x Giuseppe di Davide

quello che ho scritto ha un senso solo se crediamo che le anime sono immortali e si incarnano per fare esperienza nella materia e che, quando si incarnano, scelgono le esperienze (karma) che vogliono vivere nella forma. Tra queste esperienze ci sono anche gli omicidi, suicidi, aborti, divorzi, ecc.
Dal punto di vista spirituale, tutto ciò che accade nello spazio-tempo è perfetto ed è funzionale all'evoluzione del Tutto (umanità compresa).

Gianfry

ho già detto altrove anche su questo argomento che nessuno
sa in quale momento preciso l'anima prende il vestito del corpo.
non c'è alcuno scienziato, studioso di bioetica, spiritualisyta o chi altri che possa asserire che l'anima o coscienza prenda possesso del corpo al concepimento o al secondo mese o quando le pare
E' certo che quanto asserisco non vuol dire che sono contro la vita....anzi tutt'altro e tuttavia non mi sento di giudicare nessuno
che viva una simile esperienza, lasciando alla persona il dirito di viverla con piena libertà di coscienza.

Il punto è che diamo fiato alle trombe! per giudicare tutto e tutti e non sappiamo neppure dove stiamo noi! l'aborto di un agromerato di cellule di 2 cm. dovrebbe indurre a comprendere chi lo subisce! e non muovere comprensione verso cosa è attuato!

I principi sono solo parole vuote se non ci si fa carico del problema! nessuno credo voglia uccidere nessuno! in quelle sale ospedaliere che effettuano gli aborti! ma alzandosi da quei letti da sola, con tutta la pena e malanimo che si possa avere...nessuno! e dico nessuno ha pietà, non chè comprensione di cio che in effetti sono le speranze di tutte! ma che non tutte possono realizzare....se volete risposte all'aborto chiedete alla società e non alla spiritualità....chi ha voluto capire ha capito!

Bisognerebbe prima di parlare, amare piu’ profondamente il prossimo o viverle certe esperienze che con la bocca dicono tanto, ma con i fatti, ti lasciano sola, in un mondo di sapienti!!! I quali non muoverebbero un dito per il loro prossimo….se non per fare sapere la loro opinione teorica, non vissuta, da manuale…ma mal si calano nei panni altrui! perché scomodi…..

non ti conosco personalmente malu. però mi .sembri una persona che ama la vita...infatti mi lascia perplessa il tuo pensiero che abortire non vuol dire sopprimere.. anche se poi ti giustifichi sentenziando che l'embrione non ha una anima....ne hai la certezza???
dal momento del concepimento c'è energia e questa energia è la vita...la natura deve fare il suo corso....perchè ostacolarla???
chi siamo noi per decidere se un embrione deve morire??
ciao

infatti concordo pienamente con te....
siamo sempre pronti a colpevolizzare a giudicare a offrire ipocritamente alla povera ragazza madre la possibilità di dare in adozione la creatura, privandosi del diritto di amarla dopo averla messa al mondo, pur senza averla voluta....senza comprendere il dramma interiore, tutto ciò che sconvolge la mente, il cuore
della donna che deve affrontare tale decisione.....i dubbi, le paure, i se, i ma, i perchè che non la lasceranno in pace per chi sa quanto tempo......... Per carità questi del movimento per la vita sono sicuramente mossi da buone intenzioni, tuttavia c'è tanto da fare per mantenere la vita che già esiste, per migliorarne la qualità..............tanto da fare davvero...piuttosto che mettere al mondo altre creature infelici e non amate.

Tutto è energia certo, allora non cogliere un fiore, non mangiare carne o pesce, ; se la natura dovesse fare il suo corso senza che l'uomo ne migliori la crescita, la qualità, l'armonia, crescerebbein modo selvaggio ed istintuale. Vita rigogliosa e selvaggia ovunque,
senza alcun intervento di una umanità ordinatrice del caos....Grazie a Dio all'uomo è stata data la qualità di co-creare
per far scendere sulla terra le qualità divine.....bellezza, armonia, grazia, gioia, sapienza, ordine, giustizia, rettitudine, amore.
Perchè poi la pillola del giorno dopo che è una scoperta scientifica come tante altre che hanno migliorato la qualità della vita delle donne dovrebbe essere proibita solo nel nostro paese
mentre in altri si usa da tanti anni? Magari l'avessero scoperta tanti anni fa quando nei paesi della Sicilia le donne ignoranti e piene di vergogna si affidavano a praticone e ci rimettevano la vita!!! oppure mettevano al mondo figli come coniglie......senza consapevolezza, subendo i rapporti coniugali come dovere!!

