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27-03-2006, 23.26.03 | #55 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-05-2005
Messaggi: 575
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Citazione:
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28-03-2006, 00.39.41 | #56 |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-03-2006
Messaggi: 50
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Alek,secondo te è possibile che tutte queste esperienze che si hanno,hanno tutti un giudizio dalla chiesa come possesso di demonio?non può essere che nascono così perchè sono così?dimmi se sbaglio,credo che il bene e il male è un atteggiamento del nostro pensiero che nasce all'interno di ogni essere non per volere di Cristo e nè per volere del diavolo ma è solo il nostro cervello che ci guida in queste ricerche del bene e del male.E se davvero usassimo quella percentuale di cervello che non usiamo per raggiungere livelli superiori?non è possibile che in momenti di grandi emozioni,momenti di energia,momenti di transizioni il nostro cervello ci aiuta a farci capire il significato dell'essere che è dentro di noi,non fatto di sola materia ma ci fa capire la vera essenza dello spirito?non credo che tutte queste esperienze debbano essere per forza negative,non voglio essere pessimista e voglio credere che nel mondo prevalga il bene non il male,così anche dentro di noi sennò fossimo veramente tutti cattivi o tutti omicidi
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28-03-2006, 06.50.16 | #57 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Citazione:
D'altra parte le esperienze "mistiche" ormai appartengono a personaggi di tutti i campi:musica, arte, letteratura, sport..... Sono "momenti di grazia" che ci fanno sentire parte di un TUTTO, che ci fanno vedere soltanto la perfezione del TUTTO..... perchè sono connessioni con il Superconscio ..... Esse non appartengono quindi soltanto alla "mistica religiosa vera e propria" di cui sono pieni i libri delle vite dei "santi" ma al mondo reale di cui tutti siamo parte.... Sono rivelazioni di ciò che tu affermi, della realtà di un Superconscio che chiede di esser preso in considerazione, di quella parte intuitiva che immette creatività, originalità e bellezza nella nostra e nelle altrui vite. Sono le qualità divine del nostro Sè spirituale. e nel divino come dici tu c'è solo bellezza, armonia, equilibrio, pace, creatività, amore. senso di giustizia profonda e di arrendevolezza....... |
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28-03-2006, 11.04.29 | #58 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-05-2005
Messaggi: 575
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Citazione:
Ultima modifica di Aleksandr : 28-03-2006 alle ore 11.06.15. |
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28-03-2006, 11.15.25 | #59 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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Citazione:
lo supponevo ora ne ho la conferma. ricordo quando avevo 6 anni una volta il mio parroco mi parlò di santo stefano. un brivido mi corse lungo la schiena e vissi un "momento di grazia" ciao |
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28-03-2006, 12.44.19 | #60 | ||
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Senza fretta: con fede e serenità nella riuscita!
Citazione:
Carissima Pucchy queste ultime tue parole mettono a mio avviso in chiara luce la realtà così vasta che ci circonda, nella quale siamo immersi e della quale siamo fatti. Credo di conoscere molto bene ciò di cui parli per vecchia esperienza diretta della quale non mi va molto di parlare qui in forum e che comunque non servirebbe ai fini del discorso! Hai colto il nocciolo della questione; chiamiamolo il nostro "rapporto con l' energia", tanto per sintetizzare! Ciò che ti avvantaggia è una certa lucidità di base che ti permette nonostante la forte difficoltà dell'esperienza di aver fede nella luce (ragione) dell'uomo; questo è punto di partenza basilare! Uno, ha usato forse parole di analisi dimenticando di coniugarle appropriatamente con la dolcezza del cuore che abbisogna di pace, respiro e calma ponderata..(insomma fattori catalizzanti) fattori necessari per far fronte ai quei momenti di grande spavento nel cuore..! Ha però colto un punto chiave ed importantissimo della questione: niente di "male" e niente di "bene" in sé, ma bene e male dipendono dalla capacità nostra di essere pronti a far fronte, vivere queste esperienze! Non l'energia da sé è "maligna" o "benigna" ma lo diventa secondo la nostra capacità di saperla o meno "gestire"!! Primo punto immediato -a mio avviso!- è di dare gran voce al tuo animo con qualcuno che senti a te affine, qualificato per tale percorso, parlo di una semplice figura di riferimento come uno psicologo che ti piaccia umanamente, che abbia la tua approvazione; attraverso questo rapporto poter man mano affondare non sola nelle radici più nascoste del tuo animo, avere un punto di riferimento chiave, protettivo ed al contempo di confronto, "catalizzatore". Attraverso una conoscenza di te stessa portare alla luce gradualmente le tue ombre, ciò che di te poco conosci ancora, le parti più inconsce di modo da irrobustire la tua mente e le tue emozioni: allora verrà il tempo in cui questi "viaggi" prenderanno tutt'altra direzione ed il buio ed il peso soffocante, ed i blocchi fisici non saranno più! E' necessario questo viaggio conscio all'interno del tuo essere per porre radici solide attraverso cui mutare queste esperienze debilitanti e negative in possibilità di arricchimento, di ulteriori esplorazioni! Se permetti una parola di più.. lascia perdere confessioni & dintorni.. potrebbero creare ulteriori 'confusioni' ed avere una bella base d'aggrappo già in atto.. non lo consiglierei, quindi! Se si tratta di "invocare" un qualche 'aiuto' in quei particolari momenti, segui solo il tuo istinto.. Se ti aiuta ispirarti a qualche persona "di luce" ben venga, ma la strada per risolvere alla radice è la conoscenza del tuo profondo e non il sommare l'incoscienza (inconscio) a qualche bella e pesante ricamata occulta (occultismo)!! Se ne "esce", te lo posso assicurare: non aver fretta e sappi che di "normale" non c'è niente sulla terra L'unica "normalità" è la conoscenza del tuo cuore e nella tua mente! Sottolineo nuovamente: secondo me, è importante che tu non sia completamente sola in questa riscoperta di te, scegli con cura uno psicologo che ti piaccia è importante, è essenziale, poi potrai man mano raccontargli le tue esperienze e scendere non più sola alla scoperta della tua mente, del tuo cuore, della tua energia!! Allora avrai gli strumenti giusti per vivere queste esperienze dalla "parte giusta".. non sotto le rotaie come sembrerebbe ora.. per capirci Citazione:
Questa è la sintesi, che condivido. Un abbraccio! Gyta |
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