un’anticlericalismo e’ poco. Urge davvero un anticattolicesimo, una linea dura che ve la tappi davvero la bocca, cosi capite davvero cosa significa, rendere il cattolicesimo fuorilegge proprio come il fascismo estremo, il segno della croce alla pari del saluto romano, il crocefisso al pari della svastica, tanto oramai non vedo differenze io tra un cattolico e un nazista. Una politica che si riprenda l’enorme mole di denaro che finisce nella banca vaticana, lo I.O.R. Che lasci in mutande preti e suore, che lavorassero davvero e se lo guadagnassero il pane! Niente piu’ aggiunta della scelta sull’8xmille in modo da destinare davvero le risorse dove devono arrivare, 100% alla gente bisognosa, all’assistenza sociale e sanitaria gratuita per chi ne ha bisogno. E non che se ne perda l’80% a ingrassar preti (andate pure a controllare come vien ripartito l’8xmille su siti cattolici, non me lo sto inventando che la voce piu’ grande e’ il sostentamento del clero), che andassero a lavorare invece di fare militanza politica nazi-fascista. ( http://salamelik.blogspot.com/2005/0...cattolico.html buona lettura) Hoffinito e scusate l’irruenza, anzi no. Ci sta tutta!!! |
02-04-2006, 12.53.19 | #53 |
ospite sporadico
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Va bene Viandante, vuoi un interlocutore che non sfugge?
Ok mi infilo io in questo cul de sac. Non sono Cattolico e non mi piacciono le politiche che la Chiesa di Roma attua da 2000 anni... anzi 1900 diciamo... Però... vuoi renderti conto che l'Entità Chiesa Cattolica è la somma delle volontà (o incoscienze) di tutti i Cattolici? Che il Papa e il clero siano i portavoce e orientino l'atteggiamento non ci piove, ma senza le persone che frequentano le chiese nulla potrebbero... hanno usato e usano mezzi persuasivi studiati ad hoc? Certo.. tutti lo fanno... anche tu in ogni relazione... o almeno ci provi come in questo thread... ma dipende sempre da chi ascolta decidere se accettare il messaggio o no. E' poco che facciamo i superiori solo perchè siamo nel 2006, se adesso la maggioranza (e la Cattolicità è relativa in questo discorso) non vuole la diagnosi preimpianto per esempio, e tu mi dici che come minoranza sarebbe comunque tuo dirtitto averla.. se tu fossi la maggioranza costringeresti il medico (diventato minoranza) ad applicarla contro la sua coscienza... da che mondo è mondo è così... Sono solo esempi... io sarei per la libertà (entro certi limiti logisitici) che il simile possa trovare il simile in maniera che nessuno sia costretto, ma non è realizzabile allo stato attuale delle cose... e detto tra noi... non lo sarà mai. (ti prego di essere meno aggressiva, se non vuoi dare l'idea di voler convincere in maniera quasi violenta, la stessa di cui accusi altri ) |
02-04-2006, 13.28.56 | #54 | ||
Utente assente
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Re: Il dio cristiano e l’infelicita’
Citazione:
Un'osservazione che volevo già farti da tempo, ma che ho evitato per non volerti contraddire, ma che ora vorrei lo stesso precisarti, è che la beatificazione di chi soffre è presente solo ed esclusivamente nel Vangelo copto secondo Tommaso, e non nei Vangeli Canonici... [58] Gesù disse: "Beato chi ha sofferto: ha trovato la vita". Ma sono dettagli... Citazione:
Perché allora commetti gli stessi errori dei tuoi predecessori... e non capisco in cosa saresti meglio... Elia P.S.: I paesi più sviluppati sono in genere cristiani... Un caso? |
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02-04-2006, 14.25.19 | #55 | |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
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Citazione:
Perfettamente d’accordo con te Uno su tutto, tranne che su questo Dici “se tu fossi la maggioranza costringeresti il medico (diventato minoranza) ad applicarla contro la sua coscienza... “ E questo non e’ vero, l’aborto e’ legale ma esiste l‘obiezione di coscienza, se per motivi religiosi o qualsiasi motivo il medico non se la sentisse, non esiste nessun obbligo. La democrazia reale e’ questa, dove ognuno e’ libero di agire secondo la sua coscienza. X free, grazie per tutta la parte importante del discorso da te censurata, la prendo come silenzio assenso, e condivido la tua intolleranza verso la parte intollerante, ecco questo e’ proprio quello che dovevi fare, grazie. |
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02-04-2006, 15.13.21 | #56 | ||
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
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Citazione:
Esatto elij, pero’ questo e’ un atteggiamento che ha davvero da essere biasimato, concordo con te, ma e’ esattamente la replica alla linea adottata dalla chiesa, per me e’ sbagliato pregare, tu non lo devi fare. E’ scendere allo stello livello riprovevole di chi sostiene che essendo sbagliato divorziare, lungi dall’attenersi lui e soltanto lui alle sue regole le vuole imporre agli altri. Tu pensa che io l’ho solo scritto, che non esiste nessuna forza politica ad avercelo nel programma, mentre il discorso inverso, quello che invece i diritti li vuole negare esiste ed e’ una realta’ e la subiamo tutti i giorni. A parti invertite e solo ipoteticamente suona male vero? Ecco io lo sto vivendo dall’altra parte realmente. Ok basta comunque discorso chiuso, non ci torno piu’ sopra. Citazione:
