L'aspetto irato delle divinita' rappresenta l'Energia del Movimento, nulla e' statico ma tutto e' in continuo mutamento. Ogni cosa sorge (Brahma) si manifesta (Visnu) e torna al Vuoto (Shiva).
Gli asceti Shivaiti praticano il Tapas (calore interiore), che non e' altro che la Sublimazione....

Hai un edizione rara perchè le tue testuali parole non le ho mai lette...

Mi riferivo a Salvatore

Detto cosi e' leggermente new age.....manca il "senso della pratica", l'indicazione del metodo...ce ne sono tanti....

Il Prana circola in canali sottili (Nadi), simbolicamente 72000 o 84000, ma tre sono i principali (lungo la colonna vertebrale) : Ida (lunare), Pingala (solare) e Sukshuma. I primi due sono laterali, Sukshuma e' quello centrale, come nel Caduceo Mercuriale. Normalmente il Prana circola nei canali laterali (maschile e femminile) quello che puo' accadere e' che entri nel canale centrale....li avviene la congiunzione tra Sol et Luna.
(Potete osservare nei diversi momenti della giornata, avvicinando le narici al dorso della mano-estremita' dei due canali laterali - ed espirando come a seconda delle ore della giornata, prevalga l'una o l'altra narice. )
Il dissipare energia e' collegato alla respirazione: respirazione breve e veloce=mente agitata e fortemente identificata, mente calma e tranquilla= respirazione profonda e lenta. Non si puo' forzare la respirazione...anche se qualcuno lo fa.
Sublimare l'energia significa "respirare profondamente"........le violente passioni e i violenti istinti animali sono di solito associati ad una respirazione rapida ed affannosa....per quello si dice anche "fai un respiro profondo quando sai che potresti arrabbiarti"...
Che dico?
Non so...semplici osservazioni...

Adesso so che almeno su questo piccolo punto ci siamo compresi!

E' vero ho una mia idea su come l'istinto autentico, se è energia che scorre libera nel corpo e priva di deformazioni, si sappia già autoregolare da solo e non abbia bisogno d'altro.

Ma sono comunque sempre curiosa di conoscere altre esperienze ed oppinioni sopratutto sulla sublimazione, che è un meccanismo interessante che in parte hai già spiegato.

Sarà che personalmente pur essendo comunque piena di difetti , mi sono sempre auregolata moltissimo fin da piccola!
Già dalla tenera età cercavo solo di fare le cose che erano bene e cercavo di non fare il male.
Per questo forse mi riesce difficile da capire come non possa essere spontaneo questo meccanismo di autoregolazione al bene.

Malù parlava della droga: un persona dall'istinto sano potrebbe anche fumarsi qualcosa ogni tanto ma certo non ne diventerebbe dipendente!

Basterebbe che da quando nasciamo ci aiutassero semplicemente a far uscire fuori quello che siamo senza inibizioni, senza repressioni, senza deformazioni, dandoci attenzioni e affetto e gli stimoli giusti e istintivamnete sarremmo automaticamente equilibrati!

Ma poichè spesso siamo deviati e abbiamo perduto il nostro sano istinto autentico che avevamo alla nascita, allora davvero abbiamo bisogno di sublimare le energie delle nostre storture, anche se dipende dalle storture!

In certi casi solamente il poter esprimere queste nostre parti, che in realtà nascondono semplicemente tanto dolore, e permettendo a queste nostre parti rifiutate e accantonate di potersi esprimere liberamente , ma in contesti "controllati" e guidati, in questi casi solo così potremmo credo finalmente riuscire a superare il circolo vizioso del dolore!

Poter usare così questa energia che prima era bloccata nel dolore, per la gioia e altri fini più costruttivi che possiblimente ci avvicinino alla luce.

Ma io continuerò ad interresarmi anche di altre visioni. Perchè sento che nel mio discorso manca qualcosa e lo sto cercando.

Psicher

Se vogliamo parlare di Spiritualita' occorre tenere presente che non esiste nessuna via che non rientri (rispetto alla mente istintiva) in tre principali metodi di lavoro:
Rinuncia (se una cosa fa male la evito)
Trasformazione (cura delle passioni con le passioni...perche' l'energia veicolata dal prana e' una sola)
Via Diretta. (Pura Consapevolezza)

Si possono anche combinare tutti e tre, ma il lavoro c'e', la mente va disciplinata in qualsiasi sentiero.....

Carissimo Uno la mia edizione non è rara, per più esattezza t’indico anche la pagina:
Il libro è: 14 lezioni della filosofia Yoga di Y. Ramacharaka. Troverai ciò che ho detto nel capitolo “ mente istintiva” pagina numero 25.
Alla mia età la seriètà è d’obbligo. Evidentemente non ci conosciamo ancora.
Salvatore R.

Scusami ma quelle cose sono un tantino superate anche se segnarono gli albori della New Age.
Se vogliamo discutere seriamente lo facciamo in base alla nostra esperienza personale con riferimento alle varie tradizioni spirituali.
Per esempio possiamo discutere sui vari approcci in base a cio' che ho detto nel messaggio precedente.
Possiamo vedere come opera la Cabbalaq o il Tantrismo e come diversamente opera lo Hatha Yoga e il Raja Yoga, possiamo discutere di Prana e volendo anche passare attraverso piu' moderni studi di psicologia ecc. ecc.
Ma se partiamo dai primi timidi tentativi alla Julius Evola o al personaggio da te citato ci perdiamo piu' di un secolo di esperienza di assimilazione del pensiero Orientale da parte dell'Occidente. Mi pare chiaro che quando tu dici "mente Spirituale" ti riferisci a qualcosa che ha a che fare con l'intelletto agente dei vari Averroe, Al Farabi, Avicenna che tanto hanno ispirato Cabbalah e Alchimia, ma la questione del superamento della mente Istintiva e' molto pratica e non si accede all'Intelletto Superiore (scr. Buddhi) cosi d'amble'. E' necessaria una disciplina e di questo si stava parlando qui, di null'altro.

Certo Salvatore che non mi conosci, purtroppo non è più nella mia libreria quel libro (non mi mancherà occasione di verificare però).
Non volevo arrivare al discorso di Yam sulla strumentalizzazione new age di quell'autore... perchè pur in edizioni molto commerciali ( e non intendo la rilegatura) dice cose interessanti... io stesso in adolescenza (che come per te non è dell'altro ieri) ne ho letti alcuni libri.... e non mi sono fermato li... vabbeh questo non c'entra nulla....
Quel post che hai scritto apre diversi scenari:
1) Lo hai copiato di pari passo e pur scrivendo "lo affermano..." non dici esattamente da dove lo prendi per farla passare per "tua cultura" acquisita... per quanto discutibile. Cio nonostante pur trovando cose interessanti in quell autore non condivido completamente quel perido copiato che semplifca troppo togliendo punti basilari.... ma questo è il suo scopo... essere accessibile a chi si affaccia al mondo dello Spirito... aggiungendo la commercializzazione molto è rimescolato.
2) La seconda ipotesi è che non hai copiato esattamente, ma hai interpretato (per questo ti chiedevo il riferimento esatto e quando avrò tempo e modo cercherò) perchè alcuni passaggi non mi sconfifferanno per quanto semplificati e banalizzati...
Io conoscendoti più di quello che credi propendo per questa seconda ipotesi.... ma potrei sbagliare.....

Non è ovviamente una battaglia contro te... ma inizio ad essere stufo di citazioni ambigue soprattutto quando vorrebbero banalizzare con la scusa della semplicità..