Non è da tanto che mi trovo in questo Forum, ma trovo molto interessante il rapporto che può essere instaurato con gli altri partecipanti. Più o meno tutti noi che siamo finiti qui, suppongo, è perchè cerchiamo qualcosa, e, mi auguro, vogliamo anche dare qualcosa. Ma che bisogno avremmo di accendere il computer, entrare in questo sito, dare parte del nostro "prezioso"
tempo, se non ricevessimo qualcosa in cambio?
Il punto è che trattare gli argomenti che qui per tutti noi sono il nostro pane, nel mondo reale, visto che qui, per dirlo alla Matrix, ci troviamo in quello virtuale, è praticamente impossibile, o almeno se ci si tenta, non si sa mai dove si va a parare.
Perfino quelli che sembrano più interessati, poi ti accorgi che si trovano lontani anni luce. Tra le molte persone che conosco, posso dire di averne trovate al massimo tre, (notare il numero), che hanno quella luce dentro, e che sembrano veramente intenzionate a proseguire...
Qui però è diverso.... qui ognuno, ovviammente nel rispetto reciproco, può sempre dire qualcosa, in qualunque momento, senza bisogno di organizzare incontri, trovare il giorno giusto per tutti per potersi vedere, con i soliti che danno buca etc...

Qui invece ci sarà sempre qualcuno ad ascoltare, e anche se non ti risponde, non importa, sai che comunque è lì.

La riflessione che mi viene su questa comunicazione "virtuale", è che ognuno può dare il meglio di sè, può parlare con se stesso, con la sua anima, ma può anche interagire con le anime che attrarranno il suo campo magnetico, e viceversa. Trovo sia un'esperienza che unisce. Il fatto che non si veda la sembianza fisica che quell'anima ha assunto forse è proprio il motivo che determina la più totale apertura verso le altre.
E' molto bello, cosa ne pensate?

Che così dovrebbe essere Krj... ma qua è come fuori... non c'è differenza.. qualcuno trovi.. con altri fai finta di niente...



P.s. comunque bel thread...
P.s.2. l'anima bisogna averla per poterci parlare attraverso come fai tu

Apertura innazitutto, come tu sottolinei.
C'e' un pensiero che unisce e uno che divide, uno che rintraccia e fonde i diversi elementi delle diverse tradizioni e uno che "separa".
Non parlo di creare "sincretismi, ma di cogliere quell'unica e Universale Essenza....oltre i falsi miti e le dogmatiche convinzioni..oltre i santini posti sugli altarini delle nude pareti della nostra immacolata "consapevolezza originaria".
Fondere e unire cio' che i demoni hanno separato, questo e' un lavoro meraviglioso che possiamo fare insieme.

la via dell'unione è la via dell'IO.
la via della separazione dell'EGO.
trascendere tale "demoniaca separazione" porta all'essenza unificata.

Per quanto riguarda il tuo discorso ..."rendere il dentro come il fuori".
Tutto può essere trasceso.
La realtà qui è identica a quella "fuori".
Arrivare all'essenza... all'Unione è un bellissimo "percorso" sia qui sia fuori.
La "materialità" o fisicità non deve essere vista come un "limite" ma come una grande opportunità.
Qui forse è più semplice per chi si lascia dalla "fisicità"influenzare.


Un caro saluto

In parole semplici rendere il dentro come il fuori è non avere maschere nè interne nè esterne, essere autentici con se stessi e con chi ci circonda: questo porta armonia e serenità e all'unione con il divino.
Perchè nessuno può servire a due padroni... questa è divisione in se stessi.
In pratica sei te stesso quando ti dimentichi di te stesso.
Comunque questo discorso se non ha un riscontro dal lato pratico del tuo vivere quotidiano rimane solo a livello teorico, invece queste sono cose che ognuno le vive in maniera diversa a seconda delle esperienze che gli si presentano nella vita.
Ciao

esatto
per questo c'è un limite a volte sottile per chi non è "vigile" nel riconoscere quando una cosa è prima vissuta poi messa per iscritto... rispetto al contrario.