.....adesso anche la pillola del giorno dopo ci mancava!
non è poi tanto diversa da un aborto....il fatto che non è ancora arrivata in Italia è forse perchè c'è ancora un po di rispetto per la vita..
....non si riesce a comprendere che il solo fatto che non si desidera, ( umanamente comprensibilissimo.)..... che il proprio figlio venga alla vita non ci da il diritto di ucciderlo..piuttosto trovare delle soluzioni per far star bene entrambi...l'adozione è una di queste ..è vero che la madre soffrirà per non poter vedere il suo bambino..ma la sua diventerà una scelta d'amore in quanto così non ha permesso che i suoi desideri intaccassero il diritto alla vita..il diritto di vivere che un feto pur senza coscienza ha , una madre e un figlio sono due persone....(.ama il prossimo tuo come te stesso..)
se l'uomo è co-creatore allora deve creare e non distruggere..abortire vuol dire distruggere un feto che diventerà essere umano...
Attualmente sappiamo che la vita comincia all'atto del concepimento. Lo spermatozoo con 23 cromosomi non è un essere umano come non lo è l'ovulo femminile con i suoi 23 cromosomi, ma quando essi si uniscono formano 46 cromosomi, ed è il risultato di un essere umano. Questo è un fatto scientifico. Geneticamente questo ovulo fertilizzato è un essere umano con le sue caratteristiche e la sua identità.

non hai risposto alla domanda...che ti ho posto e che pongo anche agli altri del forum...
sei o siete sicuri che il feto non ha un anima???
ciao

Io trovo che non esista rispetto della vita altrui...ora, adesso!
La pillola del giorno dopo sarebbe la prova che non esiste rispetto della vita???? 24 ore e non c'è rispetto della vita??? mah...

24 ore e ci trovi un anima? 24 ore e l'anima che "non sa nulla "dei fatti terreni (si fa per dire) aborto compreso si incarna??...a parte questo, sei tu che devi dimostrare che l'anima si incarna nel giro delle 24 ore, a questo punto! visto che da quello che rilevo...mal sopporti anche la pillola del giorno dopo

E poi che farai!? dimostrerai che l'anima mal sopporta anche il preservativo?...

Ti capisco sai, potessi avere le tue stesse certezze!...si dilania chi deve scegliere e non puo' farlo! perchè la propria condizione la conduce verso una sola scelta...per poi essere colpevoli di assassinio per antonomasia ed allora le domande sono terribili! e credimi portare una persona a dovere fare i conti con se stessa in questi termini, lo ripeto non è un fatto spirituale...ma sociale!

Ho visto molte cose brutte nella mia vita, una di queste è l’aborto…ma stai certa che chi lo ha subito non potendo fare altrimenti, tutta la vita ripercorrerà con il pensiero quella strada, cercando un lieto fine a cui non era destinata!…

Ho visto e sentito con i miei occhi donne che ridevano e scherzavano sul feto estratto! Sono morta due volte su quell’ascensore…ma non penso che se anche obbligate sarebbero state buone madri! o avrebbero mai amato il proprio figlio...Per qualsiasi atto della nostra vita sono le qualità delle persone che fanno la differenza e che ci rendono diversi gli uni dagli altri!...si vedrà poi io credo!

Ci sono donne costrette ad abortire che non si perdonano mai!..ecco umanamente, io gli darei pace in terra per quello che posso essere capace....dei cieli ne sanno poco tutti! Ma la mia è sola un opinione….

Sweet mi dispiace ma vedo corpi di 20,30,40 e più anni che non sono Esseri Umani (e non in senso metaforico.. ma reale).

Tanto per scrivere qualcosa 90 giorni l'inizio...
Ma vorrei farvi notare che neanche un "semplice" respiro lo compiamo istantaneamente... figuriamoci un'incarnazione...

Al di la di queste "curiosità" personalmente sono contro l'aborto e le sue alternative però non mi permetto di giudicare ne socialmente ne tanto meno spiritualmente coloro che si trovano costrette (e anche i padri a volte, poche...) a dover fare tale scelta come ha ben espresso Kim.
Le cause andrebbero ricercate prima, e non intendo al momento dell'atto sessuale, intendo durante tutta la vita, le circostanze, la famiglia etc, discorsi che rientrano più nel sociale, ed eventualmente vedere cause che vengono da più lontano (non parlo di karma) che potrebbero rientrare in ottica più larga della società.