se hai la versione di Craveri dovresti leggervi al loghion 58 … “puo’ essere utile o no la circoncisione?” … “se fosse utile il loro Padre li avrebbe generati circoncisi gia’ dalla loro madre” …. E poi specifica che la circoncisione utile e’ solo quella in spirito. E qui chi ha orecchie intenda J Quello che citi e’ su Craveri il loghion 63 ed in effetti e’ una frase che stona con tutto il resto del testo, quando leggiamo al L. 6 “vuoi tu che digiuniamo, come dobbiamo pregare e fare l’elemosina?” E gesu’ risponde : “non dite menzogne, non fate cio’ che voi stessi odiate” ; e al 15 “se voi digiunerete commetterete colpa verso voi stessi, se pregherete sarete posti sotto giudizio, se farete elemosina farete danno al vostro spirito“ … (accidenti che grosse orecchie ci vogliono qui per capire tutta la saggezza) quella che citi davvero non me la so spiegare nemmeno in senso esoterico… sembra essere stata messa li’ proprio per sbaglio… ma tu Elij perche’ ti dai tanto da fare per trovare il male nel vangelo di Tomaso? Come mai, visto che lo hai letto e hai letto anche le parti da me citate cerchi di metterlo in cattiva luce? |
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02-04-2006, 18.52.44 | #57 | ||
Utente assente
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Citazione:
Non capisco cosa tu volessi dire... Fatto sta, che io personalmente non prego... Non nel modo tradizionale... Quando mi va dialogo un po' con lui, ma sempre in modo confidenziale e amichevole... Citazione:
Primo, non mi sono dato tanto da fare... il passo me lo ricordavo a memoria... è un particolare che mi rimase impresso quando lessi il Vangelo... Secondo, non mi pare di aver parlato male del Vangelo di Tommaso... ho solo detto che nel cristianesimo non esiste la beatificazione della sofferenza, al contrario di cosa troviamo nel Vangelo copto. Dati di fatto. Questo per voler evitare che si pensi che il cristianesimo abbia come base la sofferenza (cosa che in realtà ha, ma vabbé) Terzo, non ci vedo nulla di male nella beatificazione della sofferenza... questo però è il mio parere personale. Discutibile. Pst... non sono mica masochista... Ma quella beatificazione mi piace... Forse perché sottolinea in modo chiaro la stretta relazione che esiste a mio modo di vedere tra Amore e sofferenza... Fintanto che noi non saremo disposti a sacrificarci per l'Amore... non so se le cose miglioreranno. Elia |
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02-04-2006, 19.02.30 | #58 | |
ospite sporadico
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Messaggi: 2,103
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Citazione:
L'aborto non ha una maggioranza schiacciante e di lunga tradizione |
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02-04-2006, 20.02.55 | #59 | |
Moderatore
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Citazione:
A parte il fatto che quando si dialoga nel modo in cui fai tu rendi veramente difficile al tuo interlocutore sentirsi aperto e a proprio agio. E sei tu che vai fuori dalle regole. Hai un bel da dire: <ah....!quando sento certe cose....!) Ti suggerisco invece caldamente di rivolgere altrove la tua aggressitività. Non solo ne trarrai giovamento a livello emotivo ma anche chi legge sarà più invogliato a leggerti. Non volendo tuttavia dare l'impressione di sfuggire ad alcune osservazioni che per te sono determinanti ti dirò che alcune critiche che muovi sono, in parte, condivisibili. Tuttavia esse non sono così gravi da farmi prendere l'intera casa e demolirla. L'ho già scritto ma tu non lo accetti. E' tutta sulla gravità e fondatezza delle critiche che muovi la diatriba. L'aborto, tanto per scendere almeno in uno dei tanti argomenti da te toccati è un problema delicatissimo. E' possibile che l'attuale legge permette a qualunque ragazza di andare all'ospedale, firmare un modulo e abortire seduta stante? Sì è possibile perchè è una scena che ho visto alcuni mesi fa. Quella sì che fu una cosa agghiacciante: nemmeno due parole? Uno psicologo, un percorso insomma un aiuto caspita! Per una ragazza, magari appena maggiorenne, che fa una cosa di cui porterà il peso tutta la vita. E' possibile lasciare sola una persona in un momento simile? Ci sarebbe molto, moltissimo da dire. Ma mi spieghi come si può discutere con una che ti vorrebbe tappare la bocca? Che ti assimila al nazismo? C'è una tale sproporzione tra realtà e convinzione personale in quello che dici e anche una tale rabbia che automaticamente (te ne accorgi?) squalifichi le tue tesi. |
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03-04-2006, 08.26.20 | #60 | |
Ospite abituale
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