ciao

Certo... Concordo... soprattutto sul fatto che sia più facile una comunicazione attraverso un filtro quale può essere la rete... ossia nessuno che interrompe, o ride su quello che stai dicendo, o che ti accorgi che sta non gli interessa... etc etc... positivo appunto... non avendo questi ostacoli la tua conclusione la riesci a raggiungere più facilmente... ma è solo per te e per nessun altro... qualcuno la potrà trovare famigliare ma non è la stessa.
Un fatto negativo invece credo che sia il limite della comunicazione a parole o con le sfigatissime emoticon... non c'è un diretto riscontro del feedback che può assumere l'interlocutore e corrispettivamente non puoi mostrare il tuo atteggiamento in maniera chiara... Può anche essere spiegato ma a quel punto risulta tutto estemporaneo... Voglio dire... non è possibile il contatto corporeo: non vi sembra limitante?? Nessuna pacca sulle spalle, una sonora risata (che fa sempre bene), un'occhiolino per cercare un complice... Insomma, per me, la comunicazione non è solo scritta o parlata ma molte altre cose che seduti davanti ad un PC non possono essere realmente comprese... E poi se le nostre anime si potessero incontrare si incontrerebbero, si conoscerebbero, si contaminerebbero (positivamente immagino...) e riprenderebbero la propria strada... nuova strada... a nostra insaputa... durante il nostro sonno forse ma anche no ma non credo che si debba farne troppa attenzione...

Un bacio
Flavio

I forum sono belli perchè essendo divisi per argomenti trovi facilmente persone interessate al tuo stesso argomento, ma guai se quello diverntasse l'unico, o il principale canale di comunicazione con gli altri. La vita deve essere vissuta, e discussa nel reale e il virtuale deve resta marginale e alternativo, mai prioritario, altrimenti si rischia di perdere il contatto con la realtà. Il mondo virtuale, oggi, troppo spesso si stà sostituendo al mondo reale. Se questo è un bene da un punto di vista della possibilità di documentarsi, informartsi, scambiarsi opinioni, rischia di diventare deleterio se toglie spazio alla vita reale.

secondo me ci sono degli aspetti peculiari in questi tipo di scambio, che sia pure con i limiti dell'assenza di altri registri comunicativi (quelli corporei), ne potenzia altri...ed è questa possibilità che fa percepire il comunicare in un forum via web, come un consesso di anime dove è possibile avviare dei contatti e delle dinamiche relazionali "diverse" rispetto a quelle della vita reale (in aggiunta e non in sostituzione, o in alternativa)...poi, se si vuole, si possono gestire anche come nella vita reale...
ma credo di intuire il pensiero di krijsoul e di toraz.

Ciao ragazzi,

grazie a tutti per i vostri gentili interventi.
Vorrei specificare che la comuncazione "virtuale" non deve certo sostituirsi a quella reale, poichè leggevo questa preoccupazione nelle parole di 'meditando'.
Vorrei piuttosto sottolineare che il vantaggio offerto dalla comunicazione nei forum è che con molta più probabilità rispetto alla vita quotidiana, possiamo incontrare persone che per interessi, esperienze, spiritualmente, si trovino vicini al nostro mondo. L'esperienza mi insegna che il simile attrae il simile, anche nella vita reale possiamo trovare chi ci somigli, ma non è facile...,
inoltre l'esperienza mi insegna pure che se si vuole progredire in un cammino spirituale, ci dovremmo in qualche modo "distaccare"
da chi non si trova sullo stesso cammino.
Con questo non voglio dire che dovremmo non vedere più chi sentiamo lontano, ci mancherebbe altro! Dovremmo cancellare quasi tutti gli amici, o magari i rispettivi compagni/e!
Viene però quasi inevitabile che le frequentazioni con le vecchie amicizie diventino più rade...poichè rimane ben poco da dire.


a tutti